Lo attendono tutti come manna dal cielo il munifico Giove, dispensatore di quella “grande fortuna” che l’astrologia tradizionale gli attribuisce, anche in virtù delle sue enormi dimensioni.
Di certo c’è che Giove ha un effetto rivitalizzante sul tono dell’umore: e non è forse il pensiero positivo una delle chiavi più potenti per aprire le porte che sembrano fare resistenza? Altrettanto sicuramente il pianeta ha l’effetto di “dilatare” situazioni e occasioni, e in certi casi anche il corpo fisico: il rischio di ingrassare non è remoto in concomitanza dei suoi passaggi positivi, poiché tende ad accentuare il gusto per la vita e quindi anche la golosità. Ed ecco che il nostro eroe positivo dopo dodici anni di assenza torna a piantare le tende in Gemelli dal 12 giugno ’12 al 26 giugno ’13, irradiando i suoi benefici influssi non solo al segno in questione (congiunzione), ma anche a Bilancia e Acquario (trigono), Ariete e Leone (sestile): ne trarranno particolare vantaggio soprattutto i nati nella prima e seconda decade dei rispettivi segni, perché saranno quelli i gradi zodiacali in cui si soffermerà più a lungo. Ma a livello sociale saremo tutti toccati dal passaggio di questo Giove che tenderà a far balzare in primo piano – nel bene e nel male - le valenze tipicamente gemellari: trasporti, pubblicità, giornalismo, commercio, telefonia, moda. E non solo: i Gemelli simboleggiano anche i giovani, gli studenti, la spinta a comunicare, la versatilità, l’arguzia, la curiosità, il dinamismo, il senso dell’ironia e quello del gioco. Sul piano economico in genere non si tratta di un Giove particolarmente espansivo e generoso: basta pensare che transitava in Gemelli proprio nel 1929, l’anno in cui iniziò la “grande depressione”. Grazie al cielo, però, è un Giove che possiede un forte spirito d’iniziativa, capace di reagire ai problemi inventandosi soluzioni brillanti e spesso nuove.
E allora: buon Giove a tutti!
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