DOMENICA 12 SETTEMBRE 2010 INAUGURA A GENOVA SAMPIERDARENA, PRESSO IL CENTRO POLISPORTIVO UNIVERSALE DI CORSO MARTINETTI, LA SCUOLA CONTATTO LATINO A PONENTE: IL PATRON ROCCO MARIANI RADDOPPIA I SUOI CORSI DI LATINO-AMERICANO CON NUOVE OFFERTE
Domenica 12 Settembre 2010 grande festa per la nascita di un nuovo polo del latino-americano in città. Rocco Mariani (nella foto), già storico patron e fondatore dell’Associazione Contatto Latino (che ha sede presso il Caribe Club di Punta Vagno, Corso Italia 1, tel. 335 207103; Internet: www.contattolatino.it), raddoppia i suoi spazi e, soprattutto, i suoi corsi. Nasce Contatto Latino a Ponente, sul parquet della palestra da settanta metri quadrati del Centro Polisportivo Universale (Corso Martinetti 53, Genova Sampierdarena, tel. 010 419990; Internet: www.uniatletica.it). La nuova scuola - «che non sarà affatto una succursale, bensì una seconda sede vera e propria», come precisa Rocco Mariani - è frutto dell’accordo tra lo stesso Mariani e Alberto Priarone, presidente del Centro Sportivo Universale, che ha deciso di mettere a disposizione la nuovissima ed attrezzata palestra durante le ore serali. Il 12 Settembre, proprio in Corso Martinetti, ci sarà la grande festa inaugurale con tutti gli insegnanti di Contatto Latino, a partire dalla direttrice della scuola, Amelia De Martis, e passando per Davide Fazio, Mauricio Hernandez, Ambra Russello, Carolina Chindamo, Juan Saturria, Giuseppe Bellinghieri e tanti altri. «Le prime due settimane di corsi saranno gratuite - dice Rocco Mariani - A seguire, sarà comunque riservato un trattamento particolare a chi risiede nella zona di Corso Martinetti. Sconto del 30% sulla tessera di iscrizione a Contatto Latino (che è un circolo sociale), che costerà, quindi, dieci euro invece che quindici. Da noi, inoltre, concetto che ribadiamo da tempo, si pagano solo le lezioni effettivamente frequentate». Contatto Latino a Ponente manterrà la formula invariata rispetto alla sede di Corso Italia: corsi di caraibico, di swing, di boogie-woogie, di hip hop, di reggaeton e di liscio. Tutti dalle 20,30 in poi. Per iscrizioni e qualsiasi ulteriore informazione è possibile contattare Rocco Mariani, al numero 335 207103.
LA STORIA DI CONTATTO LATINO
Il latino-americano a Genova ha festeggiato 15 anni la scorsa estate. A spegnere le candeline, Rocco Mariani, che fu il primo a credere in questa “rivoluzione” del divertimento in città. Mariani, per tutti il “patron Rocco”, conserva intatti tutti i ricordi e li snocciola uno dopo l’altro. «Il latino-americano arrivò per la prima volta a Genova il 7 Settembre del 1994. L’idea, oltre a me, era stata di Nico Grisolia, con il quale ho poi collaborato per moltissimo tempo, fino al 2008. In precedenza, avevamo organizzato qualche serata alla “Polveriera” sul Righi, ma mai avevamo pensato a una programmazione definitiva». Il “salto” decisivo avvenne con l’apertura del “Victor Latino” in Via di Santa Zita, che era stato rilevato da Carlo Alberto Gemignani. «Facevamo serate miste - ricorda Mariani - ovvero con la presenza sia degli italiani che dei sudamericani. Il 7 Settembre del 1994 tutto cominciò quando andai a prendere un gruppo di animazione alla discoteca “Mulino”: si chiamavano Copacabana ed erano coordinati da Mario Garcia, personaggio di rilievo, divenuto in seguito responsabile degli eventi del Festival Latino Americano di Milano». Quella nuova proposta per il tempo libero fu subito vista come una ventata di novità: «Andava alla stragrande - dice Mariani - Eravamo aperti martedì, giovedì, sabato e domenica e riuscimmo sin da subito ad andare molto bene. Le persone non sapevano ballare, non conoscevano nessuna tecnica, ma seguivano il ritmo e si lanciavano in pista con i balli più semplici, soprattutto merengue. Negli italiani c’era moltissima curiosità». E il crescere di questa spinse Mariani e il suo staff ad aprire la celeberrima Scuola di Ballo del “Victor”: «Anche questa fu accolta positivamente, perché centrammo una formula sin da subito vincente: i clienti, infatti, pagavano al termine di ogni lezione e non per un ciclo mensile. Era una scelta importante, perché, almeno, nessuno veniva impegnato troppo a lungo. Chi veniva e si divertiva, aveva il piacere di ritornare la volta successiva». In tanti lo hanno fatto, al punto che Mariani arriva a stimare che «almeno trentamila persone hanno preso parte, in questi quindici anni, a una o più lezioni. All’inizio, poi, c’era anche la possibilità di vincere delle ore di insegnamento gratuite. Agli italiani, infatti, davo i “compitini” a casa: dei brani in spagnolo da portare tradotti in italiano la volta successiva». Con il crescere dei partecipanti, per Mariani fu inevitabile scindere il locale dalla scuola, per condurli in avanti parallelamente ma senza sovrapposizioni. Nel 2000 quindi, e arriviamo in tempi più recenti, nacque l’Associazione Contatto Latino, che doveva occuparsi unicamente della Scuola di Ballo. Oggi questo gruppo è una splendida realtà che, in una sola settimana, offre al pubblico ben trentacinque corsi di ballo differenti. «Un’altro dato curioso è che abbiamo fatto conoscere e innamorare quasi cinquemila coppie. Il ballo latino, infatti, è visto da sempre come forte elemento di socializzazione. L’Associazione Contatto Latino poi, oltre al ballo, si occupa di far conoscere e di diffondere tanti altri elementi della cultura latino-americana, a partire dal folclore e dalle tradizioni. Anno dopo anno, poi, si sono formati ballerini professionisti, insegnanti e dj». La lista è lunghissima, e comprende pure numerosi campioni italiani. È il caso, ad esempio, di Mauricio Hernandez, Amelia De Martis (oggi direttrice dei corsi della Scuola di Ballo Contatto Latino), Monica La Pelliroca, Ambra Russello e Juan Saturria. Anche loro, come Mariani, hanno contribuito - e continuano a contribuire - al fiorire della Scuola, anno dopo anno. «È il 2001 - osserva Mariani - la stagione del vero “boom”, ovvero la nascita del “mito” del “Cafè Latino” di Via di Santa Zita. Nomi illustrissimi tra gli animatori, diventati poi fulgide stelle del firmamento latino-americano in tutta Italia e non solo: da Alberto Valdez a Fernando Sosa, da Rafa Gonzalez ad Arnay Ferrero». Oggi i gruppi di ballo pullulano. Ve ne sono migliaia in tutta la penisola. Ma tutti i migliori sono passati, e continuano a passare, da Genova. Come Oscar De Leon, i Los Van Van, Isaac Delgado, la Charanga Habanera, gli Azucar Negra e, da ultima, l’orchestra di Adalberto Alvarez con i suoi diciotto elementi, senza contare Tropical Gem e Clave Negra.
CENTRO POLISPORTIVO UNIVERSALE
Il Centro Polisportivo Universale ha sede a Sampierdarena, in Corso Martinetti, all’ultimo piano di un autosilos che contiene cinquecento automobili. Il suo presidente è Alberto Priarone. Come attività principale, il Centro si occupa di atletica leggera. Nello specifico, è un centro di avviamento all’atletica leggera riconosciuto dal Coni, che esiste dal 1980. La struttura è molto ricca: oltre alla palestra di settanta metri quadrati, ci sono un rettilineo per gli allenamenti in velocità (metà indoor e metà outdoor), la pedana per il salto in lungo, la pedana per il salto in alto, un campo di calcetto in erba sintetica. Il Centro è aperto dalla mattina alla sera e ospita numerose attività: dalle ore di educazione fisica delle scuole di Sampierdarena al calcetto e la ginnastica per anziani. Attività primaria, si diceva, è la formazione dei futuri atleti. Attualmente, il Centro è frequentato da 150 bambini di età compresa tra i 6 e i 15 anni. Al Centro Polisportivo Universale sono cresciuti numerosi campioni, tra cui i vincitori, lo scorso anno, della staffetta 4x100 ai Campionati Italiani Juniores. Il Centro, infine, organizza numerose manifestazioni in giro per la città. Una delle più note è la kermesse “Il più veloce del Centro Ovest”.
INFORMAZIONI
Rocco Mariani – Associazione Contatto Latino
Cell. 335 207103
Internet: www.contattolatino.it
E-mail: info@contattolatino.it
Domenica 12 Settembre 2010 grande festa per la nascita di un nuovo polo del latino-americano in città. Rocco Mariani (nella foto), già storico patron e fondatore dell’Associazione Contatto Latino (che ha sede presso il Caribe Club di Punta Vagno, Corso Italia 1, tel. 335 207103; Internet: www.contattolatino.it), raddoppia i suoi spazi e, soprattutto, i suoi corsi. Nasce Contatto Latino a Ponente, sul parquet della palestra da settanta metri quadrati del Centro Polisportivo Universale (Corso Martinetti 53, Genova Sampierdarena, tel. 010 419990; Internet: www.uniatletica.it). La nuova scuola - «che non sarà affatto una succursale, bensì una seconda sede vera e propria», come precisa Rocco Mariani - è frutto dell’accordo tra lo stesso Mariani e Alberto Priarone, presidente del Centro Sportivo Universale, che ha deciso di mettere a disposizione la nuovissima ed attrezzata palestra durante le ore serali. Il 12 Settembre, proprio in Corso Martinetti, ci sarà la grande festa inaugurale con tutti gli insegnanti di Contatto Latino, a partire dalla direttrice della scuola, Amelia De Martis, e passando per Davide Fazio, Mauricio Hernandez, Ambra Russello, Carolina Chindamo, Juan Saturria, Giuseppe Bellinghieri e tanti altri. «Le prime due settimane di corsi saranno gratuite - dice Rocco Mariani - A seguire, sarà comunque riservato un trattamento particolare a chi risiede nella zona di Corso Martinetti. Sconto del 30% sulla tessera di iscrizione a Contatto Latino (che è un circolo sociale), che costerà, quindi, dieci euro invece che quindici. Da noi, inoltre, concetto che ribadiamo da tempo, si pagano solo le lezioni effettivamente frequentate». Contatto Latino a Ponente manterrà la formula invariata rispetto alla sede di Corso Italia: corsi di caraibico, di swing, di boogie-woogie, di hip hop, di reggaeton e di liscio. Tutti dalle 20,30 in poi. Per iscrizioni e qualsiasi ulteriore informazione è possibile contattare Rocco Mariani, al numero 335 207103.
LA STORIA DI CONTATTO LATINO
Il latino-americano a Genova ha festeggiato 15 anni la scorsa estate. A spegnere le candeline, Rocco Mariani, che fu il primo a credere in questa “rivoluzione” del divertimento in città. Mariani, per tutti il “patron Rocco”, conserva intatti tutti i ricordi e li snocciola uno dopo l’altro. «Il latino-americano arrivò per la prima volta a Genova il 7 Settembre del 1994. L’idea, oltre a me, era stata di Nico Grisolia, con il quale ho poi collaborato per moltissimo tempo, fino al 2008. In precedenza, avevamo organizzato qualche serata alla “Polveriera” sul Righi, ma mai avevamo pensato a una programmazione definitiva». Il “salto” decisivo avvenne con l’apertura del “Victor Latino” in Via di Santa Zita, che era stato rilevato da Carlo Alberto Gemignani. «Facevamo serate miste - ricorda Mariani - ovvero con la presenza sia degli italiani che dei sudamericani. Il 7 Settembre del 1994 tutto cominciò quando andai a prendere un gruppo di animazione alla discoteca “Mulino”: si chiamavano Copacabana ed erano coordinati da Mario Garcia, personaggio di rilievo, divenuto in seguito responsabile degli eventi del Festival Latino Americano di Milano». Quella nuova proposta per il tempo libero fu subito vista come una ventata di novità: «Andava alla stragrande - dice Mariani - Eravamo aperti martedì, giovedì, sabato e domenica e riuscimmo sin da subito ad andare molto bene. Le persone non sapevano ballare, non conoscevano nessuna tecnica, ma seguivano il ritmo e si lanciavano in pista con i balli più semplici, soprattutto merengue. Negli italiani c’era moltissima curiosità». E il crescere di questa spinse Mariani e il suo staff ad aprire la celeberrima Scuola di Ballo del “Victor”: «Anche questa fu accolta positivamente, perché centrammo una formula sin da subito vincente: i clienti, infatti, pagavano al termine di ogni lezione e non per un ciclo mensile. Era una scelta importante, perché, almeno, nessuno veniva impegnato troppo a lungo. Chi veniva e si divertiva, aveva il piacere di ritornare la volta successiva». In tanti lo hanno fatto, al punto che Mariani arriva a stimare che «almeno trentamila persone hanno preso parte, in questi quindici anni, a una o più lezioni. All’inizio, poi, c’era anche la possibilità di vincere delle ore di insegnamento gratuite. Agli italiani, infatti, davo i “compitini” a casa: dei brani in spagnolo da portare tradotti in italiano la volta successiva». Con il crescere dei partecipanti, per Mariani fu inevitabile scindere il locale dalla scuola, per condurli in avanti parallelamente ma senza sovrapposizioni. Nel 2000 quindi, e arriviamo in tempi più recenti, nacque l’Associazione Contatto Latino, che doveva occuparsi unicamente della Scuola di Ballo. Oggi questo gruppo è una splendida realtà che, in una sola settimana, offre al pubblico ben trentacinque corsi di ballo differenti. «Un’altro dato curioso è che abbiamo fatto conoscere e innamorare quasi cinquemila coppie. Il ballo latino, infatti, è visto da sempre come forte elemento di socializzazione. L’Associazione Contatto Latino poi, oltre al ballo, si occupa di far conoscere e di diffondere tanti altri elementi della cultura latino-americana, a partire dal folclore e dalle tradizioni. Anno dopo anno, poi, si sono formati ballerini professionisti, insegnanti e dj». La lista è lunghissima, e comprende pure numerosi campioni italiani. È il caso, ad esempio, di Mauricio Hernandez, Amelia De Martis (oggi direttrice dei corsi della Scuola di Ballo Contatto Latino), Monica La Pelliroca, Ambra Russello e Juan Saturria. Anche loro, come Mariani, hanno contribuito - e continuano a contribuire - al fiorire della Scuola, anno dopo anno. «È il 2001 - osserva Mariani - la stagione del vero “boom”, ovvero la nascita del “mito” del “Cafè Latino” di Via di Santa Zita. Nomi illustrissimi tra gli animatori, diventati poi fulgide stelle del firmamento latino-americano in tutta Italia e non solo: da Alberto Valdez a Fernando Sosa, da Rafa Gonzalez ad Arnay Ferrero». Oggi i gruppi di ballo pullulano. Ve ne sono migliaia in tutta la penisola. Ma tutti i migliori sono passati, e continuano a passare, da Genova. Come Oscar De Leon, i Los Van Van, Isaac Delgado, la Charanga Habanera, gli Azucar Negra e, da ultima, l’orchestra di Adalberto Alvarez con i suoi diciotto elementi, senza contare Tropical Gem e Clave Negra.
CENTRO POLISPORTIVO UNIVERSALE
Il Centro Polisportivo Universale ha sede a Sampierdarena, in Corso Martinetti, all’ultimo piano di un autosilos che contiene cinquecento automobili. Il suo presidente è Alberto Priarone. Come attività principale, il Centro si occupa di atletica leggera. Nello specifico, è un centro di avviamento all’atletica leggera riconosciuto dal Coni, che esiste dal 1980. La struttura è molto ricca: oltre alla palestra di settanta metri quadrati, ci sono un rettilineo per gli allenamenti in velocità (metà indoor e metà outdoor), la pedana per il salto in lungo, la pedana per il salto in alto, un campo di calcetto in erba sintetica. Il Centro è aperto dalla mattina alla sera e ospita numerose attività: dalle ore di educazione fisica delle scuole di Sampierdarena al calcetto e la ginnastica per anziani. Attività primaria, si diceva, è la formazione dei futuri atleti. Attualmente, il Centro è frequentato da 150 bambini di età compresa tra i 6 e i 15 anni. Al Centro Polisportivo Universale sono cresciuti numerosi campioni, tra cui i vincitori, lo scorso anno, della staffetta 4x100 ai Campionati Italiani Juniores. Il Centro, infine, organizza numerose manifestazioni in giro per la città. Una delle più note è la kermesse “Il più veloce del Centro Ovest”.
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Rocco Mariani – Associazione Contatto Latino
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E-mail: info@contattolatino.it
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