Oggi, 14 Febbraio, ricorre il giorno
di San Valentino, uno dei giorni più discussi e più amati. In base alle
caratteristiche caratteriali dei 12 segni, abbiamo pensato di suggerirvi
l’articolo di Silvia Avallone intitolato “L’amore (imperfetto) di ogni giorno”
e di suddividerlo in dodici parti e assegnarli per affinità. Non importa se
siate single o in compagnia, l’amore non si risparmia mai e soprattutto non si
ricorda solo oggi, ma è una condizione perenne vivibile in ognuno di noi, che
sia l’amore per i romanzi, per il vostro animale domestico, per i vostri figli,
i vostri cari, o per il caffè!
Ariete: È difficilissimo raccontare un amore coniugale che non sia fatto almeno di litigi furibondi e piatti scaraventati contro i muri.
Toro: L’amore, per come lo vedo adesso, è il contrario di tutte le menzogne che ci diciamo per raccontarci la vita che non stiamo vivendo. Non è crudele, non dura una sola stagione, non si esibisce e non si trucca. L’amore è esattamente, nel tuo volto preciso, nei tuoi modi imperfetti di fare, il tempo che forse non ci darà ragione, ma che abbiamo deciso di vivere insieme.
Gemelli: Ciascuno desidera vivere la propria vita come un romanzo, in un perenne stato nascente, d’innamoramento che non si consuma. Si può fare, a patto di mentire molto bene, di sapertela magistralmente raccontare: questa illusione di essere in due anziché tu con la tua fantasia. E ti puoi anche divertire, anzi devi: godere di questa magnifica bugia. Tenendo conto di una differenza: che l’amore raccontato è immortale, ma la vita è mortale eccome.
Ariete: È difficilissimo raccontare un amore coniugale che non sia fatto almeno di litigi furibondi e piatti scaraventati contro i muri.
Toro: L’amore, per come lo vedo adesso, è il contrario di tutte le menzogne che ci diciamo per raccontarci la vita che non stiamo vivendo. Non è crudele, non dura una sola stagione, non si esibisce e non si trucca. L’amore è esattamente, nel tuo volto preciso, nei tuoi modi imperfetti di fare, il tempo che forse non ci darà ragione, ma che abbiamo deciso di vivere insieme.
Gemelli: Ciascuno desidera vivere la propria vita come un romanzo, in un perenne stato nascente, d’innamoramento che non si consuma. Si può fare, a patto di mentire molto bene, di sapertela magistralmente raccontare: questa illusione di essere in due anziché tu con la tua fantasia. E ti puoi anche divertire, anzi devi: godere di questa magnifica bugia. Tenendo conto di una differenza: che l’amore raccontato è immortale, ma la vita è mortale eccome.
Cancro: Dopo si scompare, semplicemente, come i gatti che
vanno a morire. Dopo le donne diventano madri e non amano più. Si
prendono cura dei figli, sopportano i mariti al ritorno dal lavoro, escono di
casa «infagottate». Meste, in tuta e ciabatte, a sorvegliare i desideri
degli altri, a soffocare i propri, perché il loro momento di gloria è passato.
Se non lo accettano, allora fanno ridere e pena.
Leone: Era, per ironia della sorte, il
periodo in cui studiavamo «L’umorismo» a scuola, e le tre anziane sembravano lì
apposta per incarnare il saggio di Pirandello: agghindate con gioielli, fiori
finti e spille, truccate così pesantemente che i pomelli rosa del fard potevi
distinguerli anche da molto lontano. Se ne stavano spudoratamente in vetrina.
Volevano la nostra stessa cosa
Vergine:
L’amore mortale non è un inizio che si rinnova a ogni passo, e non si
dissolve nel desiderio di una perfezione. Credo abbia piuttosto la
consistenza dei giorni che passano, e non tema il sentimento di una fine,
laggiù da qualche parte.
Bilancia: quello che vogliamo è fare incetta di
sguardi, affermare la nostra esistenza; non c’entra nulla con l’amore
questa battaglia, eppure è il solo nome che diamo alla ricerca forsennata di
una dichiarazione, addirittura di un appuntamento. Tutti i romanzi d’amore che
leggevo parlavano in fondo di questo: dello struggersi per un’idea. E più
l’altro era assente, difficile da conquistare e da comprendere, più il
desiderio ingigantiva e idealizzava
Scorpione: Leggere, scrivere è puro desiderio, puro erotismo, e
volontà di sapere come andrà a finire. L’amore, questo di cui sto parlando,
risponde alle stesse leggi: divorare pagine, dettagli, arrivare a svelare un
segreto esplosivo, bruciare in questa attesa, navigare dentro lo straordinario.
E più sei bugiardo, più sai raccontare.
Sagittario: E l’amore, non nella sua menzogna, ma nella sua
verità, appartiene a questa vita nuda senza parole. Non è mancanza che genera
sogni, ma il «privilegio della presenza» di cui parla Wislawa Szymborska in una
poesia difficile, straziante, perché dice della solitudine immane dopo la morte
del suo compagno, vissuta di fronte a una primavera che ritorna .
Capricorno:
Ricordo
quanto ferocemente le abbiamo prese in giro. Piano, senza farci sentire: «Al
cimitero lo troveranno, il fidanzato». Ma quella era l’epoca dell’amore
crudele, che ritenevamo il solo plausibile; che a noi spettava di
diritto e a loro no. Erano i nostri sedici anni contro i loro ottanta, lo
strapotere del corpo in fioritura. E noi vincevamo. E loro, senza riuscire ad
ammetterlo, finivano di appassire.
Acquario: Non ha niente
di romanzesco: è muta. Ha a che fare con la «smarginatura» che Lila avverte al
fondo di tutte le sue esperienze nell’Amica geniale di Elena
Ferrante. La vita non è trama, non è intreccio. È caos, spesso,
incomprensibile
Pesci: Raccontare è attività clandestina,
fedifraga. Immaginare, lo stesso: l’amore scritto, filmato, cantato, invocato,
che non rincasa, non si sporca, non invecchia. Questa è l’ebbrezza del volere e
non avere.
Qui il link per leggere l’articolo di Silvia
Avallone: http://27esimaora.corriere.it/articolo/lamore-imperfetto-di-ogni-giorno/#.VN3qjE1461c.facebook
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