Sabato 18 Settembre 2010, dalle ore 18,30 in poi, è previsto un Open Day di presentazione dei nuovi corsi di recitazione, canto, vocalità, dizione e danza, presso la sede dello Studio d’Arti Sceniche di Genova (Vico Tana 16 Rosso - zona Via Balbi, tel. 010 2463362). L’ingresso è libero. Graziella Martinoli (direttrice dell’Associazione Culturale e Compagnia Teatrale La Pinguicola sulle Vigne), Barbara Martinoli (danzatrice, attrice e regista), e Aline Nari (danzatrice, coreografa e direttrice con Davide Frangioni dell’associazione e compagnia di danza UBIdanza) saranno a disposizione del pubblico e di tutti gli interessati con il loro staff di insegnanti, per parlare della proposta didattica prevista per l’anno 2010/2011, con il via a partire dal prossimo Ottobre. Le iscrizioni sono già aperte, e ovviamente proseguiranno anche dopo la data dell’Open Day. Per informazioni e dettagli sulle discipline e sui metodi di insegnamento, i numeri sono 347 8065136, 347 5876812, oppure le mail la pinguicola@fastwebnet.it; info@ubidanza.com; studiodartisceniche@fastwebnet.it.
«Quando abbiamo iniziato ad insegnare insieme, più di dieci anni fa - ricorda Barbara Martinoli - abbiamo scoperto di condividere molte idee e convinzioni rispetto all’insegnamento artistico ed è stato per noi un’evoluzione naturale quella di creare una scuola che seguisse quelle che sono le nostre convinzioni condivise; per questo gli insegnanti dello Studio d’Arti Sceniche vengono da noi selezionati e seguono indicazioni di metodo, lavorando sotto la nostra direzione». Anzitutto, ci sono i Corsi di Canto, Vocalità e Fonetica, condotti rispettivamente da Elena Cretella (canto), Graziella Martinoli (vocalità), e Luisa Martinoli (fonetica). Le tre discipline formano un percorso di studio sulla voce ampio e completo, ma possono essere anche seguite singolarmente. Poi, ecco la Scuola di Teatro Totale, un corso triennale di formazione teatrale: «Con questa scuola - dice Graziella Martinoli - vogliamo fornire l’opportunità di una formazione professionale quanto più completa e accurata possibile». Il corso prevede lo studio delle materie fondamentali: recitazione, dizione e fonetica, canto, movimento scenico, storia e letteratura teatrali e la partecipazione ad eventi legati alla pratica teatrale; è previsto un impegno di circa nove ore settimanali e la frequenza è obbligatoria. Infine, la danza, grazie alla presenza in Vico Tana della prestigiosissima associazione UBIDanza di Aline Nari e Davide Frangioni. Anche qui la proposta è molto ricca e riguarda, in particolare, la Danza Contemporanea. E poi, per bambini e ragazzi, ecco il Corso Sperimentale di Teatro-Danza, il Corso maschile di Movimento, il Corso di Danza classica, il Corso di Hip Hop.
LA SCUOLA DI TEATRO TOTALE
Lo Studio d’Arti Sceniche propone sin dalla sua nascita la Scuola di Teatro Totale, un corso completo di formazione teatrale della durata di tre anni. «Con questa scuola vogliamo fornire l’opportunità di una formazione professionale quanto più completa e accurata possibile», dice Graziella Martinoli, direttrice della Scuola di Teatro Totale. «Già nei primi anni del Novecento, dalla convinzione che l’attore dovesse avere una formazione aperta alle diverse discipline artistiche, nasce quella che fu definita la corrente del “Teatro Totale”, che è stata per me fonte di ispirazione, e che si è arricchita poi delle mie esperienze personali e delle continue mutazioni del teatro». Il corso prevede lo studio delle materie fondamentali: recitazione, dizione e fonetica, canto, movimento scenico, storia e letteratura teatrali e la partecipazione ad eventi legati alla pratica teatrale. È previsto un impegno di 7/9 ore settimanali: il corso ha durata triennale, la frequenza è obbligatoria e alla fine di ogni anno è previsto un esame di ammissione al livello successivo. Al termine del corso, viene rilasciato diploma e attestato di partecipazione e frequenza. «La Scuola di Teatro Totale - continua la Martinoli - basandosi sul metodo Stanijslavsky dell’immedesimazione totale nel personaggio usato, per intenderci, nelle scuole come l’Actor’s Studio che forma i grandi attori cinematografici d’oltre oceano, studia i singoli percorsi formativi differenziando la proposta didattica sulla base delle specificità e delle aspirazioni individuali». Oltre alle lezioni pratiche e teoriche, nel periodo di corso, viene offerta l’opportunità agli allievi di partecipare a spettacoli allestiti dalla compagnia per mettere in pratica e sperimentare quanto appreso durante le lezioni. Le proposte della Pinguicola non si limitano però a quanti vogliano diventare professionisti del teatro; il programma dei corsi, infatti, offre specifici percorsi dedicati ai bambini e ai ragazzi sotto i 16 anni e agli adulti over 50.
DIZIONE E FONETICA
L’obiettivo principale è il raggiungimento di una buona possibilità espressiva attraverso l’uso della voce. Il risultato è ottimo da tutti i punti di vista. La parola è espressione primaria del pensièro, più è chiara e consapevole, non solo nel significato ma anche nella “forma”, e più è chiaro e consapevole il nostro rapporto con gli altri. Per ottenere questo obiettivo è innanzitutto importante concentrare l’attenzione sulla respirazione, cosa non sempre scontata. Arrivare alla consapevolezza che respirazione ed emissione dei suoni sono un tutt’uno, per ottenere così una libertà espressiva che non è solo utile ad un lavoro propriamente attoriale o pubblico ma anche per una buona qualità della vita in generale. Attraverso mirati esercizi di respirazione , utilizzando il metodo di Graziella Martinoli per trovare i punti di risonanza , esercitando la respirazione e la contemporanea emissione di suoni, si ottèngono concentrazione e rilassamento. Sulla base di questi primi approcci si inizierà l’articolazione delle parole, prestando attenzione alla posizione della lingua, delle labbra e all’allenamento dei muscoli facciali, esercitandoli esattamente come ci si allena per sviluppare altre capacità motorie. A questo si accompagna l’analisi, lettera per lettera, del giusto suono che la caratterizza. Esercizi di lettura, con l’individuazione dei corretti accenti, con particolare attenzione alla ritmica e al “colore” dell’interpretazione, completano il programma di questo corso di dizione e fonetica. In questo modo anche la dizione, altrimenti legata alla sola memorizzazione degli accenti, viene appresa con maggior divertimento e viene naturalmente combinata con il giusto suono che le parole devono avere e con la respirazione. Il seminario è rivolto, in particolare, a quanti lavorano col pubblico in campo artistico e non, e più in generale per quanti vogliano migliorare la propria capacità di comunicazione.
VOCALITÀ
La necessità di una buona comunicazione è cosa utile a tutti; un tono di voce adeguato ed una chiara esposizione del pensiero possono migliorare la nostra capacità di gestire il dialogo con gli altri. Per gli attori, i presentatori, gli speaker radiofonici, è chiara l’applicazione di questa necessità ma non sempre è chiaro quanto possa essere utile una buona comunicazione anche per altre categorie; gli insegnanti, per esempio, quanto guadagnerebbero nell’essere più chiari e diretti e nel capire i significati emotivi che si nascondono dietro alle semplici parole? Chi lavora a contatto col pubblico, ad uno sportello delle Poste o ad un centralino telefonico, al bancone di un negozio o in un ufficio, in tutte quelle situazioni dove, in breve tempo, è necessario non solo dare risposte e informazioni ma dove mettere a proprio agio l’altro può rendere il lavoro più semplice e piacevole, per tutte queste categorie e molte altre, una voce gradevole e chiara, una capacità di ascolto e di scelta del tono giusto che rafforzi il messaggio delle parole, può diventare un valore aggiunto di non poca importanza. Il corso si pone, anzitutto, diversi obiettivi: Individuazione dei punti di risonanza lungo la colonna sonora e recupero dell’equilibrio. Recupero di una corretta respirazione. Recupero delle sonorità istintive, comprensione e loro utilizzo. Comprensione dei significati emotivi partendo dal suono, riconoscerli in sé e negli altri. Acquisizione della capacità di parlare a lungo, senza sforzo per gola e corde vocali. Potenziamento della voce (timbro e volume). Acquisizione di competenze utili a tutti i livelli di comunicazione tra gli individui, siano essi privati o professionali. Recupero della capacità di ascoltare ed ascoltarsi. Raggiungimento di un buon livello di rilassamento e concentrazione. Il metodo è stato elaborato da Graziella Martinoli partendo da un’ esperienza di studio sulle voci di risonanza con applicazioni in campo terapeutico, compiuta a Norimberga con Alfred Mayer sul finire degli anni Cinquanta. La sperimentazione vocale attraverso la ricerca del suono prima dei codici, dei “suoni fondamentali” e gli studi sulla reazione del suono umano a contatto con le energie fisiche, l’hanno portata a maturare molte esperienze in campo terapeutico, lavorando, in collaborazione con equipe mediche, principalmente con bambini cerebrolesi e con pazienti psichiatrici. Riportando quelle importanti esperienze nel campo della professione attoriale, il metodo ha trovato un’efficace applicazione anche nella preparazione tecnica degli allievi attori ed inoltre si è dimostrato utile ed interessante per la formazione di quei professionisti che, a vario titolo, hanno relazione con il pubblico. Grazilella Martinoli utilizza il metodo nei corsi di teatro per i quali è chiamata ad insegnare e durante seminari organizzati da enti o aziende per la formazione di dirigenti e/o dipendenti. Il seminario è rivolto, in particolare, agli attori che vogliano indagare un’ulteriore tecnica di utilizzo della voce; a chi, per professione, ha necessità di parlare con altri, di sostenere lunghi discorsi, di comunicare in rapidità con molte persone; agli insegnanti e a quanti lavorano, a vario titolo, con bambini e ragazzi; a quanti vogliano approfondire la conoscenza di sé e degli altri; a quanti vogliano apprendere una efficace tecnica di concentrazione e rilassamento.
CANTO
Cantare, liberare la propria voce, scoprire le potenzialità personali ed imparare ad utilizzarle. Il canto come tecnica, come esercizio, ma sopratutto come interpretazione, emozione; fondamentali ingredienti in ogni forma di espressione. Elena Cretella inizia la sua formazione partendo dallo studio delle voci di risonanza e compiendo un articolatissimo percorso che l’ha portata a interpretare i più diversi generi musicali; partendo col jazz (dal New Orleans allo sperimentale), ha cantato, unica in Italia, con big band da 18 elementi, è passata dal gospel, dalla musica d’insieme, ha collaborato con alcuni dj interpretando drum and bases, house e garage music. Tutto questo ponendo sempre una grande attenzione al lato interpretativo del cantare.
DANZA CONTEMPORANEA: L’ASSOCIAZIONE UBIDANZA
L’Associazione culturale UBIdanza si è formalmente costituita nel 2008 ed è diretta da Aline Nari (coreografa, danzatrice e studiosa di teatro e letteratura) e Davide Frangioni (danzatore e performer), i quali iniziano a collaborare alla creazione di spettacoli fin dal 2004. Finalità dell’Associazione è la promozione della danza e delle arti performative attraverso la creazione di spettacoli, l’organizzazione di eventi e la formazione didattica. UBIdanza si indirizza verso la ricerca di un linguaggio incentrato sul movimento, attento al dialogo con la scena contemporanea, in cui la danza sia libera di contaminarsi ad altri codici e di aprirsi alla relazione con l’altro, con gli oggetti, con l’accadere e di confrontarsi con l’esperienza di artisti di diversa provenienza geografica e culturale. L’attenzione si rivolge, inoltre, ai modi della fruizione che, pur orientati ad un approccio tale da sottendere livelli di lettura diversi, privilegino l’emozione, il gusto serio del gioco, della scoperta, di una partecipazione condivisa. Gli Spettacoli della Compagnia sono stati presentati in diverse città italiane ed europee, ed hanno beneficiato del sostegno di alcune prestigiose realtà nel campo della danza italiana ed internazionale quali: Teatri di Vita (Bologna), Associazione Sosta Palmizi (Arezzo), Teatro dell’Archivolto (Genova), Junge Hunde Network, Leap Dance Festival (Liverpool), Associazione ARTU (Genova), Lieux Publics (Marsiglia) istituzioni che hanno fornito il loro apporto in modo diverso (dalla produzione, al sostegno logistico e/o burocratico), mantenendo un interesse costante verso il lavoro della Compagnia. La nuova creazione della Compagnia, “Buon Peso”, è stata commissionata e prodotta da Lieux Publics, centro nazionale coreografico di Marsiglia (Francia), nell’ambito del progetto euroregionale Danza/Spazio pubblico mediterralpino. UBIdanza conduce e organizza seminari e classi rivolte ad adulti e bambini presso lo Studio d’arti sceniche, ma anche in scuole pubbliche (Scuola Elementare Daneo/Genova), teatri (Teatri di Vita- Bologna, Teatro dei venti-Modena), strutture universitarie (Liverpool Community College of Performing Arts). Il loro approccio tende a incentivare il confronto fra le generazioni e fra i diversi percorsi formativi. Attraverso il progetto Percorsi UBIdanza, la Compagnia conduce un programma di accompagnamento professionale destinato a danzatori o attori con spiccata attitudine al movimento. Spettacoli in repertorio: “Air Suite”(duetto); “Gelo Rosa: Elettrodomestici Uno” (quartetto); “Ubi” (duetto); “Formaline” (solo); “Performen” (solo); “Buon Peso” (duetto/ danza urbana).
CORSO SPERIMENTALE DI TEATRO-DANZA
Una danzatrice-coreografa ed un’attrice-regista - Aline Nari e Barbara Martinoli - insieme in un percorso didattico che, attraverso il gesto e la parola, porti il bambino e il ragazzo a gettare le basi per la propria capacità di comunicazione futura. Attraverso lo studio delle tecniche della danza e del teatro e l’abitudine al lavoro di gruppo, si guida l’allievo nell’esplorazione delle proprie capacità motorie e nella scoperta delle potenzialità espressive. Il corso prevede lezioni di altre discipline che tendono ad ampliare il quadro delle possibilità artistico espressive.
CORSO MASCHILE DI MOVIMENTO
Il corso si propone di sviluppare le capacità motorie dei ragazzi incoraggiando ed educando la loro naturale esuberanza fisica verso manifestazioni atletiche ed espressive al tempo stesso. Oltre al lavoro sulla postura, sull’agilità e sul rinforzo muscolare, obiettivo del corso è quello di permettere ai ragazzi di avvicinarsi alla danza attraverso la valorizzazione delle qualità personali nel movimento.
INFORMAZIONI
Studio d’Arti Sceniche
Vico Tana 16 Rosso - 16126 Genova
Tel. 010 2463362 347 5876812 347 8065136
E-mail: lapinguicola@fastwebnet.it
info@ubidanza.com
studiodartisceniche@fastwebnet.it
Nessun commento:
Posta un commento