Sono aperte, presso la sede della Compagnia La Pinguicola sulle Vigne (Vico Tana 16 Rosso - 16126 Genova - Tel. 010 2463362), le iscrizioni per il Seminario di Danza che il famoso coreografo Giorgio Rossi dell’Associazione culturale Sosta Palmizi, terrà da Venerdì 30 Aprile a Domenica 2 Maggio 2010. Per informazioni e adesioni è possibile telefonare al numero 347 5876812. L’orario delle lezioni è il seguente: 30 Aprile dalle 19 alle 22; 1º Maggio dalle 14 alle 18; 2 Maggio dalle 11 alle 15. Giorgio Rossi è uno dei più famosi e affermati danzatori e coreografi in ambito nazionale. Il Seminario rientra nei Percorsi UbiDanza che la Compagnia La Pinguicola sulle Vigne organizza per il terzo anno di seguito, grazie al lavoro di Davide Frangioni e Aline Nari e rivolge principalmente (ma non esclusivamente) a giovani danzatori di livello avanzato ai quali si vogliono offrire delle opportunità di approfondimento in linea con la poetica della Compagnia e le tendenze più attuali della scena contemporanea.
GIORGIO ROSSI. Profilo
Nato a Tradate (Varese) nel 1960‚ si trasferisce all’età di un anno in Ticino (Svizzera), dove vive sino all’età di diciassette anni. All’età di quattro anni‚ vedendo il clown Dimitri esibirsi nel surreale tempo della scena‚ capisce che il teatro è la sua vita. Sin da bambino si avvicina a questo mondo‚ frequentando corsi e seminari che lo portano‚ nel 1977‚ a studiare presso la scuola “Quelli di Grok” di Milano. In seguito frequenta il “Conservatoire National des Arts du Cirque et du Mime” di Parigi e lavora con J. Roussillo. Nel 1980 entra nella compagnia Teatro e Danza La Fenice di Venezia‚ diretta da Carolyn Carlson‚ partecipando agli spettacoli “Undici onde”‚ “Underwood” e all’opera “L’Orfeo di Gluk”. Tra il 1982 e il 1984 lavora come solista con D. Petit‚ J. Rochereau‚ il gruppo rock-punk Dr. Chattanuga e i suoi Navarones. L’anno seguente‚ fonda il Teatro Alogeno a Milano e‚ prodotto dal C.R.T.‚ crea con G.B. Storti “Improvvise identificazioni”. Nel 1984 crea l’assolo “Questo e quell’altro” per il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano. Nel 1984 è co-fondatore della compagnia Sosta Palmizi con la quale‚ come danzatore e coreografo‚ crea gli spettacoli “Il Cortile” (1985)‚ “Tufo” (1986) e “Perduti una notte” (1989). Si scioglie nel 1990 il nucleo dei fondatori di Sosta Palmizi‚ ma Giorgio Rossi e Raffaella Giordano mantengono in vita l’Associazione culturale Sosta Palmizi‚ di cui diventano direttori artistici e sotto la cui sigla producono spettacoli di giovani danzatori e coreografi‚ oltre alle loro creazioni. Nel 1987 coreografa ed esegue lo spettacolo “Dai colli” con scenografie di Andrea Pazienza e nello stesso anno crea le coreografie per il film “Le avventure del barone di Munchausen” di Terry Gillian. Nel 1988 crea le coreografie per il riallestimento dello spettacolo “Alice” di Lindsay Kemp. Nel 1989 realizza “Frail Creation” per la Collage Dance Company di Oslo. Nel 1990 realizza gli spettacoli “La stanza” per la compagnia Grif Theatre di Amsterdam e “Rapsodia” per una stalla. Nel 1992 partecipa come danzatore allo spettacolo “I forestieri”‚ coreografato da Raffaella Giordano. Nel luglio 1992 coreografa e danza l’assolo “Balocco”. Nel luglio 1994 debutta a Torino Danza‚ in coproduzione con il Festival RomaEuropa‚ lo spettacolo “Danze rosa blu”‚ da un’idea di Giorgio Rossi e con le coreografie di Raffaella Giordano e Giorgio Rossi e le musiche di Schostakovic. Nel 1995 coreografa e interpreta lo spettacolo per tre danzatori e un pianista “Sul coraggio”. Nello stesso anno‚ insieme a Raffaella Giordano‚ riunisce il nucleo storico della Compagnia Sosta Palmizi‚ sciolta nel 1990‚ per partecipare alla Maratona Internazionale di Danza presente all’interno del XXXVIII Festival dei Due Mondi di Spoleto‚ con frammenti da “Il cortile”. Ancora nel 1995, con lo stesso gruppo‚ partecipa alle riprese di alcune scene del film Io ballo da sola di Bernardo Bertolucci. Nel 1996 debutta a Oslo con la coreografia “Come nuvole con danzatori norvegesi”‚ su musiche di Jon Balke. Nel 1996 debutta l’assolo “E la tua veste è bianca”. Con Flavia Marini‚ nel 1997‚ crea la coreografia di “Expo 97”‚ concerto di Jon Balke‚ per il Festival Internazionale di Jazz di Molde (Norvegia). Al Castello Pasquini di Castiglioncello‚ in coproduzione con il Festival della Riviera Etrusca‚ nel 1997‚ debutta lo spettacolo “Piume”‚ nato dalla collaborazione con Vasco Mirandola e Simone Sandroni. Sempre nel 1997 collabora con Banda Osiris alla produzione di “Sinfonia Fantastica”. Nel 1998 partecipa con lo spettacolo “Piume” alla Biennale della Danza di Lione e riceve il Premio della critica “Danza&Danza” quale miglior coreografo/danzatore. Il 23 aprile 1999 debutta al teatro al Parco di Parma con il nuovo spettacolo “Spara alla Pioggia”‚ soggetto di Paolo De Falco di Teatrograd con testi di Francesco Niccolini‚ prodotto in collaborazione con il Teatro delle Briciole di Parma ed il Teatro Kismet di Bari. Nel 2000 coreografa “Oltre”‚ insieme a Simone Sandroni‚ per il Teatro del Muk (Teatro del Silenzio di Padova) diretto da Vasco Mirandola. Inoltre‚ per la Casa degli Alfieri‚ interpreta e realizza le coreografie per lo spettacolo dedicato a Cesare Pavese‚ “E d’accanto mi passano femmine...”‚ testi scritti e interpretati da Marco Baliani. Lo spettacolo “Piume” riceve il Premio Florencio 2000 - Uruguay come miglior spettacolo straniero dell’anno. Nel 2001 Giorgio Rossi è autore e interprete di due nuove produzioni‚ “Caso” e “Gli scordàti”. “Caso”‚ progetto di improvvisazione di musica‚ danza e poesia dove‚ di volta in volta‚ si esibisce sul palcoscenico con diverse formazioni di musicisti jazz (Paolo Fresu‚ Danilo Rea‚ Furio Di Castri‚ Gian Luigi Trovesi e altri)‚ danzatori e poeti (tra cui Stefano Benni‚ Vasco Mirandola). Lo spettacolo debutta all’Opera Festival di Bassano del Grappa nell’agosto 2001. “Gli scordàti” (prodotto da Sosta Palmizi in collaborazione con il Teatro Comunale di Castiglion Fiorentino e con il sostegno del Festival Oriente Occidente‚ il Teatro Comunale di Ferrara) spettacolo per 6 danzatori su musiche originali di Giovanni Venosta‚ autore della colonna sonora del film Pane e Tulipani e testi di Vasco Mirandola. Giorgio Rossi partecipa, inoltre‚ alla realizzazione delle coreografie del nuovo progetto di Marcello Chiarenza “Ombra di luna”, spettacolo di circo teatro‚ una produzione della Biennale di Venezia e del Circo Contemporaneo di Brescia. Nel 2002 crea e interpreta le coreografie per lo spettacolo “La notte di Federico” con musiche originali di Federico Amendola e interpretazione di Arnoldo Foà. Partecipa a vari progetti interdisciplinari nel campo della musica e del teatro come al Festival di Radicandoli con Maria Cassi (attrice e cantante) e Leonardo Brizzi (compositore pianista) con 25 abitanti del posto‚ dal titolo “Mi rammento”; al Festival dell’Amiata con Sandro Berti (musicista attore) della Banda Osiris; per il corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo crea la coreografia “La piazza” per 14 danzatori con l’attore Vasco Mirandola su testi di Tonino Guerra‚ in occasione del galà annuale‚ e del Teatro di Verdura. Nel 2003 debutta con lo spettacolo “Hic!”, frutto di una collaborazione con la coreografa Rebecca Murgi e con lo spettacolo “Lolita”‚ con lo scrittore Stefano Benni e il musicista Paolo Damiani. Nel 2004 crea e interpreta il suo quarto assolo‚ “Alma”‚ una creazione ispirata ai testi di C. Pavese‚ P. Neruda‚ A. Merini. Nel 2005 realizza “La Favola Esplosa”‚ uno spettacolo per tutte le età liberamente ispirato alle “Fiabe Italiane” di Italo Calvino‚ che mette in scena cinque danz’attori in movimenti narranti e tra-ballanti. Nel 2006‚ crea ed interpreta‚ “A. Paz. Una creazione” che riprende‚ tra danza‚ parole e immagini‚ molta della produzione bizzarra e autobiografica di Andrea Pazienza. Nel 2007 realizza e danza‚ insieme a tre danzatori‚ “Rami‚ come quando fuori piove”‚ una co-produzione Sosta Palmizi con La Corte Ospitale di Rubiera e la Fondazione Fabbrica Europa. Nel medesimo anno‚ interpreta “Edipo” nello spettacolo di Lucia Poli “Edipo e la Pizia”‚ e lo vediamo in scena insieme alla cantautrice romana Paola Turci in “Cielo”‚ per una voce danzante e un corpo sonoro. Conclude il 2007 con il progetto originale intitolato “Steps from Tuscany” commissionato dalla Regione Toscana in occasione della fiera internazionale di Obuv a Mosca - Russia. Nel 2008 realizza il progetto interculturale “Dialogue” in collaborazione con il Festival Fabbrica Europa 2008 e il Comune di Arezzo. Parallelamente al suo percorso di danzatore e coreografo‚ si dedica assiduamente all’insegnamento per formare danzatori. Propone regolarmente seminari e lezioni presso la sala prove dell’Associazione Sosta Palmizi e in numerose istituzioni didattiche‚ come: Conservatorio Duncan di Praga; Accademia Nazionale di Pechino; Opera di Oslo e Istituto Nazionale di Danza Contemporanea Norvegese; Accademia di Rotterdam; Scuola Civica d’Arte Drammatica di Milano; Corsi di formazione professionale finanziati dall’U.E.; Forum Dança di Lisbona; Università degli Studi di Siena (Arezzo) - Lettere e Filosofia 2; Invitato da Carolyn Carlson‚ ha insegnato alla Biennale di Venezia.
LA COMPAGNIA SOSTA PALMIZI. La storia
La Compagnia Sosta Palmizi è stata una - e la più considerevole - tra le primissime formazioni di danza contemporanea in Italia (1985)‚ e l’attuale Associazione‚ che vede alla sua guida due dei coreografi del gruppo iniziale‚ costituisce oggi un punto di riferimento artistico e pedagogico importante per le nuove generazioni di danzatori e coreografi. In vent’anni‚ Raffaella Giordano e Giorgio Rossi hanno dato vita‚ con instancabile spirito di ricerca e inconfondibile stile personale maturato nel tempo‚ a creazioni largamente apprezzate non solo nel nostro Paese e‚ con senso di responsabilità e sacrificio personale‚ si sono impegnati anche nella formazione‚ nel sostegno e nella promozione di giovani artisti. Il loro ventennale lavoro ha contribuito e contribuisce‚ in maniera più che consistente e peculiare‚ alla costituzione e alla solidità della spina dorsale della danza italiana dei nostri giorni. Nel 1990 la Compagnia Sosta Palmizi si scioglie e parte del suo patrimonio artistico si trasforma dando vita‚ con Raffaella Giordano e Giorgio Rossi in qualità di direttori artistici‚ all’Associazione Sosta Palmizi‚ con sede prima a Torino e in seguito, dal 1995, a Cortona in Toscana. L’Associazione promuove e sostiene l’attività coreografica dei due direttori ed è una realtà di riferimento nell’ambito della creatività coreutica contemporanea; il suo operato è particolarmente sensibile alla qualità dell’esperienza artistica‚ alla formazione e all’accompagnamento delle giovani generazioni. Nel corso degli anni Raffaella Giordano e Giorgio Rossi hanno coinvolto‚ in maniera organica e autentica‚ numerose persone provenienti da diverse esperienze‚ maturando un nucleo stabile‚ affine per storia e poetica‚ di Artisti Associati alla struttura. Interpreti‚ autori e collaboratori‚ coinvolti nelle produzioni e sostenuti nel loro percorso individuale‚ che hanno contribuito e contribuiscono allo sviluppo e alla crescita dell’arte coreutica nel panorama artistico del Paese. La Sosta Palmizi consegue attraverso la sua naturale vocazione le premesse per essere un centro di creazione per le arti sceniche‚ uno spazio di riferimento e di dialogo‚ un “luogo-ponte” verso la costruzione di un percorso possibile. Nel 2004‚ presso la sede della Sosta Palmizi‚ nasce il progetto LAB 52042 che permette ai giovani autori di misurarsi con un ristretto numero di pubblico presentando le proprie opere in fieri. Nel biennio 2004/2006 la Sosta Palmizi è partner del network Junge Hunde‚ progetto finanziato dall’Unione Europea per la promozione‚ la mobilità e la formazione di artisti emergenti nell’ambito della creazione contemporanea europea. L’Associazione si dedica con rigoroso impegno all’attività di formazione nella sede di Cortona‚ dove Raffaella Giordano e Giorgio Rossi tengono con cadenza regolare laboratori di approfondimento e alta specializzazione rivolti a danzatori e attori provenienti da tutta Italia e dall’estero‚ ai quali vengono messe a disposizione ogni anno due borse di studio di durata annuale per la partecipazione gratuita ai seminari. A fianco di tale attività, si sviluppa un programma didattico di più ampio respiro legato al territorio provinciale‚ ma anche nazionale ed estero‚ attraverso laboratori esterni in collaborazione con enti teatrali e altri‚ interventi e spettacoli presso scuole e università.
L’ASSOCIAZIONE UBIDANZA
L’Associazione culturale UBIdanza si è formalmente costituita nel 2008 ed è diretta da Aline Nari (coreografa, danzatrice e studiosa di teatro e letteratura) e Davide Frangioni (danzatore e performer), i quali iniziano a collaborare alla creazione di spettacoli fin dal 2004. Finalità dell’Associazione è la promozione della danza e delle arti performative attraverso la creazione di spettacoli, l’organizzazione di eventi e la formazione didattica. UBIdanza si indirizza verso la ricerca di un linguaggio incentrato sul movimento, attento al dialogo con la scena contemporanea, in cui la danza sia libera di contaminarsi ad altri codici e di aprirsi alla relazione con l’altro, con gli oggetti, con l’accadere e di confrontarsi con l’esperienza di artisti di diversa provenienza geografica e culturale. L’attenzione si rivolge, inoltre, ai modi della fruizione che, pur orientati ad un approccio tale da sottendere livelli di lettura diversi, privilegino l’emozione, il gusto serio del gioco, della scoperta, di una partecipazione condivisa. Gli Spettacoli della Compagnia sono stati presentati in diverse città italiane ed europee, ed hanno beneficiato del sostegno di alcune prestigiose realtà nel campo della danza italiana ed internazionale quali: Teatri di Vita (Bologna), Associazione Sosta Palmizi (Arezzo), Teatro dell’Archivolto (Genova), Junge Hunde Network, Leap Dance Festival (Liverpool), Associazione ARTU (Genova), Lieux Publics (Marsiglia) istituzioni che hanno fornito il loro apporto in modo diverso (dalla produzione, al sostegno logistico e/o burocratico), mantenendo un interesse costante verso il lavoro della Compagnia. La nuova creazione della Compagnia, “Buon Peso”, è stata commissionata e prodotta da Lieux Publics, centro nazionale coreografico di Marsiglia (Francia), nell’ambito del progetto euroregionale Danza/Spazio pubblico mediterralpino. UBIdanza conduce e organizza seminari e classi rivolte ad adulti e bambini presso lo Studio d’arti sceniche, ma anche in scuole pubbliche (Scuola Elementare Daneo/Genova), teatri (Teatri di Vita- Bologna, Teatro dei venti-Modena), strutture universitarie (Liverpool Community College of Performing Arts). Il loro approccio tende a incentivare il confronto fra le generazioni e fra i diversi percorsi formativi. Attraverso il progetto Percorsi UBIdanza, la Compagnia conduce un programma di accompagnamento professionale destinato a danzatori o attori con spiccata attitudine al movimento. Spettacoli in repertorio: “Air Suite”(duetto); “Gelo Rosa: Elettrodomestici Uno” (quartetto); “Ubi” (duetto); “Formaline” (solo); “Performen” (solo); “Buon Peso” (duetto/ danza urbana).
LA PINGUICOLA SULLE VIGNE
La Compagnia Teatrale nasce nel 1991, grazie all’impegno dell’attrice Graziella Martinoli. Fin da subito le attività dell’Associazione si articolano su più fronti, da un lato l’attività di produzione teatrale con spettacoli che calcano i più diversi palcoscenici: dalle scene internazionali quali il Festival di Edimburgo o i teatri dei circuiti off newyorkesi, a quelli della provincia italiana, senza disdegnare collocazioni più o meno insolite quali chiese, piazze, spiagge o grandi parchi. L’indirizzo principale è proprio quello di portare il teatro ovunque, a patto che ci sia qualcuno interessato a seguirlo. Parallelamente sono iniziati i corsi di formazione per attori, che negli anni hanno dato vita alla Scuola di Teatro Totale, un corso completo di formazione professionale che richiede un impegno triennale, da cui escono, tra gli altri, gli attori della compagnia teatrale. I singoli corsi sono però, per coerenza istituzionale, pensati anche per i curiosi, per quanti amano il palcoscenico e le sue arti pur non avendo velleità professionali. Grande spazio è naturalmente dedicato alla didattica rivolta ai bambini e ai ragazzi, a cui sono indirizzate attività specifiche che, questo vale per tutti, affrontano i più svariati aspetti dell’arte da palcoscenico. A tutt’oggi è alla guida dell’associazione, in veste di presidente, la sua fondatrice Graziella Martinoli, che inizia giovanissima la formazione teatrale all’Accademia d’Arte Drammatica di Vienna, dopo di che si specializza come educatrice della voce utilizzando le particolari tecniche di respirazione e di emissione vocale con finalità terapeutiche indirizzate al recupero delle capacità comunicative di individui con gravi difficoltà di relazione. Negli anni Settanta torna ad occuparsi di teatro portando la sua esperienza della comunicazione nella ricerca teatrale. Da quel periodo è fondatrice e promotrice di diverse realtà, che vanno dalla rifondazione nel 1982 del Centro Universitario Teatrale di Genova, alla creazione di spazi come il Teatro Corte dei Miracoli nel 1986 o il Teatro delle Vigne nel 1991. Produce in veste di regista e attrice innumerevoli spettacoli che approdano a palcoscenici nazionali e internazionali. Con la compagnia “La Pinguicola sulle Vigne” approfondisce il legame tra l’espressione vocale e quella corporea e questo spinge le sue creazioni sempre più verso l’interazione fra teatro e danza. Nel corpo docenti ci sono anche le figlie di Graziella, Luisa e Barbara.
INFORMAZIONI
La Pinguicola sulle Vigne
Vico Tana 16 Rosso - 16126 Genova
Tel. 010 2463362 347 5876812
E-mail: lapinguicola@fastwebnet.it
GIORGIO ROSSI. Profilo
Nato a Tradate (Varese) nel 1960‚ si trasferisce all’età di un anno in Ticino (Svizzera), dove vive sino all’età di diciassette anni. All’età di quattro anni‚ vedendo il clown Dimitri esibirsi nel surreale tempo della scena‚ capisce che il teatro è la sua vita. Sin da bambino si avvicina a questo mondo‚ frequentando corsi e seminari che lo portano‚ nel 1977‚ a studiare presso la scuola “Quelli di Grok” di Milano. In seguito frequenta il “Conservatoire National des Arts du Cirque et du Mime” di Parigi e lavora con J. Roussillo. Nel 1980 entra nella compagnia Teatro e Danza La Fenice di Venezia‚ diretta da Carolyn Carlson‚ partecipando agli spettacoli “Undici onde”‚ “Underwood” e all’opera “L’Orfeo di Gluk”. Tra il 1982 e il 1984 lavora come solista con D. Petit‚ J. Rochereau‚ il gruppo rock-punk Dr. Chattanuga e i suoi Navarones. L’anno seguente‚ fonda il Teatro Alogeno a Milano e‚ prodotto dal C.R.T.‚ crea con G.B. Storti “Improvvise identificazioni”. Nel 1984 crea l’assolo “Questo e quell’altro” per il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano. Nel 1984 è co-fondatore della compagnia Sosta Palmizi con la quale‚ come danzatore e coreografo‚ crea gli spettacoli “Il Cortile” (1985)‚ “Tufo” (1986) e “Perduti una notte” (1989). Si scioglie nel 1990 il nucleo dei fondatori di Sosta Palmizi‚ ma Giorgio Rossi e Raffaella Giordano mantengono in vita l’Associazione culturale Sosta Palmizi‚ di cui diventano direttori artistici e sotto la cui sigla producono spettacoli di giovani danzatori e coreografi‚ oltre alle loro creazioni. Nel 1987 coreografa ed esegue lo spettacolo “Dai colli” con scenografie di Andrea Pazienza e nello stesso anno crea le coreografie per il film “Le avventure del barone di Munchausen” di Terry Gillian. Nel 1988 crea le coreografie per il riallestimento dello spettacolo “Alice” di Lindsay Kemp. Nel 1989 realizza “Frail Creation” per la Collage Dance Company di Oslo. Nel 1990 realizza gli spettacoli “La stanza” per la compagnia Grif Theatre di Amsterdam e “Rapsodia” per una stalla. Nel 1992 partecipa come danzatore allo spettacolo “I forestieri”‚ coreografato da Raffaella Giordano. Nel luglio 1992 coreografa e danza l’assolo “Balocco”. Nel luglio 1994 debutta a Torino Danza‚ in coproduzione con il Festival RomaEuropa‚ lo spettacolo “Danze rosa blu”‚ da un’idea di Giorgio Rossi e con le coreografie di Raffaella Giordano e Giorgio Rossi e le musiche di Schostakovic. Nel 1995 coreografa e interpreta lo spettacolo per tre danzatori e un pianista “Sul coraggio”. Nello stesso anno‚ insieme a Raffaella Giordano‚ riunisce il nucleo storico della Compagnia Sosta Palmizi‚ sciolta nel 1990‚ per partecipare alla Maratona Internazionale di Danza presente all’interno del XXXVIII Festival dei Due Mondi di Spoleto‚ con frammenti da “Il cortile”. Ancora nel 1995, con lo stesso gruppo‚ partecipa alle riprese di alcune scene del film Io ballo da sola di Bernardo Bertolucci. Nel 1996 debutta a Oslo con la coreografia “Come nuvole con danzatori norvegesi”‚ su musiche di Jon Balke. Nel 1996 debutta l’assolo “E la tua veste è bianca”. Con Flavia Marini‚ nel 1997‚ crea la coreografia di “Expo 97”‚ concerto di Jon Balke‚ per il Festival Internazionale di Jazz di Molde (Norvegia). Al Castello Pasquini di Castiglioncello‚ in coproduzione con il Festival della Riviera Etrusca‚ nel 1997‚ debutta lo spettacolo “Piume”‚ nato dalla collaborazione con Vasco Mirandola e Simone Sandroni. Sempre nel 1997 collabora con Banda Osiris alla produzione di “Sinfonia Fantastica”. Nel 1998 partecipa con lo spettacolo “Piume” alla Biennale della Danza di Lione e riceve il Premio della critica “Danza&Danza” quale miglior coreografo/danzatore. Il 23 aprile 1999 debutta al teatro al Parco di Parma con il nuovo spettacolo “Spara alla Pioggia”‚ soggetto di Paolo De Falco di Teatrograd con testi di Francesco Niccolini‚ prodotto in collaborazione con il Teatro delle Briciole di Parma ed il Teatro Kismet di Bari. Nel 2000 coreografa “Oltre”‚ insieme a Simone Sandroni‚ per il Teatro del Muk (Teatro del Silenzio di Padova) diretto da Vasco Mirandola. Inoltre‚ per la Casa degli Alfieri‚ interpreta e realizza le coreografie per lo spettacolo dedicato a Cesare Pavese‚ “E d’accanto mi passano femmine...”‚ testi scritti e interpretati da Marco Baliani. Lo spettacolo “Piume” riceve il Premio Florencio 2000 - Uruguay come miglior spettacolo straniero dell’anno. Nel 2001 Giorgio Rossi è autore e interprete di due nuove produzioni‚ “Caso” e “Gli scordàti”. “Caso”‚ progetto di improvvisazione di musica‚ danza e poesia dove‚ di volta in volta‚ si esibisce sul palcoscenico con diverse formazioni di musicisti jazz (Paolo Fresu‚ Danilo Rea‚ Furio Di Castri‚ Gian Luigi Trovesi e altri)‚ danzatori e poeti (tra cui Stefano Benni‚ Vasco Mirandola). Lo spettacolo debutta all’Opera Festival di Bassano del Grappa nell’agosto 2001. “Gli scordàti” (prodotto da Sosta Palmizi in collaborazione con il Teatro Comunale di Castiglion Fiorentino e con il sostegno del Festival Oriente Occidente‚ il Teatro Comunale di Ferrara) spettacolo per 6 danzatori su musiche originali di Giovanni Venosta‚ autore della colonna sonora del film Pane e Tulipani e testi di Vasco Mirandola. Giorgio Rossi partecipa, inoltre‚ alla realizzazione delle coreografie del nuovo progetto di Marcello Chiarenza “Ombra di luna”, spettacolo di circo teatro‚ una produzione della Biennale di Venezia e del Circo Contemporaneo di Brescia. Nel 2002 crea e interpreta le coreografie per lo spettacolo “La notte di Federico” con musiche originali di Federico Amendola e interpretazione di Arnoldo Foà. Partecipa a vari progetti interdisciplinari nel campo della musica e del teatro come al Festival di Radicandoli con Maria Cassi (attrice e cantante) e Leonardo Brizzi (compositore pianista) con 25 abitanti del posto‚ dal titolo “Mi rammento”; al Festival dell’Amiata con Sandro Berti (musicista attore) della Banda Osiris; per il corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo crea la coreografia “La piazza” per 14 danzatori con l’attore Vasco Mirandola su testi di Tonino Guerra‚ in occasione del galà annuale‚ e del Teatro di Verdura. Nel 2003 debutta con lo spettacolo “Hic!”, frutto di una collaborazione con la coreografa Rebecca Murgi e con lo spettacolo “Lolita”‚ con lo scrittore Stefano Benni e il musicista Paolo Damiani. Nel 2004 crea e interpreta il suo quarto assolo‚ “Alma”‚ una creazione ispirata ai testi di C. Pavese‚ P. Neruda‚ A. Merini. Nel 2005 realizza “La Favola Esplosa”‚ uno spettacolo per tutte le età liberamente ispirato alle “Fiabe Italiane” di Italo Calvino‚ che mette in scena cinque danz’attori in movimenti narranti e tra-ballanti. Nel 2006‚ crea ed interpreta‚ “A. Paz. Una creazione” che riprende‚ tra danza‚ parole e immagini‚ molta della produzione bizzarra e autobiografica di Andrea Pazienza. Nel 2007 realizza e danza‚ insieme a tre danzatori‚ “Rami‚ come quando fuori piove”‚ una co-produzione Sosta Palmizi con La Corte Ospitale di Rubiera e la Fondazione Fabbrica Europa. Nel medesimo anno‚ interpreta “Edipo” nello spettacolo di Lucia Poli “Edipo e la Pizia”‚ e lo vediamo in scena insieme alla cantautrice romana Paola Turci in “Cielo”‚ per una voce danzante e un corpo sonoro. Conclude il 2007 con il progetto originale intitolato “Steps from Tuscany” commissionato dalla Regione Toscana in occasione della fiera internazionale di Obuv a Mosca - Russia. Nel 2008 realizza il progetto interculturale “Dialogue” in collaborazione con il Festival Fabbrica Europa 2008 e il Comune di Arezzo. Parallelamente al suo percorso di danzatore e coreografo‚ si dedica assiduamente all’insegnamento per formare danzatori. Propone regolarmente seminari e lezioni presso la sala prove dell’Associazione Sosta Palmizi e in numerose istituzioni didattiche‚ come: Conservatorio Duncan di Praga; Accademia Nazionale di Pechino; Opera di Oslo e Istituto Nazionale di Danza Contemporanea Norvegese; Accademia di Rotterdam; Scuola Civica d’Arte Drammatica di Milano; Corsi di formazione professionale finanziati dall’U.E.; Forum Dança di Lisbona; Università degli Studi di Siena (Arezzo) - Lettere e Filosofia 2; Invitato da Carolyn Carlson‚ ha insegnato alla Biennale di Venezia.
LA COMPAGNIA SOSTA PALMIZI. La storia
La Compagnia Sosta Palmizi è stata una - e la più considerevole - tra le primissime formazioni di danza contemporanea in Italia (1985)‚ e l’attuale Associazione‚ che vede alla sua guida due dei coreografi del gruppo iniziale‚ costituisce oggi un punto di riferimento artistico e pedagogico importante per le nuove generazioni di danzatori e coreografi. In vent’anni‚ Raffaella Giordano e Giorgio Rossi hanno dato vita‚ con instancabile spirito di ricerca e inconfondibile stile personale maturato nel tempo‚ a creazioni largamente apprezzate non solo nel nostro Paese e‚ con senso di responsabilità e sacrificio personale‚ si sono impegnati anche nella formazione‚ nel sostegno e nella promozione di giovani artisti. Il loro ventennale lavoro ha contribuito e contribuisce‚ in maniera più che consistente e peculiare‚ alla costituzione e alla solidità della spina dorsale della danza italiana dei nostri giorni. Nel 1990 la Compagnia Sosta Palmizi si scioglie e parte del suo patrimonio artistico si trasforma dando vita‚ con Raffaella Giordano e Giorgio Rossi in qualità di direttori artistici‚ all’Associazione Sosta Palmizi‚ con sede prima a Torino e in seguito, dal 1995, a Cortona in Toscana. L’Associazione promuove e sostiene l’attività coreografica dei due direttori ed è una realtà di riferimento nell’ambito della creatività coreutica contemporanea; il suo operato è particolarmente sensibile alla qualità dell’esperienza artistica‚ alla formazione e all’accompagnamento delle giovani generazioni. Nel corso degli anni Raffaella Giordano e Giorgio Rossi hanno coinvolto‚ in maniera organica e autentica‚ numerose persone provenienti da diverse esperienze‚ maturando un nucleo stabile‚ affine per storia e poetica‚ di Artisti Associati alla struttura. Interpreti‚ autori e collaboratori‚ coinvolti nelle produzioni e sostenuti nel loro percorso individuale‚ che hanno contribuito e contribuiscono allo sviluppo e alla crescita dell’arte coreutica nel panorama artistico del Paese. La Sosta Palmizi consegue attraverso la sua naturale vocazione le premesse per essere un centro di creazione per le arti sceniche‚ uno spazio di riferimento e di dialogo‚ un “luogo-ponte” verso la costruzione di un percorso possibile. Nel 2004‚ presso la sede della Sosta Palmizi‚ nasce il progetto LAB 52042 che permette ai giovani autori di misurarsi con un ristretto numero di pubblico presentando le proprie opere in fieri. Nel biennio 2004/2006 la Sosta Palmizi è partner del network Junge Hunde‚ progetto finanziato dall’Unione Europea per la promozione‚ la mobilità e la formazione di artisti emergenti nell’ambito della creazione contemporanea europea. L’Associazione si dedica con rigoroso impegno all’attività di formazione nella sede di Cortona‚ dove Raffaella Giordano e Giorgio Rossi tengono con cadenza regolare laboratori di approfondimento e alta specializzazione rivolti a danzatori e attori provenienti da tutta Italia e dall’estero‚ ai quali vengono messe a disposizione ogni anno due borse di studio di durata annuale per la partecipazione gratuita ai seminari. A fianco di tale attività, si sviluppa un programma didattico di più ampio respiro legato al territorio provinciale‚ ma anche nazionale ed estero‚ attraverso laboratori esterni in collaborazione con enti teatrali e altri‚ interventi e spettacoli presso scuole e università.
L’ASSOCIAZIONE UBIDANZA
L’Associazione culturale UBIdanza si è formalmente costituita nel 2008 ed è diretta da Aline Nari (coreografa, danzatrice e studiosa di teatro e letteratura) e Davide Frangioni (danzatore e performer), i quali iniziano a collaborare alla creazione di spettacoli fin dal 2004. Finalità dell’Associazione è la promozione della danza e delle arti performative attraverso la creazione di spettacoli, l’organizzazione di eventi e la formazione didattica. UBIdanza si indirizza verso la ricerca di un linguaggio incentrato sul movimento, attento al dialogo con la scena contemporanea, in cui la danza sia libera di contaminarsi ad altri codici e di aprirsi alla relazione con l’altro, con gli oggetti, con l’accadere e di confrontarsi con l’esperienza di artisti di diversa provenienza geografica e culturale. L’attenzione si rivolge, inoltre, ai modi della fruizione che, pur orientati ad un approccio tale da sottendere livelli di lettura diversi, privilegino l’emozione, il gusto serio del gioco, della scoperta, di una partecipazione condivisa. Gli Spettacoli della Compagnia sono stati presentati in diverse città italiane ed europee, ed hanno beneficiato del sostegno di alcune prestigiose realtà nel campo della danza italiana ed internazionale quali: Teatri di Vita (Bologna), Associazione Sosta Palmizi (Arezzo), Teatro dell’Archivolto (Genova), Junge Hunde Network, Leap Dance Festival (Liverpool), Associazione ARTU (Genova), Lieux Publics (Marsiglia) istituzioni che hanno fornito il loro apporto in modo diverso (dalla produzione, al sostegno logistico e/o burocratico), mantenendo un interesse costante verso il lavoro della Compagnia. La nuova creazione della Compagnia, “Buon Peso”, è stata commissionata e prodotta da Lieux Publics, centro nazionale coreografico di Marsiglia (Francia), nell’ambito del progetto euroregionale Danza/Spazio pubblico mediterralpino. UBIdanza conduce e organizza seminari e classi rivolte ad adulti e bambini presso lo Studio d’arti sceniche, ma anche in scuole pubbliche (Scuola Elementare Daneo/Genova), teatri (Teatri di Vita- Bologna, Teatro dei venti-Modena), strutture universitarie (Liverpool Community College of Performing Arts). Il loro approccio tende a incentivare il confronto fra le generazioni e fra i diversi percorsi formativi. Attraverso il progetto Percorsi UBIdanza, la Compagnia conduce un programma di accompagnamento professionale destinato a danzatori o attori con spiccata attitudine al movimento. Spettacoli in repertorio: “Air Suite”(duetto); “Gelo Rosa: Elettrodomestici Uno” (quartetto); “Ubi” (duetto); “Formaline” (solo); “Performen” (solo); “Buon Peso” (duetto/ danza urbana).
LA PINGUICOLA SULLE VIGNE
La Compagnia Teatrale nasce nel 1991, grazie all’impegno dell’attrice Graziella Martinoli. Fin da subito le attività dell’Associazione si articolano su più fronti, da un lato l’attività di produzione teatrale con spettacoli che calcano i più diversi palcoscenici: dalle scene internazionali quali il Festival di Edimburgo o i teatri dei circuiti off newyorkesi, a quelli della provincia italiana, senza disdegnare collocazioni più o meno insolite quali chiese, piazze, spiagge o grandi parchi. L’indirizzo principale è proprio quello di portare il teatro ovunque, a patto che ci sia qualcuno interessato a seguirlo. Parallelamente sono iniziati i corsi di formazione per attori, che negli anni hanno dato vita alla Scuola di Teatro Totale, un corso completo di formazione professionale che richiede un impegno triennale, da cui escono, tra gli altri, gli attori della compagnia teatrale. I singoli corsi sono però, per coerenza istituzionale, pensati anche per i curiosi, per quanti amano il palcoscenico e le sue arti pur non avendo velleità professionali. Grande spazio è naturalmente dedicato alla didattica rivolta ai bambini e ai ragazzi, a cui sono indirizzate attività specifiche che, questo vale per tutti, affrontano i più svariati aspetti dell’arte da palcoscenico. A tutt’oggi è alla guida dell’associazione, in veste di presidente, la sua fondatrice Graziella Martinoli, che inizia giovanissima la formazione teatrale all’Accademia d’Arte Drammatica di Vienna, dopo di che si specializza come educatrice della voce utilizzando le particolari tecniche di respirazione e di emissione vocale con finalità terapeutiche indirizzate al recupero delle capacità comunicative di individui con gravi difficoltà di relazione. Negli anni Settanta torna ad occuparsi di teatro portando la sua esperienza della comunicazione nella ricerca teatrale. Da quel periodo è fondatrice e promotrice di diverse realtà, che vanno dalla rifondazione nel 1982 del Centro Universitario Teatrale di Genova, alla creazione di spazi come il Teatro Corte dei Miracoli nel 1986 o il Teatro delle Vigne nel 1991. Produce in veste di regista e attrice innumerevoli spettacoli che approdano a palcoscenici nazionali e internazionali. Con la compagnia “La Pinguicola sulle Vigne” approfondisce il legame tra l’espressione vocale e quella corporea e questo spinge le sue creazioni sempre più verso l’interazione fra teatro e danza. Nel corpo docenti ci sono anche le figlie di Graziella, Luisa e Barbara.
INFORMAZIONI
La Pinguicola sulle Vigne
Vico Tana 16 Rosso - 16126 Genova
Tel. 010 2463362 347 5876812
E-mail: lapinguicola@fastwebnet.it
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