ADMO LIGURIA CONQUISTA LA CAPITANERIA DI PORTO DI GENOVA: L'OBIETTIVO È QUELLO DI ALLARGARE LA SCHIERA DI DONATORI DI MIDOLLO OSSEO


Si è svolto presso la sede della Capitaneria di Porto di Genova al Porto Antico (in via Magazzini Generali 4) un importante incontro tra il Contro Ammiraglio Felicio Angrisano (nella foto) e i rappresentanti liguri dell’Associazione Admo - Associazione Donatori Midollo Osseo (sede in Via Maddaloni 1, tel. 010 541784; Internet: www.admoliguria.it), Giorgio Zara e Francesco Biagioli, rispettivamente Presidente (nonché Coordinatore Nazionale) e Segretario dell’organizzazione. I volontari dell’Admo stanno infatti operando un’attenta campagna di sensibilizzazione con l’obiettivo di aumentare il numero degli iscritti dei donatori di midollo osseo. «Il Comando Generale delle Capitanerie di Porto - spiegano Giorgio Zara e Francesco Biagioli - è impegnato in un accordo con Admo Federazione Italiana per organizzare incontri, con il duplice scopo di sensibilizzare la popolazione sul significato della donazione di midollo osseo e sulla tipizzazione HLA di un gran numero di potenziali donatori, requisito essenziale per poter dare concrete speranze di guarigione ai malati di malattie del sangue, come la leucemia». A questo scopo, Zara e Biagioli hanno incontrato il Contro Ammiraglio Felicio Angrisano, che si è detto molto interessato all’iniziativa. Angrisano e il Comandante Giovanni Calvelli hanno deciso di illustrare a tutti i militari gli scopi dell’Admo attraverso un incontro, che si terrà Venerdì 1º Aprile 2011 presso la sede della Capitaneria di Porto, con il coinvolgimento di esperti medici trapiantologi, medici trasfusionisti, biologhi. A questa giornata regionale, seguirà un evento nazionale fissato per Martedì 12 Aprile a Fiumicino (Roma), alla presenza delle più alte cariche militari, il supporto dei media, televisioni, testate giornalistiche, la testimonianza di donatori, il mondo scientifico del Tmo.


INFORMAZIONI

Admo Liguria

Via Maddaloni 1

Tel. 010 541784

Internet: www.admoliguria.it

APERTE LE ISCRIZIONI AL FASHION WORKSHOP DEI FOTOGRAFI BOCCADASSE


SONO APERTE LE ISCRIZIONI AL FASHION WORKSHOP 2011 TENUTO DAI FOTOGRAFI PROFESSIONISTI ALBERTO CANALE E FULVIO VALGOGLIO. DUE GIORNI DI “FULL IMMERSION” SABATO 26 E DOMENICA 27 MARZO 2011 PRESSO LO STUDIO FOTOGRAFI BOCCADASSE


Sono aperte le iscrizioni al Fashion Workshop 2011 che i fotografi professionisti Alberto Canale e Fulvio Valgoglio terranno Sabato 26 e Domenica 27 Marzo 2011 presso il loro studio Fotografi Boccadasse (Via Boccadasse 7 Rosso, Internet: fotografiboccadasse.com). Per informazioni, costi e iscrizioni è possibile contattare il numero 347 8286925 oppure scrivere una e-mail all’indirizzo info@fotografiboccadasse.com. Il Workshop arriva dopo il grande successo della precedente edizione, svoltasi lo scorso Novembre con decine di partecipanti. Sono previste due giornate di “full immersion” durante le quali si impareranno: ritratto in studio e ritratto in esterno con modella professionista; gestione della luce; tecniche di fotoritocco con Photoshop e Lightroom, studio delle immagini create e makeup. Al Fashion Workshop potranno partecipare tutti coloro che abbiano una conoscenza di base della fotografia. Requisiti necessari: macchina fotografica digitale reflex con ottica.

Il programma nel dettaglio. Sabato 26 Marzo: ore 9,30, incontro in studio e set-up fotocamere; ore 10, makeup modella; ore 10,30, shooting fotografico in studio con modella, con varie tipologie di illuminazione; ore 12,30, pausa pranzo; ore 14, shooting fotografico in esterno con modella. Domenica 27 Marzo: ore 10, selezione e analisi degli scatti del giorno precedente; ore 14, nozioni principali di fotoritocco con Adobe Photoshop e Adobe Lightroom per l’ottimizzazione di una fotografia pubblicitaria; ore 18, domande e risposte di approfondimento; ore 19, aperitivo alla “Strambata” di Boccadasse offerto dai Fotografi Boccadasse.


LO STUDIO FOTOGRAFI BOCCADASSE

Lo studio Fotografi Boccadasse è il risultato della collaborazione di due professionisti della fotografia pubblicitaria e di reportage. La continua ricerca per l’innovazione e la passione per l’immagine hanno permesso ai Fotografi Boccadasse di garantire sempre ottimi risultati ai propri clienti. Lo studio è situato nell’antico borgo marinaro di Boccadasse, a due passi dal mare e con buona possibilità di parcheggio. L’orario di apertura è dal lunedì al sabato pomeriggio dalle 15,30 alle 19. Altri orari su appuntamento. Domenica chiuso.


ALBERTO CANALE. Profilo

Fotografo professionista nato a Genova, dove è cresciuta la sua passione per la fotografia e l’immagine. Dopo essersi laureato, si è specializzato nella fotografia di reportage e pubblicitaria. Tra i suoi clienti H3G, FNAC, Sheraton Hotels, Motorama, Confartigianato, Homberger, Royal Enfield, Sovrintendenza ai Beni Artistici per la catalogazione di opere d’arte. Fotogiornalista freelance, pubblica regolarmente servizi fotografici sui principali settimanali nazionali. Attualmente è presidente dei fotografi di Confartigianato Liguria. Internet: www.albertocanale.com.


FULVIO VALGOGLIO. Profilo

L’interesse per la fotografia nasce negli anni del Liceo Artistico e in quelli successivi della Facoltà di Architettura. Fotografo pubblicitario da oltre 20 anni, si è dedicato a still-life, fotografia industriale, cataloghi d’arte, nautica e depliantistica alberghiera. Ha tenuto corsi presso licei statali. Tra i suoi clienti Elsag, Ansaldo, San Giorgio per l’industriale, Mondadori, De Agostini e Rizzoli per la nautica, Grimaldi Group, Polipodio e Azimut per la cantieristica navale, Sovrintendenza ai Beni Artistici e Università di Genova per le catalogazioni di opere d’arte. Nel campo del ritratto e della moda ha pubblicato pagine pubblicitarie su Vogue. Attualmente lavora in Italia e Francia per pubblicazioni turistiche, riviste, depliants alberghieri, foto di food e continua a realizzare cataloghi d’arte antica e contemporanea. Internet: www.fulviovalgoglio.com.


INFORMAZIONI

Fotografi Boccadasse

Via Boccadasse 7 Rosso

Internet: fotografiboccadasse.com

E-mail: info@fotografiboccadasse.com

Mob. 347 8286925

L'AZIENDA TURTORO PROGETTA IL GADGET 3D


L’azienda genovese Turtoro Show Technology Srl e l’Università degli Studi di Genova stringono un importante accordo di collaborazione allo scopo di sviluppare un progetto per la visione, sulle navi da crociera, di eventi multimediali in 3D. Si tratta di un grosso lavoro di ricerca internazionale che vede da una parte coinvolta l’Italia e dall’altra l’Israele, con l’azienda Gadget Studio Ltd, il tutto nell’ambito del bando di cooperazione industriale, scientifica e tecnologica tra Italia e Israele indetto dal Ministero degli Affari Esteri - Direzione Generale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente. «Qualche mese fa - spiega l’amministratore unico della Turtoro Show Technology Srl (Internet: www.turtoro.it), Francesco Turtoro - ci siamo aggiudicati il bando indetto dal Ministero. La nostra associazione di scopo con l’Università di Genova, in particolare con il Dist - Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Telematica (Internet: www.dist.unige.it), è stata giudicata molto affidabile e noi siamo entusiasti di collaborare con la prestigiosa azienda israeliana Gadget Studio Ltd (Internet: www.gadget-studio.com). Il progetto, denominato Gadget 3D, prevede di realizzare la visione di eventi multimediali in 3D a bordo delle navi da crociera». La Gadget Studio, infatti, si sta occupando di creare un software, il “3D Synthesis”, per la conversione automatica in 3D di filmati già esistenti, senza l’utilizzo degli appositi occhialini per la visione. «Al loro posto - racconta Turtoro - vengono installati degli appositi televisori per la visione stereoscopica». E qui arriva la parte di lavoro legata a Genova: «La Turtoro - prosegue - sta studiando come posizionare questi televisori di ultimissima generazione a bordo delle navi, e anche come poterli vedere, visto che vanno montati con un’angolazione particolare. Altro argomento, i contenuti che possono essere utilizzati: da quelli commerciali a quelli di servizio, sino a quelli più legati all’intrattenimento e lo spettacolo. Infine, la Turtoro Show Technology e l’Università stanno studiando il design del progetto e come poter collegare tutti i monitor in un unico circuito. L’estetica finale è allo studio del professor Rocco Antonucci, docente di Teoria e storia del design». Il progetto Gadget 3D, una volta sviluppato, sarà presentato alle varie compagnie di navigazione crocieristica. È previsto già un periodo di prova del progetto, a bordo di una delle navi di Costa Crociere. «La nave da crociera - osserva Francesco Turtoro - è essenzialmente un luogo destinato all’“entertainment”. È quindi indispensabile potenziare e migliorare continuamente le modalità del divertimento a bordo della nave. L’allestimento con “Gadget 3D” diventerà flessibile. Cambiando i contenuti digitali e il set-up del sistema, sarà possibile adattare l’allestimento al target della crociera, con evidenti vantaggi dal punto di vista del marketing. La fattibilità del progetto e il suo valore strategico è già stato valutato positivamente da Joseph Farcus, progettista che ha realizzato più di cinquanta navi da crociera, in maggiore quantità con il Gruppo Carnival».


IL PROGETTO

Il progetto “Gadget 3D” integrerà il software “3D Synthesis”, sviluppato dalla Gadget Studio Ltd., in grado di convertire flussi video 2D in 3D con gli allestimenti multimediali della Turtoro Show Technology Srl. Tale integrazione sarà realizzata con la supervisione scientifica del Dist. La Turtoro Show Technology si occuperà della progettazione e della realizzazione di un prodotto pre-competitivo in grado di essere installato come allestimento demo. Il sistema integrato sarà realizzato in modo distribuito con piattaforme hardware specifiche e monitor 3D, messe a punto in collaborazione con i ricercatori dell’Università di Genova. Il Dist collaborerà con la Turtoro Show Technology Srl alla progettazione del sistema integrato insieme al partner israeliano, e si occuperà della validazione del prodotto finale realizzato, tenendo anche conto delle normative sulla sicurezza. Nell’ambiente distribuito i contenuti digitali saranno realizzati con “3D Synthesis”, un software elaborato dalla Gadget Studio, capace di convertire video stream originariamente girati in 2D, in formato 3D, con evidenti vantaggi economici. “3D Synthesis” potrà essere utilizzato per aggiungere la dimensione stereoscopica a filmati 2D che hanno un particolare valore storico-artistico, aumentandone così il contenuto documentale, oppure potrà essere utilizzato per convertire filmati 2D che sarebbe stato troppo complicato girare in 3D. Nel corso della ricerca, “3D Synthesis” sarà ulteriormente sviluppato, in modo tale da poter generare formati compatibili con monitor auto-stereoscopici (glasses-free), con risoluzione attuale full-Hd ma con attenzione allo sviluppo dei sistemi UHDV (Ultra-High Definition Video, ora in fase sperimentale). Al termine della ricerca, il processo di conversione “3D Synthesis” genererà da 8 a 16 video stream paralleli, che permetteranno nella fase di post-produzione di regolare con precisione le profondità delle mappature e la gestione delle angolazioni visive. Ci sarà anche un sistema di visualizzazione preview in real time, che consentirà di regolare gli effetti visivi con precisione, durante la fase di post-produzione. Il video stream 3D generato dal processo di conversione potrà essere anche interattivo e programmato per rispondere su un device remoto, sia esso un monitor che un dispositivo mobile.


ROCCO ANTONUCCI. Profilo

Rocco Antonucci si è laureato in Filosofia, summa cum laude, presso l’Università di Genova, ha insegnato come Visiting Professor presso la University of Illinois at Chicago e l’Università di Art and Design di Helsinki. Ha insegnato Teoria e Storia del Disegno Industriale presso la Facoltà di Architettura di Genova dal 1994, dal 2005 insegna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Genova Teoria e Storia del Design, ha insegnato nell’ambito di corsi di Alta Formazione design della multimedialità, design navale. Ha diretto ricerche nell’ambito dell’Interface Design. È autore di volumi e curatele, di molti articoli, saggi e recensioni su riviste italiane e straniere. Principali linee di ricerca: storia del design, filosofia del design, ergonomia cognitiva, design e neuroscienze.


INFORMAZIONI

Turtoro Show Tecnology Srl.

Via Magazzini Generali, 8-10-12 - 16128 Porto Antico - Genova

Telefono: 010 505902

E-mail: info@turtoro.it

Internet: www.turtoro.it

Venerdì 25 febbraio presso il Teatro Parvum di Alessandria incontro culturale sul tema dello scandalo

Venerdì 25 febbraio, alle ore 21.00, presso la Sala Giovani del Teatro Parvum di Alessandria (Via Mazzini 85), il Circolo di condivisione letteraria "La voce della luna" organizza un incontro di riflessione e di approfondimento sulle molteplici valenze e significati associati ad un termine ormai sempre più in voga nella società contemporanea.
Relatore della serata sarà il Prof. Michele Maranzana, docente di filosofia e scienze sociali.
Al termine dell'incontro verrà offerto, come di consueto, un piccolo rinfresco.

Per informazioni e conferme di partecipazione: Barbara Rossi, tel. 340/9418376  ros.barbara(chiocciola)virgilio.it; Francesca Lagomarsini, tel. 329/1038828  flagomarsini71(chiocciola)yahoo.it  






UN CENTRO DI TALASSOTERAPIA ALL’AVANGUARDIA E IL PORTICCIOLO IN SICUREZZA: IL PROGETTO BENESSERE RILANCIA SANTA MARGHERITA LIGURE


UN CENTRO DI TALASSOTERAPIA ALL’AVANGUARDIA E IL PORTICCIOLO IN SICUREZZA: IL PROGETTO BENESSERE RILANCIA SANTA MARGHERITA


Un centro di talassoterapia all’avanguardia. Oltre 13 mila metri quadri pedonali, tra passerelle di legno e giardini pensili. E il porticciolo che viene messo in sicurezza e riprende vita, per trasformare Santa Margherita in un punto di riferimento mondiale del turismo di lusso. Per tutto l’anno. Nasce il nuovo Porto di Santa Margherita Ligure, progetto presentato questa mattina al Grand Hotel Miramare: un investimento di 70 milioni di euro della Santa Benessere & Social srl – progettato dallo Studio di architettura e ingegneria Gnudi – che trasforma la cittadina del Tigullio in un salotto ecosostenibile, per attirare una nautica di livello con ogni comfort: bagni extralusso nella zona di via Canevaro, ristoranti, un centro congressi, 250 parcheggi interrati, tutto sfruttando energie rinnovabili e i materiali ecosostenibili più avanzati. Un motore economico in grado di far ripartire l’indotto, con una ricaduta per il territorio di 31 milioni di euro annuali, 195 nuovi posti di lavoro e altri 365 di indotto occupazionale. Che crea anche nuovi spazi pedonali aperti alla città: oltre 13 mila metri quadri, dei quali 2200 verdi.


Benessere e turismo: il rilancio di Santa Margherita

Divanetti sulla spiaggia, giardini pensili, passeggiate di legno e piste ciclabili: l’area di via Canevaro cambia volto. E si trasforma in un centro extralusso, capace di attrarre turisti tutto l’anno e rilanciare la città. Gli attuali tre bagni e l’ex cantiere Spertini a ridosso di via Canevaro, infatti, si trasformano in un centro di eccellenza per la talassoterapia, con centro estetico, wellness e spa, acquagym, acquatonic, area fitness, hammam. E poi due ristoranti, negozi e 250 box interrati per azzerare l’impatto ambientale. Tutto il complesso, infatti, è costruito all’insegna della ecosostenibilità, su tre livelli. Sulla spiaggia - che viene allungata di 15 metri – ci sono bagni extralusso con divanetti, palme, un ristorante e 200 cabine di lamelle di legno. I materiali, infatti, sono legno, pietra, giardini pensili come copertura degli edifici, e poi logge bioclimatiche di cristallo che fanno da convettori di calore in inverno e rinfrescano d’estate: le più moderne energie rinnovabili, insomma.

Al primo piano, la talassoterapia: un servizio integrato per il benessere della persona che sfrutta le proprietà dell’acqua di mare di Santa Margherita. Anche in questo caso, l’impatto è praticamente nullo: i volumi, infatti, sono celati sotto passerelle di legno che collegano i vari livelli pedonali. E creano una distinzione netta tra percorsi pedonali e quelli per le auto. Il verde pensile diventa una spiaggia urbana, e il pontile prosegue come passeggiata sul molo dotata di pista ciclabile.

Al terzo livello, la Casa del Mare viene inglobata nel progetto: nasce così un ristorante con doppio affaccio su via Canevaro e sul mare e un pontile di legno per il pubblico. Le funzioni di centro congressi e di aggregazione vengono assorbite all’interno del Centro.


Primo passo: sicurezza. Un porto turistico ecosostenibile

Le parole d’ordine del progetto sono: sicurezza e comfort. La mareggiata del 2000, infatti, ha dimostrato che il porticciolo di Santa Margherita non è confortevole. Per metterlo in sicurezza rispettando l’ambiente è stato commissionato uno studio alla Facoltà di Ingegneria di Università di Firenze. Il progetto, dunque, prevede di rimpolpare la massicciata con scogli naturali senza alzarla di un centimetro. In questo modo il rischio di mareggiate diminuisce di 100 volte. Altro problema risolto, le onde all’interno del porto: in base ai risultati degli studi dell’Università di Firenze, per abbattere la percentuale di onde tra 20 e 50 centimetri – le più pericolose – si estende la scogliera di 70 metri da un lato e 80 dall’altro, senza in alcun modo impattare sul paesaggio. La vista su Chiavari, infatti, rimane inalterata. E si guadagnano spazi urbani: una passeggiata di legno 140 metri che fa anche da pontile. E all’interno del porticciolo si aggiungono pontili galleggianti in legno come prosecuzione ideale degli assi urbani.


Profili:

Studio di architettura e ingegneria Gnudi

Da oltre cinquant’anni nei settori delle opere pubbliche, dell’urbanistica, dello studio di master plans, delle infrastrutture portuali, degli studi di impatto ambientale, dell’architettura turistica, direzionale, residenziale e, turistica vanta oggi circa cinquecento opere realizzate o progettate dall’inizio dell’attività del fondatore Arch. Giorgio Gnudi. Il titolare dello studio è oggi l’ing. Maurizio Gnudi. Lo Studio Gnudi si è occupato della progettazione e della direzione dei lavori della Marina Genova Aeroporto, è risultato vincitore della gara per il progetto di porto turistico da realizzarsi a Pegli, è tra i componenti del team di progettazione del Parco Scientifico e Tecnologico da realizzarsi sulla collina di Erzelli a Genova.


Ufficio stampa

Cosimo De Mercurio

3382027828

cosimo@demercuriocosimo.191.it

RINASCE LO STORICO LOCALE DA U TRENIN DI GENOVA CASELLA


RINASCE A GENOVA “DA U TRENIN”, IL BAR E RISTORANTE DEL TRENINO STORICO DI CASELLA. IL GESTORE ALESSANDRO CENEDESE LO TRASFORMA IN UN BISTROT CON SPECIALITÀ DI TAVOLA CALDA E FREDDA E TANTE OFFERTE PER ESCURSIONISTI, STUDENTI E PENDOLARI


Anche Genova ha il suo Bistrot. Con tanto di trenino storico annesso e possibile gita sulle alture. Rinasce in zona Manin, punto di partenza della mitica Ferrovia Genova – Casella, il bar, tavola calda e ristorante Da U Trenin, nella nuova gestione a cura di Alessandro Cenedese (nella foto), chef con esperienze nazionali e internazionali. Bolognese doc e genovese per amore (si è sposato nella nostra città), ha girato l'Italia e l'Europa per terra e per mare (ha lavorato moltissimo sugli yacht), prima di rimanere “folgorato” da questo angolo di Genova. Così affascinante e così frequentato, ogni giorno, da turisti, escursionisti, bambini con famiglie o anche semplici pendolari. Tutti desiderosi di gustare... qualcosa di buono. Per questo Alessandro, che amministra il locale da circa tre mesi, in ottima collaborazione con l'Amt padrona di casa della stazioncina di Manin, ha per la testa interessanti progetti. «Voglio far sentire le persone a casa – racconta – e quale modo migliore per farlo, se non preparando, ogni giorno, piatti della tradizione casalinga?». Ed ecco allora che, oltre al servizio tradizionale di bar, tabacchi e tavola fredda, Alessandro ha portato nel locale la sua esperienza di chef. Ha rimesso in funzione la cucina e, giornalmente, prepara pietanze tra le più varie, deliziando i palati dei viaggiatori come dei molti residenti e degli studenti, che ormai stanno iniziando a conoscerlo. Piccole dimensioni, per Da U Trenin, circa venti coperti, «ma nel numero ristretto – dice Alessandro – la qualità è assicurata e posso seguire ogni cliente con la dovuta attenzione». Somministrando piatti caldi sia a pranzo che a cena, dai primi ai dolci, e tutto con prodotti di primissima scelta. E pure un ricco caleidoscopio di offerte. C'è, ad esempio, la convenzione per gli studenti delle scuole, con le colazioni a prezzi assolutamente vantaggiosi: c'è l'Happy Hour per aperitivi e birre, dalle ore 18 alle ore 20; c'è la possibilità di confezionare pranzi da asporto, per i viaggiatori del trenino, come per tutti i residenti della zona; c'è l'opportunità di organizzare cene e feste private, con la ciliegina sulla torta rappresentata da uno chef d'eccezione. Da U Trenin inoltre, proprio grazie alla collaborazione con Amt, realizza il Servizio di Catering a bordo del Trenino di Casella. Il locale, inoltre, non dimentica la sua natura “mordi e fuggi”, naturale in una stazione ferroviaria: ed ecco quindi servita anche la tavola fredda, ma sempre con la stessa filosofia del ristorante. Ovvero, pizza e focaccia fatte in casa, panini confezionati con prodotti freschissimi, dolci artigianali e tanta frutta, servita in spremute e frullati di ogni tipo. Il tutto con l'aggiunta della sana ospitalità emiliana: «Quella non deve mai mancare – conclude Alessandro – Anche perché vedo che i genovesi apprezzano molto le persone a modo. Sono riservati, ma basta entrarci in confidenza, per entrare nel loro cuore. Io li conquisto a tavola. E quando li vedo ritornare, per me è il miglior premio».


ALESSANDRO CENEDESE. Profilo

Bolognese di origini e genovese per amore, Alessandro Cenedese ha 33 anni. Inizia la professione di cuoco sin da ragazzo, nella sua città natale, lavorando in alcuni ristoranti di prestigio, e passando poi a fare le stagioni in ristoranti e alberghi di Cortina, in Svizzera e in Germania. La tradizione emiliana, unita alle esperienze internazionali, arricchiscono notevolmente il suo curriculum, ma anche il suo personale “ricettario”. Agli inizi degli anni Duemila, si stabilisce a Imola, dove, per due anni, si specializza nella pasticceria, allargando ulteriormente il suo bagaglio di conoscenze. Nel 2002, torna a Bologna, dove cura un ristorante in centro città. La vera svolta, a questo punto, arriva cinque anni dopo: ad Alessandro, infatti, viene offerta la possibilità di lavorare a bordo degli yacht. Un cambio di prospettiva che accetta con entusiasmo, desideroso com’è di viaggiare e di apprendere nuove cose. Per tre anni, sino a fine 2009, lavora a bordo, sulle imbarcazioni di due importanti armatori italiani. Sugli yacht, Alessandro impara a lavorare in spazi stretti e a far fruttare nel migliore dei modi tutti gli ingredienti che trova nella dispensa. Nel 2009 si sposa a Genova con la ballerina professionista Glemyr Hernandez. Decide di stabilirsi in città e di gestire in proprio un locale. Dopo averne visionati parecchi, sceglie la stazione del trenino di Casella, un angolo di città che ama moltissimo, immerso in una zona residenziale, ma a due passi dal centro. Specializzato in cucina italiana da un po’ tutte le regioni, ora punta a approfondire il discorso sulla cucina genovese. E, nel contempo, si occupa di panificazione, con la preparazione di pizze e focacce, come quelle fatte in casa.


INFORMAZIONI

Da U Trenin

Via alla Stazione per Casella 13 - Genova

Tel. 380 3131964

E-mail: dautrenin@hotmail.com

Venerdì 25 febbraio presso il Teatro Parvum di Alessandria incontro culturale sul tema dello scandalo

Venerdì 25 febbraio, alle ore 21.00, presso la Sala Giovani del Teatro Parvum di Alessandria (Via Mazzini 85), il Circolo di condivisione letteraria "La voce della luna" organizza un incontro di riflessione e di approfondimento sulle molteplici valenze e significati associati ad un termine ormai sempre più in voga nella società contemporanea.
Relatore della serata sarà il Prof. Michele Maranzana, docente di filosofia e scienze sociali.
Al termine dell'incontro verrà offerto, come di consueto, un piccolo rinfresco.

Per informazioni e conferme di partecipazione: Barbara Rossi, tel. 340/9418376  ros.barbara(chiocciola)virgilio.it; Francesca Lagomarsini, tel. 329/1038828  flagomarsini71(chiocciola)yahoo.it  




PER IL CICLO DELL'HOTEL JOLANDA “A CENA CON L'ARTISTA” APPUNTAMENTO CON IL PITTORE RAPALLINO FRANCO BAGNASCO


SABATO 19 FEBBRAIO 2011 ALL'HOTEL JOLANDA DI SANTA MARGHERITA LIGURE SI VA “A CENA CON L'ARTISTA”: I TITOLARI BEPPE, NICOLETTA E JOLANDA PASTINE PRESENTERANNO LE OPERE DEL PITTORE RAPALLINO FRANCO BAGNASCO. CENA A CURA DELLO CHEF ALESSANDRO DENTONE

Sabato 19 Febbraio 2011, dalle ore 20 in poi, presso il Ristorante Porto Napoleone di Santa Margherita Ligure, all'interno dell'Hotel Jolanda (Via Luisito Costa 6, tel. 0185 287512/3; Internet: www.hoteljolanda.it), i titolari Beppe, Nicoletta e Jolanda Pastine organizzano un nuovo appuntamento del ciclo “A cena con l'artista”. In questa occasione, si incontrerà il pittore rapallino Franco Bagnasco (Internet: www.francobagnasco.com), che presenterà una trentina di suoi quadri lungo le varie sale di rappresentanza dell'Hotel Jolanda. Le opere resteranno poi esposte per una settimana. Ad accompagnare l'incontro, una presentazione a cura di Jolanda Pastine, l'introduzione critica a cura della Prof. Rosanna Armida e un'elegante cena coordinata dallo chef Alessandro Dentone dell'adiacente “Fish Club” in collaborazione con i cuochi del “Porto Napoleone”. Il menu prevede: Aperitivo di benvenuto; Antipasto misto del Fish Club; Risotto ai gamberi con carciofi croccanti; Bianco di pesce in crosta di olive su roast di patate; Semifreddo al croccante. Vini Vermentino, Pigato e Cinque Terre Arrigoni. Il prezzo è di 40 euro a persona, con prenotazione obbligatoria al numero 0185 287512. Le opere esposte saranno in vendita. Per ogni informazione, è possibile contattare Carlo Bagnasco al numero 347 0133593. «Continuiamo a puntare su queste iniziative – dicono Beppe e Jolanda Pastine – perché crediamo molto al connubio tra turismo, cultura e buona tavola. E poi, siamo sempre più convinti che Santa Margherita debba diventare un centro di attrazione anche nella stagione non estiva. Infine, come già successo per altri artisti o scrittori di casa nostra, offriamo i nostri spazi come una sorta di “vetrina” per presentare il loro lavoro e per parlare di loro stessi».


FRANCO BAGNASCO. Profilo

Franco Bagnasco, pittore e scultore, è nato a Novi Ligure (Alessandria) il 18 Maggio 1925. Inizia giovanissimo la ricerca pittorica incoraggiato dall’incontro con De Pisis a Sestri Levante negli anni 1938-39. Durante la guerra frequenta lo studio del pittore novese Luigi Podestà e fra il 1946 e il 1948 studia all’Accademia di Prera, allievo di Funi e di Tozzi. Nel 1952 vince il premio “Medici Domus”. Dal 1958 al 1962, a Rapallo, promuove, insieme a Sandro Cherchi e Luigi Giuffra, le attività e le manifestazioni artistiche denominate “La piazzetta”, che ebbero i consensi di alcuni fra i protagonisti del panorama artistico-culturale internazionale. Per anni ha avuto la responsabilità dei corsi di pittura all’Università della Terza Età a Rapallo ed ha insegnato tecniche artistiche in corsi specifici riservati ai giovani. Invitato, a partire dal 1959, ha partecipato alle biennali e quadriennali di Torino e di Roma. Nel 1993, nell’ambito della manifestazione “Il pittore dell’anno”, una rassegna nazionale d’arte promossa dai Comuni di Rapallo e Santa Margherita Ligure, vince il 1° premio. Nel corso della sua attività artistica è stato altresì premiato nelle seguenti manifestazioni: Premio Marsala, Premio Bari, Premio Bergamo, Premio Zoagli, Premio Medici Domus. Ha eseguito opere di scultura su committenza pubblica e privata, privilegiando tematiche di ispirazione sacra. Sue opere figurano in numerose collezioni pubbliche e private in Italia ed all’Estero, soprattutto in America. Ha affrescato alcune pareti della Facoltà di Chimica Farmaceutica dell’Università di Genova con personaggi storici e fantasie artistiche. Vive e opera a Rapallo dove risiede dal lontano 1949. Dal 1952 espone in varie collettive tra cui: 8° Quadriennale di Roma (1959); Quadriennale di Torino (1964-1966-1968-1972); Palazzo Ducale di Genova (1988). Sue mostre personali: Galleria La Bussola di Torino (1959); Galleria Al Portico di Santa Margherita Ligure (1960); Accademia Artistico Letteraria di Novi Ligure (1962); Galleria Arte Nueva di Puerto Alegre - Brasile (1982); Antico Castello di Rapallo (1984); Villa Durazzo di Santa Margherita Ligure (1992); Mostra Premio Nazionale “Il Pittore dell’Anno” (1° cl. - 1993); Novi Ligure (2005); Nettuno (2006); Antico Castello di Rapallo (2009).


INFORMAZIONI

Hotel Jolanda

Via Luisito Costa 6 - Santa Margherita Ligure

Tel. 0185 287512/3

Internet: www.hoteljolanda.it

E-mail: desk@hoteljolanda.it

GRANDE FESTA DI CARNEVALE A CURA DEL CIV MOLAXANA. PREMI PER LA MASCHERA PIÙ BELLA.


Sabato 12 Marzo 2011, dalle ore 20 in poi, presso l’Associazione Cattolica Nostra Signora Assunta di Genova Molassana (che ha sede in Via alla Chiesa di Molassana 2), si svolge la grande Festa di Carnevale organizzata dal Civ Molaxana (Internet: www.molaxana.com) presieduto da Gianluca “Jamiro” Ercole, con la collaborazione di tutti i commercianti aderenti. Prevista una Festa in maschera con maxi buffet e spaghettata di mezzanotte. La parte gastronomica sarà affidata al cuoco Gianni Calautti, contitolare del Bar Alfredo di Molassana e già protagonista tra gli stand dell’affollatissima sagra estiva. Per la maschera più bella è previsto un premio: una vacanza omaggio di un week-end per due persone in una località a scelta fra le molte offerte e depositate al Civ Molaxana. La parte relativa all’animazione sarà invece a cura del Dj Roberto. Prevista anche animazione per i bimbi, a cura di personale specializzato. Il costo della serata, comprensivo di buffet e di spaghettata di mezzanotte, è di 19 euro a persona. Gratis i bambini sino a dieci anni. Le prenotazioni si accettano presso la Società Operaia Cattolica di Nostra Signora dell’Assunta al numero 010 8361085, oppure presso il negozio Jamiro di Via Molassana 85 Rosso, tel. 010 8362723. Informazioni anche all’indirizzo e-mail cattolicaassunta@alice.it. «Stiamo definendo gli ultimi particolari - sottolinea il Presidente del CIV Molaxana, Gianluca Ercole del negozio boutique “Jamiro” - perché ci teniamo molto a realizzare un evento di prim’ordine come Molaxana ha già dimostrato di saper fare nel recente passato, in occasione delle notti bianche a Molassana e del Veglione di Capodanno. Inoltre, un sincero grazie alla Società Operaia Cattolica ed al suo ottimo Presidente per il sostegno e la collaborazione che stanno dando».


INFORMAZIONI

Civ Molaxana - Gianluca Ercole

Tel. 010 8362723

Internet: www.molaxana.com

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APERTE LE ISCRIZIONI AL CORSO “CONDOMINIO SICURO” ORGANIZZATO DALL'ANACI LIGURIA


Sono aperte le iscrizioni per il corso a livello regionale “Condominio Sicuro” organizzato dall’Anaci - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali ed Immobiliari Regione Liguria e Provincia di Genova (Via XX Settembre 2/35 - quinto piano - Tel. 010 532660 - Internet: www.anaci.it, www.anacige.it). Le lezioni si terranno tra Genova e Chiavari, con inizio Venerdì 18 Febbraio dalle ore 14,30 alle ore 18,30 e Sabato 19 Febbraio dalle ore 9 alle ore 13 per il primo gruppo. Per il secondo gruppo, invece, lezioni Venerdì 1º Aprile dalle ore 14,30 alle ore 18,30 e Sabato 2 Aprile dalle ore 9 alle ore 13. Il corso, per perseguire le esigenze di formazione, è a numero chiuso, con un massimo di trenta partecipanti. I posti saranno attribuiti in ragione dell’ordine cronologico di arrivo delle e-mail di conferma di adesione pervenute all’indirizzo della sede provinciale. «Le norme sulla sicurezza sono nazionali e regionali - ricordano Ivano Rozzi, presidente di Anaci Liguria, e Pierluigi D’Angelo, presidente di Anaci Genova - La loro diffusione e applicazione avviene nell’ambito territoriale regionale. Solo con una formazione uniforme in questo ambito territoriale si possono conseguire risultati concreti e uniformità di rapporti». I docenti di “Condominio Sicuro” sono Cristoforo Moretti, ingegnere, consulente per la sicurezza di Anaci Milano, e Massimo Ginesi, avvocato civilista e penalista. Il costo del corso è di euro 50. Il solo materiale didattico consegnato è pressoché equivalente al costo e questo è possibile in ragione di una compartecipazione nella spesa di Anaci Liguria. La partecipazione al corso, verificata dalla firma dei docenti sull’attestato oltre che dal consueto metodo di identificazione con tessera associativa, darà diritto ai crediti formativi.


GLI ARGOMENTI

Il tema di fondo è “Il condominio e la sicurezza sul lavoro: dipendenti, appalti e cantieri edili”. 1) Inquadramento degli obblighi legislativi: le leggi sulla sicurezza sul lavoro; il condominio senza dipendenti; il condominio con dipendenti. 2) La sicurezza nello studio professionale: i “lavoratori” secondo il d.lgs. 81/2008; figure e corsi; documenti essenziali. 3) La tutela del dipendente di condominio: gli obblighi di legge e le strategie commerciali; formazione ed informazione del dipendente; la valutazione del rischio; procedure esecutive. 4) Appalti non edili: articoli contrattuali; richieste documentali; procedure esecutive. 5) Cantieri edili: campo di applicazione; il committente ed il responsabile dei lavori; i coordinatori per la sicurezza; la notifica preliminare; la verifica di idoneità tecnico professionale; articoli contrattuali. 6) Appalti edili di modesta entità: richieste documentali; lavori senza il tecnico esterno; linee vita alla ligure. Per i partecipanti al corso sono necessari i libri “Sicurezza sul lavoro nel condominio” ed. 2009 e “Millescale 1999-2009”. Prima e dopo le lezioni, verrà costituito un gruppo di discussione su Internet ed ad accesso dei soli partecipanti, a cui parteciperanno i docenti per ragionare sui temi e gli argomenti sviluppati. Per l’accesso è opportuno procurarsi un account gratuito su Gmail (l’email di Google) in modo da avere pieno accesso a tutte le funzionalità.


I DOCENTI

Cristoforo Moretti, ingegnere, consulente per la sicurezza di Anaci Milano e partecipante al Centro Studi Nazionale Anaci, ideatore e curatore del sito www.millescale.it e del blog collegato, autore di pubblicazioni sulla materia.

Massimo Ginesi, avvocato civilista e penalista, nonché Vice procuratore onorario presso il Tribunale di Massa, membro del Centro Studi Nazionale Anaci e direttore del Centro Studi Anaci Liguria, ha partecipato in tale contesto all’approfondimento delle tematiche relative alla sicurezza e all’applicabilità del d.lgs. 81/2008 all’interno del condominio.


INFORMAZIONI

ANACI - Genova

Via XX Settembre 2/35 quinto piano

Tel. 010 532660

Internet: www.anacige.it

E-mail: sede@anacige.it

LO SPAZIO DEI COLORI: MOSTRA DELL’ARTISTA GENOVESE MILENA DE MARTINO


Sino a Domenica 20 Febbraio 2011, presso la sede dell’Associazione Culturale Arthur (in Salita del Prione 18 Rosso a Genova), è allestita la mostra “Lo Spazio dei Colori”, personale dell’artista genovese Milena De Martino (nella foto). L’orario di visita è dalle ore 14 alle ore 19. Per informazioni, è possibile contattare i numeri 010 2759328, oppure 333 3120585, o scrivere una e-mail all’indirizzo info@associazionearthur.it. «Fin dall’infanzia - racconta Milena De Martino - l’arte mi ha donato emozioni e serenità. Ho partecipato a concorsi di disegno e pittura, vincendone alcuni. Ho frequentato il liceo Artistico perché pensavo che l’arte fosse ciò che più mi interessava nella vita. In seguito ho conseguito la laurea in filosofia. Mi aveva affascinato l’aspetto teorico, ad esempio la storia dell’arte e in generale l’indagine sul pensiero dell’uomo visto dai filosofi. Ho conseguito un master in filosofia orientale detto reiki ed ho continuato a creare sempre, facendo “poesia visiva”, esponendo in varie gallerie d’Italia». Il titolo di questa mostra è dedicato allo spazio e ai colori in quanto l’autrice si sta concentrando su una pittura più informale che riquadra immagini di oggetti spaziali: “galassie, comete, stelle”. «L’amore per il lontano, come diceva Nietzsche, mi sta convincendo e cerco di trasmetterlo attraverso la mia creatività».


MILENA DE MARTINO. Profilo

Milena De Martino è nata a Genova nel 1972. Si è diplomata al Liceo Artistico “Barabino” e, successivamente, si è laureata in Lettere e Filosofia presso l’Università di Genova nel 2001. Dopo la laurea, ha conseguito un master in Filosofia Orientale detto Reiki. Ha quindi iniziato a occuparsi di “poesia visiva”, anche utilizzando la tridimensionalità. Oggi si occupa di pittura a olio, seguendo un percorso che ha intrapreso da quattro anni. Le piace raffigurare immagini spaziali di galassie, per esprimere i concetti di velocità della luce e lontananza abissale. In Salita del Prione sono esposte tredici sue nuove opere, più una serie precedente.


INFORMAZIONI

Associazione Culturale Arthur

Salita del Prione 18 Rosso - Genova

Tel. 010 2759328

Mob. 333 3120585

E-mail: info@associazionearthur.it

ALLARME DEGLI ALLEVATORI PER IL TAGLIO DELLE SOVVENZIONI STATALI


GRIDO D'ALLARME DELLE ASSOCIAZIONI PROVINCIALE E REGIONALE DEGLI ALLEVATORI: SI RISCHIA LA CHIUSURA DOPO IL TAGLIO DELLE SOVVENZIONI STATALI. MARCO PARODI E GIAMPAOLO RISSO AVVERTONO: “SENZA IL NOSTRO LAVORO SPARIRANNO I PRODOTTI DI QUALITÀ, COME LATTE, CARNE E FORMAGGI DELLE AZIENDE SUL TERRITORIO”


Grido d'allarme dell'A.P.A. - Associazione Provinciale degli Allevatori di Genova e dell'A.R.A. - Associazione Regionale degli Allevatori della Liguria. Le due strutture sono a un passo dal tracollo: le conseguenze dei tagli alle sovvenzioni a livello nazionale si fanno sentire drammaticamente anche in Liguria. Nel decreto Milleproroghe, attualmente in discussione al Senato, non sono stati infatti inseriti i 65 milioni di euro necessari per consentire il lavoro delle associazioni regionali e provinciali, comprese quella ligure e quella genovese. Ed ecco che Marco Parodi, presidente di A.P.A. E di A.R.A., e Giampaolo Risso, coordinatore dell'A.P.A. (Via Vittorio Veneto 149, Mignanego - Genova; tel. 010 581938), lanciano l'allarme: «Senza il finanziamento alle Associazioni Allevatori - affermano i due rappresentanti locali - sono a rischio la sicurezza alimentare e il made in Italy. Sino all'anno scorso lo Stato investiva per promuovere la sicurezza alimentare, il miglioramento genetico, il benessere animale e la competitività delle stalle italiane. Oggi i fondi passano improvvisamente a zero. Speriamo che il mondo politico abbia ben chiaro cosa rischia il sistema Italia se gli allevatori verranno privati di queste risorse». Qualche esempio? «Pensiamo - dicono Parodi e Risso - al latte crudo dei distributori automatici, la carne fresca venduta direttamente in azienda, i formaggi derivati dalle lavorazioni artigianali dei minicaseifici, i prodotti unici e rari come il formaggio di cabannina e la crescenza per la focaccia di Recco. Produzioni che sono realizzate su piccola scala ma che sono comunque attentamente controllate dai Tecnici del sistema allevatori, che dispongono sul territorio di un laboratorio accreditato per le Analisi delle Produzioni Zootecniche, con sede in Masone. Senza finanziamenti, tutto questo lavoro di rigoroso controllo della catena alimentare rischia di scomparire per sempre».


L'ASSOCIAZIONE PROVINCIALE ALLEVATORI. STORIA E NUMERI

Anche a Genova l'Associazione Allevatori opera da circa 40 anni e con la sua attività ha permesso il mantenimento di un'importante presenza di Allevatori sul territorio. L'importanza della presenza degli allevatori, che spesso viene ricordata solo per la funzione di tutela del territorio, è invece rilevante anche per le produzioni che gli stessi allevatori realizzano e che vendono direttamente in quantitativi sempre crescenti sul mercato locale. Sono i prodotti a Km zero e i prodotti tracciati dall'A.P.A., che si trovano un po' in tutta la provincia e le cui caratteristiche organolettiche sono strettamente legate al territorio di origine. Il latte crudo dei distributori automatici, la carne fresca venduta direttamente in azienda, i formaggi derivati dalle lavorazioni artigianali dei minicaseifici, i prodotti unici e rari come il formaggio di cabannina e la crescenza per la focaccia di Recco. Sul territorio della provincia di Genova, sono ad oggi controllate dall'A.P.A. 157 aziende zootecniche con circa 900 vacche da latte e altrettante fattrici da carne. Da queste vacche si ottengono circa 47.000 quintali di latte all'anno e oltre 1000 vitelloni venduti direttamente sul mercato locale. La biomassa foraggera asportata per la sola attività di allevamento dei bovini è di oltre 5000 ettari, corrispondente ad un significativo beneficio in termini stabilità del territorio montano. La mappa dei prodotti zootecnici controllati dall'A.P.A. è ampiamente indicata nei siti Internet www.lacarnedigenova.com, www.lattecrudoinliguria.com, www.ucabanin.com.


L'ALLARME A LIVELLO NAZIONALE: IL PRESIDENTE AIA NINO ANDENA

All'allarme di Marco Parodi, Giampaolo Risso e tutti gli allevatori liguri, si unisce anche quello di Nino Andena, presidente dell'A.I.A. - Associazione Italiana Allevatori (Internet: www.aia.it): «La serietà - afferma - non viene più premiata. Non posso credere che la politica italiana sia così miope da abbandonare gli Allevatori decidendo di non destinare più risorse al sistema zootecnico nazionale. Sino all'anno scorso lo Stato investiva 65 milioni di euro per promuovere la sicurezza alimentare, il miglioramento genetico, il benessere animale e la competitività delle stalle italiane. Oggi i fondi passano improvvisamente a zero. Ma l'emergenza mozzarella blu e la presenza sul mercato di carni suine estere alla diossina testimoniano l'esigenza di investire in questa direzione con continuità e senza pericolosi cambi di rotta. Chi ha scelto di cancellare le risorse per il sistema allevatori è consapevole del fatto che, dalla sera alla mattina, non potremmo più garantire un'attività che la Cassazione stessa ha definito di rilevante interesse pubblico? Non vi è giorno in cui il mondo politico e produttivo auspica investimenti a favore della competitività, ma poi, al momento di decidere, con un colpo di spugna si smantella un sistema efficiente, che ha saputo crescere negli anni e che oggi è fra i più performanti al mondo. Che senso ha tutto ciò?».


INFORMAZIONI

Giampaolo Risso

Coordinatore Associazione Provinciale degli Allevatori di Genova

Via Vittorio Veneto 149, Mignanego – Genova

Tel. 010 581938

Internet: www.lacarnedigenova.com, www.lattecrudoinliguria.com, www.ucabanin.com

E-mail: apage@panet.it

CONCORSO DI IDEE PER LA REALIZZAZIONE DI UN SIMBOLO URBANO DEDICATO AL CONTAINER INDETTO DAL ROTARY CLUB DI GENOVA


Sino al prossimo Giovedì 31 Marzo 2011, i centoquarantuno concorrenti che hanno risposto al bando indetto dal Rotary Club Genova - intitolato “Concorso di idee per la realizzazione di un simbolo urbano dedicato al container” - avranno tempo per inviare i propri elaborati alla commissione esaminatrice. La documentazione dovrà pervenire presso l’indirizzo “Segreteria del Rotary Club Genova, Via XXV Aprile 4/7 - 16123 Genova” e sul plico, in busta chiusa, dovrà essere riportata esclusivamente la dizione “Concorso per un simbolo urbano dedicato al container”. Tutte le ulteriori informazioni di dettaglio potranno essere visionate sul portale web del Rotary Club Genova, www.rotarygenova.it. «Il bando di concorso del Rotary ha riscosso grandissimo successo e i partecipanti, centoquarantuno in tutto, arrivano da tutta Italia e da alcuni paesi europei. Per questo siamo molto soddisfatti e ci aspettiamo dei progetti veramente interessanti», afferma il Dott. Francesco Calcagno, Presidente del Rotary Club Genova.

Il concorso ha preso origine nei mesi scorsi: il Rotary Club Genova, infatti, ha pensato di focalizzare la propria attività in campo culturale su una proposta destinata a dotare la città di un’opera simbolo della portualità genovese che assolva la funzione di memoria anche per le generazioni future. La proposta si realizza, per l’appunto, attraverso l’istituzione di un concorso di idee, cui verrà attribuito un premio di cinquemila euro, per la progettazione di un’opera dedicata al “container”, simbolo del porto e della prosperità economica ad esso collegata. Infatti il commercio internazionale via container rappresenta un’insostituibile fonte di lavoro, nonché uno dei principali fattori di crescita socio-economica per la comunità genovese. L’opera vincitrice del concorso è destinata ad essere esposta in un zona di richiamo per i cittadini e per i visitatori della città, scelta preferibilmente nell’ambito delle aree costiere di trasformazione urbana. Il concorso del Rotary Club Genova gode del patrocinio di Autorità Portuale di Genova, Comune di Genova, Provincia di Genova e Regione Liguria. La premiazione finale è prevista per Lunedì 30 Maggio 2011. Il Rotary Club Genova si adopererà per promuovere, entro un ragionevole tempo dal termine del concorso (massimo 4 mesi), la mostra dei progetti pervenuti.


INFORMAZIONI

Rotary Club Genova

Via XXV Aprile 4/7 - 16123 Genova

Tel. 010 2518481

Internet: www.rotarygenova.it

E-mail: segreteriarcgenova@rotary-2030.it

CONSEGNATI I DIPLOMI AI NUOVI AMMINISTRATORI ANACI


SI È SVOLTA PRESSO IL CENTRO CONVEGNI DI IREN MERCATO LA CERIMONIA DI CONSEGNA DEI DIPLOMI ANACI AI PROMOSSI DEL XXXVI CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE. IL PRESIDENTE D’ANGELO: “ALTISSIMA LA PERCENTUALE DI QUELLI CHE HANNO SUPERATO LA PROVA”


Si è svolta presso il Centro Convegni di Iren Mercato (in Via Serra 3 a Genova), l’annuale cerimonia di consegna dei Diplomi Anaci ai promossi del XXXVI Corso di formazione professionale. Il Rag. Pierluigi D’Angelo, presidente del comitato genovese dell’Anaci - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari (Via XX Settembre 2/35 - quinto piano - Tel. 010 532660 - Internet: www.anaci.it, www.anacige.it), ha conferito gli attestati ai quarantatré promossi. «Un ottimo risultato - commenta il Rag. Pierluigi D’Angelo - Il livello di questa classe era molto alto. Lo considero un buon dato per il futuro dell’Anaci e, in generale, della gestione dei condomìni, che deve sempre più essere affidata a dei veri professionisti». L’attribuzione dei Diplomi si è svolta in occasione dell’Anaci Day 2011. L’attestato professionale rilasciato dall’Anaci ai corsisti è abilitativo, in vista del riconoscimento delle associazioni di categoria da parte dello Stato. I 43 diplomati sono: Luca Arnaldi, Massimiliano Avallone, Giovanni Balbi, Laura Belvedere, Stefania Belvedere, Andrea Bontà, Lorenzo Borelli, Christopher Canino, Franco Capanna, Giorgio Carnevali, Patrizia Cavallaro, Marco Cavedagna, Roberto Caviglia, Enrico Ciani, Flora Coku, Giuseppina Cunietti, Giuseppe Fragale, Valentina Fusco, Annalisa Galli, Jessica Gallo, Lorenzo Galluzzo, Paola Giancaspro, Enrico Guanziroli, Giacomo Iacopetti, Carlo Massidda, Ramona Montarsolo, Alberto Nicolini, Andrea Stefano Perazzo, Pietro Pero, Daniele Profumo, Francesco Rapetti, Simone Re, Sabrina Risso, Oreste Rossini, Marialuisa Sandri, Vittorio Santi, Vincenzo Scali, Luca Spadotto, Johanna Timossi, Carmelo Trovatore, Annalisa Vecchi, Stefano Vinciguerra, Giovanni Zolezzi. «Ad essi - afferma il Rag. Pierluigi D’Angelo (nella foto) - rinnoviamo le congratulazioni per aver superato la prova difficile dell’esame, il che è la piacevole conferma della serietà e delle capacità con le quali hanno affrontato i lunghi nove mesi di corso».


INFORMAZIONI

ANACI - Genova

Via XX Settembre 2/35 quinto piano

Tel. 010 532660

Internet: www.anacige.it

E-mail: sede@anacige.it

LA AZ CAMINI CONSEGNA IL CERTIFICATO DI TECNICI FUMISTI A VENTIDUE CANDIDATI


Si è conclusa nei giorni scorsi a Genova, presso la sede di AZ Camini Srl di Giovanni Cardamone (Via Pedullà 95, tel. 010 8680806; Internet: www.azcamini.it), la prima edizione del 2011 del Corso per Tecnici Fumisti, organizzato da Assocosma - Associazione Nazionale Costruttori Stufe (Internet: www.assocosma.org) e da Wit - Wöhler Institute of Technology, realtà che fa capo alla prestigiosa azienda tedesca Wöhler (Internet: www.wohler.it), leader mondiale nella produzione e commercializzazione di attrezzature e strumenti per spazzacamini e tecnici fumisti. Ventidue iscritti e frequentanti hanno ricevuto il Certificato Tecnici Fumisti rilasciato da Assocosma e Wit. Le lezioni, che erano suddivise in una parte teorica e in una pratica, sono state tenute da Giovanni Cardamone, rappresentante ligure di Assocosma e Wit, nonché Segretario Nazionale dell’ANIC - Associazione Nazionale Installatori Canne Fumarie, e da Dino Musso, docente presso l’Istituto Tecnico Statale di Udine e unico in Italia a poter rilasciare l’attestato di spazzacamino. I ventidue diplomati provenivano da Genova, ma anche da altre parti d’Italia. La genovese AZ Camini, infatti, rappresenta un polo di eccellenza in tutto il Nord Italia per la formazione dei tecnici. Il tutto grazie al rapporto di stretta collaborazione con la Wöhler, che ha voluto proprio a Genova un “Campo scuola” riservato a tutti gli installatori e manutentori. In pratica, l’“Università dello Spazzacamino”. «I corsi attivati presso il “Campo scuola” di AZ Camini - afferma Giovanni Cardamone - sono tre: verifica, risanamento e pulizia di camini e canne fumarie tradizionali; verifica e pulizia di condotti cucina; verifica e pulizia condotti di ventilazione. I corsi più innovativi sono gli ultimi due: vengono infatti presentate le nuove tecnologie e metodologie di intervento per il controllo, la pulizia e la sanificazione di condotti per cucine industriali e la pulizia di canali di ventilazione, due attività che nel passato non hanno avuto sviluppi significativi, proprio per la mancanza di adeguate tecnologie». Per conoscere le date delle prossime edizioni del Corso per Tecnici Fumisti è possibile consultare i portali web di Assocosma e di Wöhler, che vengono aggiornati periodicamente.

La lista dei diplomati: Livio Piroli e Luca Bolla da Genova; Davide Allocco e Davide Perelli da Cuneo; Floriano Zonca da Livorno; Enrico Mobiglia da Firenze; Mario Vegetti da Pisa; Dario Agnelli e Maycol Agnelli da Torino; Simone Boddi, Daniele Boddi e Roberto Sili da Prato; Andrea Castagna, Nicola Dell’Erba e Davide Pandolfini da Milano; Giampiero Gandolfo, Angela Gandolfo, Giuliana Scarato, Mykola Arzhantseu, Sergiv Arzhantseu, Lachen Medioum, Lucin Medioum da Imperia, questi ultimi tutti in rappresentanza della ditta Gandolfo Caminetti e Stufe (Località Paperera – Pieve di Teco, tel. 0183/36191; Internet: www.caminettigandolfo.com)


SAPERNE DI PIÙ: AZ CAMINI

La AZ Camini Srl è una ditta genovese che ha le sue origini nei primi anni ’70. L’azienda a quell’epoca si occupava di edilizia civile come tante altre, ma via via si distinse sul mercato per la propensione ad applicare modalità di intervento rivoluzionarie per l’epoca. Fu infatti tra le prime a risanare vecchie canne fumarie con la tecnica della reintubazione con moduli in acciaio inox, pratica divenuta solo con il passare degli anni di uso comune. Parte da quell’epoca la professionalità e l’esperienza dell’azienda, maturata poi nel tempo in una vera e propria vocazione impiantistica finalizzata al recupero e alla installazione di canne fumarie, atipica per aziende edili o termotecniche. Poggiando su questo patrimonio di esperienza, svolta prevalentemente sul mercato genovese, la AZ Camini Srl ha, negli anni a seguire, migliorato le tecniche relative a interventi mirati alla verifica, alla realizzazione e alla manutenzione di impianti fumari, creando un supporto logistico adeguato e investendo risorse per la preparazione tecnica del personale impiegato, assicurando pertanto qualità e professionalità a 360 gradi. Una delle parole d’ordine dell’azienda è “ricerca”. Sulle basi di un’esperienza pluridecennale, infatti, ogni giorno si tenta di aggiungere un mattoncino di conoscenza e di innovazione, cercando di imparare anche dai colleghi stranieri, soprattutto i tedeschi, considerati i più avanzati in materia. È anche per questo AZ Camini è sempre al passo con le innovazioni: metodologie, attrezzature e tecniche specifiche assimilate dai maggiori esperti mondiali - gli spazzacamini tedeschi - notoriamente attenti alle tradizioni ma anche alle problematiche globali, tra cui la tutela dell’utente e il risparmio energetico. Periodicamente il personale effettua un ciclo formativo di apprendimento e specializzazione presso le Scuole dell’Associazione Tedesca Spazzacamini e partecipa a convegni e seminari organizzati dal WIT tedesco. Grazie anche a questo scambio informativo, negli ultimi anni l’AZ Camini Srl ha ampliato la gamma della propria offerta inserendo servizi di diagnosi energetiche su edifici (termografie, blower door test) finalizzate a supportare sia i professionisti coinvolti nelle procedure di certificazione energetica (prevista dal D.L. 192/2006), sia i privati che desiderano verificare l’efficienza energetica del proprio immobile.


INFORMAZIONI

AZ Camini Srl.

Genova Struppa - Via Pedullà 95

Tel. 010 8680806

Internet: www.azcamini.it

E-mail: info@azcamini.it

gcardamone@tiscali.it

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