NASCE A GENOVA LA SEDE DELLA CAPITANERIA DI PORTO PIÙ EVOLUTA, MODERNA E TECNOLOGICA DEL MEDITERRANEO. GLI INTERVENTI A UFFICI PUBBLICI, PRIVATI, MENSA, CUCINE E ALLOGGI. CONSEGUITA LA PRESTIGIOSA REGISTRAZIONE AMBIENTALE EMAS, RILASCIATA PER LA PRIMA VOLTA IN EUROPA
Nasce a Genova la sede della Capitaneria di Porto più evoluta, moderna e tecnologica dell’intero Mediterraneo. Una serie di interventi - sia strutturali che impiantistici - condotti grazie a vari lotti di Finanziamenti Statali hanno consentito all’edificio, situato nel cuore del Porto Antico del capoluogo ligure (in via Magazzini Generali 4), di guadagnarsi questo importantissimo primato. Mentre è in corso d’opera l’ultimo cantiere, quello relativo alle camerate - agli ultimi due piani del palazzo - sono invece completamente operativi i primi due piani, sia per la parte aperta al pubblico che per quella di pertinenza militare. Ruolo decisivo, in questo restyling totale della Capitaneria di Porto, è stato ricoperto dall’Ammiraglio Ispettore Ferdinando Lolli (nella foto) e dall’Ing. Raffaele Vedova, Coordinatore Tecnico dell’Edilizia demaniale Opere Marittime del Provveditorato Interreregionale OO.PP. Lombardia-Liguria (Ufficio n. 7 Provveditorato di Genova), ma anche dal Geom. Pasquale Meringolo della Edilpiemme S.R.L. (Via Tomaso Invrea 18/1, tel. 010 518145), una delle principali imprese appaltatrici. «Al Provveditorato Opere Pubbliche, anzitutto, va il mio sentito ringraziamento - afferma l’Amm. Ferdinando Lolli - Questa ristrutturazione della Capitaneria era necessaria, a diciotto anni dalla sua inaugurazione. Siamo nel cuore del Porto Antico, e quindi rappresentiamo un biglietto da visita per la città». Tra gli aspetti sui quali ci si è concentrati maggiormente, quello della flessibilità degli uffici e della sicurezza. «I nostri uffici pubblici - prosegue l’Amm. Lolli - hanno la necessità di interfacciarsi costantemente con l’utenza, anche nelle ore notturne. Per questo i servizi sono stati potenziati, creando un front desk che, oltre tutto, dà un forte senso di accoglienza e di ricettività. Sono stati poi creati dodici sportelli, in modo da ricevere il pubblico in base alle varie esigenze, abbattendo i tempi di attesa. È stato avviato, all’uopo, anche un grosso processo di informatizzazione interna, che va di pari passo con l’informatizzazione dell’intera area portuale, attraverso il progetto del Port Management Information System». Per la sicurezza, «è stata creata, ai piedi dell’ingresso principale, una cancellata, perfettamente armoniosa con il progetto firmato dall’Arch. Renzo Piano: questa impedisce, durante le ore notturne, l’accesso al mosaico e alla discesa, che era diventata una pista per gli amanti dello skateboard. Si è lavorato, inoltre, sull’impianto di videosorveglianza». Per quanto riguarda la parte privata, invece, «sono state create nuove sale riunioni, tecnologiche e ad elevata capacità multimediale». Il fiore all’occhiello è rappresentato dalla Sala Porto Antico, il cui progetto è firmato dall’Arch. Fulvio La Torre: una sala a forma di nave, destinata alle riunioni di rappresentanza e ai convegni. «Penultimo intervento - dice l’Amm. Lolli - è stata la ristrutturazione completa della Sala Mensa e delle Cucine, in grado di fornire, ogni giorno, circa trecento pasti. Sono infine in corso i lavori per creare, agli ultimi due piani, trentasei camerate, ognuna con i propri servizi, per allontanarsi sempre più dal concetto di caserma e appropriarsi di quello di casa». Molto importante infatti, secondo l’Ammiraglio, «è la massima soddisfazione degli operatori, perché poi si lavora tutti più volentieri». «Grazie a tutti questi interventi - ricorda l’Ing. Raffaele Vedova - la Capitaneria di Porto di Genova ha recentemente ottenuto due importantissime certificazioni: ISO 14001 e Registrazione Ambientale EMAS».
TUTTI GLI INTERVENTI ESEGUITI
Gli uffici pubblici. I nuovi uffici destinati alla ricezione del pubblico della Capitaneria di Porto di Genova sono stati realizzati dalla ditta Edilpiemme S.R.L. del. Geom. Pasquale Meringolo (Via Tomaso Invrea 18/1, tel. 010 518145). I nuovi uffici sorgono su un open space di circa mille metri quadrati e sono destinati, tra l’altro, agli sportelli per il rilascio delle patenti e delle licenze nautiche. «Una volta in questi spazi - afferma il Geometra Pasquale Meringolo - si trovavano gli alloggi dei marinai. Questi lavori hanno permesso di razionalizzare la struttura, con uffici funzionali e dotati delle tecnologie più avanzate. Si è operato su più fronti, sia nel corpo centrale dell’edificio che nelle ali laterali». I lavori sono durati un anno e sono stati portati a termine nei tempi prestabiliti. «Il restauro - prosegue Pasquale Meringolo - comprende una nuova pavimentazione in resina, ampie vetrate antisfondamento, tecnologie avanzate per quanto riguarda Internet, con l’introduzione di postazioni wireless». Tutti gli interventi sono avvenuti seguendo i criteri della bioedilizia. I lavori, per un totale di 380mila euro, sono stati interamente finanziati dal Provveditorato alle Opere Pubbliche. Responsabile del procedimento, l’Ingegner Raffaele Vedova, dell’Ufficio Tecnico del Provveditorato stesso.
Gli uffici destinati ai militari. Sono stati eseguiti lavori di rifunzionalizzazione interna del primo e del secondo piano, adibiti a uffici e sala polifunzionale. L’intervento è stato commissionato dal Ministero per le Infrastrutture e i Trasporti. Direttore dei lavori, l’Ing. Raffaele Vedova, progettista l’Arch. Fulvio La Torre. I lavori sono stati realizzati dalla Bettini Costruzioni S.R.L. e dalla Mbb S.R.L. per la parte impiantistica, in collaborazione con la Edilpiemme S.R.L. (Via Tomaso Invrea 18/1, tel. 010 518145) per la parte di opere murarie e finiture interne. A seguire il cantiere, il geometra di Edilpiemme Simone Meringolo. L’intervento alla Capitaneria di Porto è stato reso necessario a seguito delle mutate esigenze logistiche avvenute negli ultimi mesi. Sono stati creati uffici modulari con implementazione di pareti mobili a tutta altezza, in cristallo temperato ed è stata ridefinita, a livello architettonico, l’ex sala di rappresentanza, con la creazione di una sala polifunzionale. La logica adottata dal progetto era quella di migliorare qualitativamente l’ambiente di lavoro, con una migliore massimizzazione degli spazi a disposizione. È stato anche costruito un nuovo sistema di controsoffittature, con illuminazione di tipo plafoniera a incasso. Quanto alla sala polifunzionale, l’Arch. Fulvio La Torre, spezzando l’originaria simmetria dell’ambiente, ha creato una sorta di “nave” che entra nell’involucro edilizio della Capitaneria e si propone come elemento distintivo. Pregiati i materiali utilizzati: dal gres fine porcellanato - di colorazione blu - per le piastrellature, al legno teak per il parquet. Rinnovata anche tutta la parte impiantistica, alla luce delle più recenti tecnologie. Sull’intera sala, poi, è stato effettuato un lavoro di insonorizzazione. Una parte della zona, infine, ha visto la collocazione di un wc per disabili, ricavato in una porzione dei bagni per le donne. Tutti i corridoi sono stati abbelliti con l’affissione di Scudi in legno e Gagliardetti legati alla Marina. L’importo complessivo dei lavori, compresi delle opere impiantistiche e di condizionamento, è stato di poco meno di 400mila euro, suddivisi tra opere edili e impianto elettrico.
La mensa e le cucine. Al piano terreno è stata creata una nuovissima sala mensa da cento posti a sedere, con nuova controsoffittatura e bancone per la somministrazione. Di fronte, la cucina della Capitaneria di Porto, capace di preparare circa trecento pasti a pranzo e duecento a cena. I lavori, sempre finanziati dal Provveditorato alle Opere Pubbliche, sono stati eseguiti dalla Edilpiemme.
LA REGISTRAZIONE AMBIENTALE EMAS
La Capitaneria di Porto di Genova ha conseguito nel Maggio del 2009 l’importante Certificato di Registrazione Ambientale di cui al Regolamento Comunitario 761/2001, denominato EMAS II. Si tratta di una vera e propria certificazione di qualità, attestante il massimo livello di affidabilità di un Sistema di Gestione Ambientale implementato ai sensi della Norma ISO 14001, riferita al Circondariato marittimo di Genova per le importanti attività istituzionali svolte, quali la Tutela ambientale, la ricerca e il soccorso, la sicurezza della navigazione, la security, la vigilanza sulla pesca marittima, l’attività di presidio territoriale della Marina Militare con compiti di difesa costiera, nonché la gestione delle Unità navali e degli automezzi in dotazione. La Capitaneria di Porto di Genova, pertanto, ha raggiunto per prima il massimo traguardo europeo di eccellenza in campo ambientale, sia come Comando militare che come Organo periferico della Pubblica Amministrazione, ed entra a pieno diritto a far parte degli organismi autorizzati a fregiarsi del prestigioso marchio. «Si tratta di un risultato storico - afferma l’Amm. Lolli - una scelta di coerenza comportamentale e di buon esempio, da parte di un corpo che da sempre è in prima linea nell’attuare e nel far rispettare le Leggi che regolano il delicato settore della tutela dell’ambiente e del mare».
INFORMAZIONI
Geom. Pasquale e Simone Meringolo
Edilpiemme S.R.L.
Via Tomaso Invrea 18/1
Tel. 010 518145
Ing. Raffaele Vedova
Coordinatore Tecnico dell’Edilizia demaniale Opere Marittime del Provveditorato Interreregionale OO.PP. Lombardia-Liguria (Ufficio n. 7 Provveditorato di Genova)
Viale Brigate Partigiane 2
Tel. 010 5762313
E-mail: r.vedova@virgilio.it
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