Sabato 24 e Domenica 25 Aprile 2010, presso la sede della Casa dello Studente (Corso Gastaldi angolo Via F. Corridoni, con ingresso dalla mensa studenti), è allestita la mostra “Segrete - Tracce di memoria”. L’esposizione, nata dalla collaborazione di vari artisti per celebrare il Giorno della Memoria, vuole essere una mostra itinerante per far conoscere i luoghi-simbolo degli orrori della Seconda guerra mondiale. La collettiva è organizzata da Bruna Solinas di Artrè Gallery (Piazza delle Vigne 28 rosso, tel. 010 2514448, 010 2465025; Internet: www.artregallery.it) e da Virginia Monteverde (Internet: www.virginiamonteverde.com). Orario di visita: dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero. Già allestita nelle Antiche Carceri della Torre Grimaldina di Palazzo Ducale, ora “Segrete” si sposta, in occasione della ricorrenza del 25 Aprile, negli storici “sotterranei delle torture” della Casa dello Studente, sede, durante la Seconda Guerra Mondiale della Gestapo e delle SS. Per la prima volta le celle di tortura della Casa dello Studente saranno aperte al pubblico per un evento d’arte che ha lo scopo soprattutto di informare i più giovani su un periodo buio della nostra storia recente e sui luoghi che ne sono diventati i tristi monumenti. Gli artisti in mostra sono: Adriana Desana, Margherita Levo Rosenberg, Maurizio Nazzaretto, Davide Ragazzi, Davide Dall’Osso, Mimmo Padovano, Ruben Esposito, Oretta Cassisi, Irene Mazza e Virginia Monteverde. L’esposizione è organizzata con il patrocinio di: Comune di Genova, Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, ARSSU, ANPI, Istituto ligure per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea.
INFORMAZIONI
Artrè Gallery
Piazza delle Vigne 28 r
16123 Genova
Tel. 010 2514448, 010 2465025
Internet: www.artregallery.it
E-mail: info@artregallery.it
artregallery@libero.it
INFORMAZIONI
Artrè Gallery
Piazza delle Vigne 28 r
16123 Genova
Tel. 010 2514448, 010 2465025
Internet: www.artregallery.it
E-mail: info@artregallery.it
artregallery@libero.it
Nessun commento:
Posta un commento