LE PROPOSTE PER LA NOTTE DI SAN SILVESTRO DI GENOVA


VENERDÌ 31 DICEMBRE 2010 LE PROPOSTE PER LA NOTTE DI SAN SILVESTRO DELLE DISCOTECHE, I LOCALI E ALCUNE ASSOCIAZIONI DELLA CITTÀ


Notte di San Silvestro ricchissima, nei locali e nelle associazioni della città. Tanta musica dal vivo, dj, panettone e spumante per tutti. Senza dimenticare i tradizionali cenoni. A Molassana, si attenderà l’anno nuovo presso la Società Operaia Cattolica di Nostra Signora dell’Assunta (Via alla Chiesa di Molassana 2r, tel. 010 8361085), nell’appuntamento promosso con il patrocinio del Civ Molaxana presieduto da Gianluca Ercole: sotto il bocciodromo coperto e riscaldato, cena, bingo, animazione e musica dal vivo con il cantante Stefano D. Cucina a cura di Gianni Calautti e del suo staff. Cenone e note dal vivo anche al Circolo Arci La Bellezza di Sampierdarena (Largo Pietro Gozzano 13 A, tel. 010 467066, cell. 348 2238325): dalle 20, spazio al “Bellezza Show”, con spezzoni delle varie serate a tema come “Blues Brothers” e “Wild West”, quindi karaoke con Marco Vacca e Marco Migliazza.

Molte proposte per le discoteche. Al Covo di Nord Est di Santa Margherita Ligure (Lungomare Rossetti 1, tel. 0185 290348; Internet: www.covodinordest.net), serata eccezionale con protagonista il cabaret: dai Soggetti Smarriti Andrea Possa e Marco Rinaldi alla micromagia con Carlo Cicala. E poi non mancheranno i fuochi d’artificio; nella sala “Covo” la musica commerciale, nel Grottino il revival. Cabaret e musica anche al Fellini di Via XII Ottobre (tel. 010 5537083; 348 5177777; Internet: www.teatrofellini.it): ci saranno Enzo Paci da “Zelig” e la musica live di Way To Hollywood. Varie tipologie di cenone e dj set del locale. A Quarto, all’Albikokka Music & Lobster Club (Via Quarto 14 A; tel. 010 3076630; Internet: www.ristorantealbikokka.it), cenone a base di aragosta, cabaret con gli artisti di “Zelig” e musica dal vivo con la Smaila’s Band. A seguire, la musica selezionata dal Dj Mario Taff alla consolle. Tornando in centro, ecco il Cezanne della Foce (Via Cecchi 7 rosso, tel. 010 541607 oppure 347 4224027; Internet: www.cezannedisco.it): cenone con panettone e spumante e una consumazione (al prezzo di 60 euro) e serata di discoteca tra commerciale e revival con la coppia di Dj formata da Carlo Scaramuzzino e Giulio Allerino. Al rinnovato Orchidea di Via Casaregis 28 Rosso (tel. 010 5958861), diventato discoteca a 360 gradi e con una nuova gestione, è previsto un sontuoso buffet e un variegato Dj Set. Cenone di cucina tex-mex e dj set al Crazy Bull Cafè di Genova Sampierdarena (Via Degola 4r cancello, tel. 010.4694923; 347 9832744; Internet: www.crazybullgenova.com), mentre per chi ama la discolatina il punto di riferimento è sempre il Caribe Club di Punta Vagno (Corso Italia 3, tel. 335 207103; Internet: www.contattolatino.it): dalle 22, balli latini con l’animazione del Caribe Team e i brani selezionati alla consolle dai Dj Omar e Maurizio Hernandez, mentre al piano superiore, Mondoliscio, ballo liscio a tutto spiano con la colonna sonora a cura del Dj Rinaldo (ingresso a venti euro con panettone e spumante). Sarà invece il cantante Piero Bazzino a suonare dal vivo Da Erasmo, sulla spiaggia di Voltri (Via Don Giovanni Verità 2G/r, tel. 010 6121303; Internet: www.utribeach.com); in più, cenone a base di ostriche, ma anche frutti di mare, pesce fresco e l’immancabile panettone con spumante. Tanto pesce e musica dal vivo a cura del cantante Francesco Vino e di Tatiana anche all’Antica Osteria Ai 2 G di Sampierdarena, nella zona del Campasso (Via Rosetta Parodi 9 rosso; traversa di Via Walter Fillak; tel. 010 411717; Internet: www.ai2g.it). Al ristorante La Berlocca del centro storico (Via dei Macelli di Soziglia 45 rosso, tel. 010 4075555; Internet: www.berlocca.it) gestito da Anna Donato, ci saranno a disposizione sia un menu di mare con pesce freschissimo che un menu di terra con grande protagonista il tartufo. Mentre al Vintage di Sori (Via XX Settembre 4, tel. 0185 701101), cenone a base di pesce e specialità liguri preparate dallo chef Pietro Tuveri e musica swing e blues con i bravi Alibi Fulmine. Infine, i ristoranti Maxela di Genova in Albaro (Via Albaro 21-23 rosso, tel. 010 318263) e Centro Storico (Vico Inferiore del Ferro 9, tel. 010 2474209; Internet: www.maxela.it) propongono un raffinato menù per la notte di San Silvestro, gastronomicamente in tema con la loro vocazione “carnivora”. E, al Di....vino di Max Santagata (Via Montevideo 16 rosso, tel. 347 0916301), cena con dodici portate, omaggio alla musica brasiliana con lo stesso Santagata e ballerina direttamente dal paese del Sud America.

“AMOR SACRO, AMOR PROFANO”, LA PERSONALE DELL'ARTISTA RUBEN ESPOSITO


SINO A SABATO 29 GENNAIO 2011 ALLA GALLERIA ARTRÈ DI PIAZZA DELLE VIGNE È ALLESTITA LA PERSONALE DELL'ARTISTA RUBEN ESPOSITO “AMOR SACRO, AMOR PROFANO”, A CURA DI BRUNA SOLINAS


Sino a Sabato 29 Gennaio 2011, presso la Galleria Artrè Gallery dell’Arch. Bruna Solinas di Piazza delle Vigne 28 rosso (tel. 010 2514448, 010 2465025; Internet: www.artregallery.it) è allestita la mostra “Amor Sacro, Amor Profano”, personale dell’artista Ruben Esposito. L’esposizione è a cura dell’Arch. Bruna Solinas e segna un punto di svolta nella ricerca estetica di Esposito. La mostra resterà aperta dal Martedì al Sabato dalle ore 15,30 alle ore 19,30, a ingresso libero. Tendente a riflettere sul mistero del dolore, dell’amore umanamente partecipato e dell’eros, l’artista filtra progressivamente l’Espressionismo forte della ferita originaria per dare immagine a una visione intensamente provocatoria dei due momenti inscindibili dell’umano sentire: la spiritualità e la fisicità. L’amore dell’uomo verso l’uomo viene espresso nell’atrio della galleria da due torsi femminili, in ceramica chiara, e da uno maschile, in ceramica nera, su lamiera smerigliata, trattata a cera e simbolicamente riflettente il mondo esterno, il passante, l’osservatore. Filamenti metallici e colatura conferiscono allo scenario un effetto luministico fluido che non manca di rinviare alla trasfigurazione del corpo attraversato da un pathos profondo, emblematico di un trasporto fondato sulla reciprocità, sulla fratellanza, sulla condivisione del dolore dell’altro e della comunità. I rimandi di possibile ordine confessionale passano dalla Via Crucis alle Vanitas dei Peccata Mundi. In questa sezione della mostra è l’impeto spirituale che riscatta la carne nei suoi sussulti di gioia, angoscia profonda, smarrimento.

Alla seconda sezione della mostra, si accede attraverso una tenda, come all’ingresso di un locale di intrattenimento notturno, in cui si avvicendino spettacoli dal vivo di spogliarello, danza erotica, contatto fisico, fino ad accenni di accoppiamento. Negli anni del boom economico, tra i Cinquanta e i Sessanta, era la buona borghesia che si dilettava, tra coppe di champagne, vedette del Lido e delle Folies Bergère di Parigi, orchestre di qualità come quelle di Carosone, Marini, Van Wood, Martino, Barreto Jr., di questi giochi erotici, rigorosamente vietati ai minorenni, mentre oggi, senza prescrizioni di abbigliamento adeguato, tra bevande alcoliche, disc jockey, ragazze cubo, contorsioniste da Lap e Pole dance, musica house, hip hop, salsa, si può facilmente assistere a spettacoli decisamente trasgressivi. Gli accorpamenti delle sue inquietanti maschere di ceramica, macchiate d’ombra, dalle labbra tumide, dagli occhi bruciati da un consumo immediato dell’eros, parlano di un voyeurismo smodato, per cui esaudire significa solo esaurire il desiderio momentaneo, fino ad incenerire, davanti alle esibizioni di giovani corpi femminili, riscattati dal nitore della materia in cui sono modellati, perfino gli organi del proprio sguardo. «La sua opera, segnata dalla poetica del frammento e dell’ibridazione - scrive la critica d’arte Viana Conti - mette in scena il corpo, nella sua finitudine, per esaltarne lo spirito, nella sua immensità interiore, senza la cui luce la fisicità si ridurrebbe a una materialità governata dall’istinto. Sorprende, in epoca di cybespazio e di realtà virtuale, che questo artista non cessi di formalizzare maschere che abitano una terra di mezzo tra l’arcaico, l’incaico e l’alieno, corpi umani, forse troppo umani, con qualche indizio, in passato, di origine vegetale e oggi di mutazione in direzione psichica e spirituale».

Scultore e modellatore di forme in ceramica, forgiatore di elementi in lamiera ossidata o specchiante, Ruben Esposito esprime nelle sue installazioni un’attitudine scenografica visionaria, praticata sovente nelle sue collaborazioni con il cantautore polistrumentista Vinicio Capossela. Nella sua regia degli scenari per i megaconcerti, tra proiezioni di volti su ampie vele, Capossela, nocchiero sopravvissuto a un violento naufragio, ritto alla prua di un galeone, insignito dal mezzo busto di una polena, sembra essere miracolosamente restituito al pubblico dal fondo del mare, insieme a un cumulo di relitti. Umanizzando e sacralizzando incessantemente la figura dell’uomo e della donna, di santi e peccatori, l’artista sembra partecipare di una forma di intenso misticismo. Scaturiscono dal suo immaginario torsi di dame opulente, sostenute da supporti metallici e rivestite di brandelli corrosi e ossidati, corpi venati, ustionati, piagati, sopravvissuti a catastrofi postatomiche, fianchi e gambe di giovani donne avvolte e costrette tra bande di lamiera.


INFORMAZIONI

Artrè Gallery

Piazza delle Vigne 28 r

16123 Genova

Tel. 010 2514448

Tel. 010 2465025 (recapito telefonico dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 13)

Internet: www.artregallery.it

E-mail: info@artregallery.it

artregallery@libero.it



MOSTRA “QUADRI CON IL CACHEMIRE” NEL NEGOZIO MOA DI GENOVA


SINO A SABATO 29 GENNAIO 2011 È ALLESTITA NEL NEGOZIO MOA DI VIA XXV APRILE LA MOSTRA “QUADRI CON IL CACHEMIRE”, DIPINTI DALL’ARTISTA BRUNA CHIARLE E ARRICCHITI DALLE POESIE DI DANIELE CUBATTOLI


Sino a Sabato 29 Gennaio 2011 è allestita nel negozio Moa di Via XXV Aprile 52 a Genova (tel. 010 8621469; Internet: www.moatech.it), gestito da Andrea Moretti, la mostra dei “Quadri con il cachemire” dipinti dall’artista Bruna Chiarle e arricchiti dalle poesie di Daniele Cubattoli. Partendo da un foglio cardato di cachemire e incorniciato, la Chiarle e Cubattoli danno sfogo alle loro idee e alla loro fantasia, realizzando opere con colori sgargianti e bellissimi messaggi. La mostra è visitabile negli orari del negozio: dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 19,30.


BRUNA CHIARLE. Profilo

Dopo essersi diplomata in pittura all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, si avvicina al vetro nelle sue varie forme espressive, vetrate istoriate, mosaici, vetrofusione, fino ad arrivare al vetro soffiato. Dal 1995 realizza opere pubbliche e private con particolare attenzione al restauro. La pittura rimane una costante parallela nella sua produzione artistica. Ha partecipato a mostre collettive e personali in Liguria e Piemonte. Vive e lavora a Genova.


DANIELE CUBATTOLI. Profilo

È nato a Genova il 6 gennaio del 1972. Vive tra Genova e la Sardegna. Nell’isola è proprietario di una scuola di vela. Ama viaggiare e scrivere poesie.


INFORMAZIONI

Moa - Andrea Moretti

Via XXV Aprile 52 - Genova

Tel. 010 8621469

Internet: www.moatech.it

E-mail: info@moatech.it

CAPODANNO DELL’ANTICA TRATTORIA “AI DUE G” DI SAMPIERDARENA PREVEDE IL GRAN CENONE E LE CANZONI DELL’OTTIMO FRANCESCO VINO ACCOMAPAGANTO DA TATIANA


VENERDI’ 31 DICEMBRE 2010 IL CAPODANNO DELL’ANTICA TRATTORIA “AI DUE G” DI SAMPIERDARENA PREVEDE IL GRAN CENONE E LE CANZONI DELL’OTTIMO FRANCESCO VINO ACCOMAPAGANTO DA TATIANA.


L’Antica Osteria “Ai 2 G” del cuoco Gianni Scioni a Genova Sampierdarena (Via Rosetta Parodi 9 r; traversa di Via Walter Fillak; 010411717; www.ai2g.it ) organizza un Gran Cenone di Capodanno con la Musica dal vivo del cantante Francesco Vino accompaganto da Tatiana. . Il prelibato menù prevede: Flute di benvenuto, il nostro “mare caldo” e altre golosità e crostini con caviale e salmone. I primi: risotto al sugo di aragosta e ravioli di pesce alla polpa di granchio. Filetto in salsa di tartufo e lenticchie, scampi gratinati al brandy. Sorbetto di mela al Calvados, torta beneaugurante di fine d’anno, l’immancabile frutta secca. Dalla cantina ottimi vini e spumante. Caffè e digestivo. Cotillons per tutti e la musica trascinante del cantante Francesco Vino, che riproporrà tutti i generi musicali grazie ad una versatilità decisamente fuori dall’ordinario. Il tutto al costo di 60.00 euro. La prenotazione va fatta presso il ristorante oppure telefonando al 3498608978 - 010411717.


FRANCESCO VINO. Profilo

Ex dipendente statale e oggi pensionato, ha sempre avuto il pallino della musica. Che ha saputo abbinare a un’innata simpatia. Con il pianobar ha iniziato a quindici anni. Strimpellava le prime note e cantava le canzoni italiane degli anni Sessanta e Settanta. La sua attività prosegue da più di quarant’anni, tra locali e sagre. Oltre al repertorio italiano, è molto bravo anche nel repertorio di canti tradizionali, tra pugliesi, napoletani, liguri e sardi. I suoi artisti preferiti sono Nomadi, Dik Dik, Cugini di campagna e i Teppisti dei sogni. Oltre alle esibizioni da solista, canta spesso anche in coppia con Tatiana.


ANNI SCIONI. Profilo


Intraprendenza ligure, tenacia tutta sarda. Gianni Scioni è l'“anima” dell'“Antica Osteria Ai 2 G”, a partire dal nome. G come Gianni e Giuseppina, connubio di fornelli e di vita che dura da decenni e che ha dato alla luce il figlio Andrea, anche lui con entusiasmo sulle orme di papà e mamma. Gianni Scioni nasce ad Arbus, in provincia di Cagliari, e dal lontano 1971 è sempre impegnato nella ristorazione, sempre con un occhio di riguardo rivolto alle tradizioni della sua regione. Ricette che ha “adottato” fedelmente, mentre altre le ha rielaborate in base all'esperienza, il gusto e la fantasia. Inizia a lavorare a 15 anni, come lavapiatti. Primo scalino della “gavetta” fatta sul campo, “assorbendo” dai colleghi e dai maestri più grandi tutto il possibile. Poi pizzaiolo, “Dal Corsaro”, famoso locale cagliaritano in Viale Regina Margherita. Secondo cuoco e pizzaiolo alla “Bella Cagliari”, un altro storico locale. Qui inizia a elaborare la sua ricetta della Pizza ai 5 Cereali, che ha affinato nel corso degli anni: impasto più leggero, e per questo più digeribile, ma anche tanto gusto da scoprire. Dal 1979 è a Genova. Sceglie una zona “difficile”, il Campasso di Sampierdarena. In quegli anni di spiccata genovesità, si ritaglia uno spazio nobile con la cucina sarda, grazie al suo spirito di accoglienza e alle delizie dei suoi piatti. Oggi è uno specialista per i piatti sardi, in particolare la porchetta, gli gnocchetti e i ravioli, ma è anche conosciuta e stimata la sua Paella valenciana. Senza dimenticare la Pizza ai 5 Cereali che continua a migliorare, stesura dopo stesura. Negli anni a venire, ha pure approfondito la conoscenza dei vini sardi, al punto da inserirne una selezione importante e ragionata nella sua carta dei vini: dal classico Cannonau alla Capichera e il Bianco di Gallura. Concepisce la tavola come un “rito di gruppo” e quindi ama le occasioni particolari, per le quali non manca mai di invitare bravi musicisti a intrattenere con la loro colonna sonora.

GIOVEDÌ 23 DICEMBRE 2010, DALLE ORE 16, NEL NUOVO NEGOZIO “MOA” DI VIA XXV APRILE, SI TIENE L'EVENTO “CACHEMIRE LOUNGE VOL. 1”: IL TITOLARE ANDREA MOR


GIOVEDÌ 23 DICEMBRE 2010, DALLE ORE 16, NEL NUOVO NEGOZIO “MOA” DI VIA XXV APRILE, SI TIENE L'EVENTO “CACHEMIRE LOUNGE VOL. 1”: IL TITOLARE ANDREA MORETTI E GLI ARTISTI BRUNA CHIARLE E DANIELE CUBATTOLI PRESENTANO LE LORO OPERE DIPINTE CON IL CACHEMIRE E ARRICCHITE CON LE POESIE


Giovedì 23 Dicembre 2010, dalle ore 16 in poi, presso il negozio di abbigliamento Moa di Via XXV Aprile 52 a Genova (tel. 010 8621469; Internet: www.moatech.it), si terrà l’evento “Cachemire Lounge vol. 1”: il titolare Andrea Moretti (nella foto), ideatore del marchio, e tutto il suo staff presenteranno al pubblico i Quadri con il cachemire dipinti dall’artista Bruna Chiarle e arricchiti dalle poesie di Daniele Cubattoli. Nell’occasione, Moretti offrirà a tutti i presenti (l’ingresso è libero) un brindisi natalizio, e parlerà delle sue rivoluzionarie novità intorno al cachemire, che ha utilizzato in maniera innovativa non solo nell’abbigliamento, ma anche negli arredi e nella realizzazione di piccoli e raffinati gioielli. Moa - che sta per “Moretti Andrea” - è il primo negozio monomarca di una griffe tutta italiana (o meglio, tutta genovese) nata intorno all’ingegno di Andrea Moretti. Per anni rappresentante di abbigliamento, nel 2006 ha avuto l’idea che gli ha cambiato la vita: «Ho messo il cachemire dentro ai giubbotti, al posto della piuma d’oca. Poi, è nato tutto il resto... La novità? Sono due gli aspetti: per fare i miei abiti non viene ucciso nessun animale, ma soltanto tosato. Ho sempre chiesto infatti, senza ottenere risposta, come si fanno a ricavare le piume dalle oche senza maltrattarle... Certo, ci sono le piume sintetiche, ma il cachemire è meglio. Ed ecco perché: la piuma è isolante, prende il calore dal corpo umano e lo mantiene. Il cachemire, invece, è una fonte di calore, produce calore. Noi trasformiamo la filatura in un velo, una specie di “tessuto non tessuto”, meno spesso del piumino, “green” perché rispetta gli animali, e che non perde piume». Dal 2006, tanta strada è stata fatta: «Ho iniziato a raccogliere la documentazione per chiedere il brevetto - prosegue Moretti - e il tutto è stato depositato nel 2008. Dal 2010, quindi, il brevetto è stato reso pubblico. Oggi, il brevetto del tessuto cardato di cachemire abbinato ad altri materiali, è pubblico all’Ufficio Brevetti italiani e all’Ufficio Brevetti Europeo, con prelazione per allargarlo a tutto il mondo». Ed ecco nascere il primo monomarca Moa, dopo che i capi d’abbigliamento - non solo giacconi, ma anche pantaloni, berretti, sciarpe, cinture, borse e scarpe - sono stati distribuiti grazie a una fitta rete commerciale italiana e internazionale. Oggi, prodotti a marchio Moa si trovano, oltre che in tutta Italia, anche a Hong Kong, Tokyo e Vancouver, tanto per fare qualche esempio.

Ma ecco il prodotto “per filo e per segno”. Moretti importa il cachemire direttamente dalla Mongolia, da dove tradizionalmente proviene il più pregiato. I fiocchi di cachemire, così come sono tosati, vengono trattati da un’azienda di Prato, in Toscana, specializzata in filatura. Qui i fiocchi vengono “cardati”: ovvero viene creato un foglio di cachemire uniforme, della larghezza di 2,10 metri, che viene arrotolato intorno ad apposite bobine. È proprio il foglio “cardato” di cachemire a finire nei giubbotti, nelle scarpe, nelle borse, negli accessori, nei gioielli. Nelle opere d’arte di Bruna Chiarle e Daniele Cubattoli. E, ultima frontiera, nell’arredamento. «Ho messo il cachemire - dice Moretti - sui tavoli e nelle sedie, ma anche appeso alle pareti, con apposite pannellature. Sono nate anche, grazie alla collaborazione con un’azienda di Piacenza, le piastrelle. Il foglio cardato di cachemire viene “rifasciato” da una resina liquida che, a poco a poco, si asciuga. Abbiamo realizzato il primo bar del cachemire a Santa Margherita, con sedute e bancone in cachemire. Con lo stesso principio di cachemire più resina ho realizzato orecchini e ciondoli». Ad assistere Andrea Moretti in quest’avventura, la prima in assoluto è stata Alessandra Toticchi, poi tante persone entusiaste, tra cui i modelli e indossatori Lorenzo Moretti e Marella Batkovic. «Siamo appena partiti con la collezione invernale, prevediamo di fatturare nel 2011 un milione di euro. Non ho dipendenti, sono una one man company, un’azienda leggera e flessibile. Ci posizioniamo nel medio-alto per tecnologia e materie prime costose. Ho appena aperto il primo negozio monomarca nel centro di Genova, una delle città più belle del mondo, ancora da scoprire, poco sfruttata e molto elegante. Ma non mi interessa il guadagno. Non mi sono mai sentito un imprenditore nel senso classico del termine, uno che pensa solo agli utili, piuttosto sono uno che pensa al suo prodotto».


BRUNA CHIARLE. Profilo

Dopo essersi diplomata in pittura all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, si avvicina al vetro nelle sue varie forme espressive, vetrate istoriate, mosaici, vetrofusione, fino ad arrivare al vetro soffiato. Dal 1995 realizza opere pubbliche e private con particolare attenzione al restauro. La pittura rimane una costante parallela nella sua produzione artistica. Ha partecipato a mostre collettive e personali in Liguria e Piemonte. Vive e lavora a Genova.


DANIELE CUBATTOLI. Profilo

È nato a Genova il 6 gennaio del 1972. Vive tra Genova e la Sardegna. Nell’isola è proprietario di una scuola di vela. Ama viaggiare e scrivere poesie.


INFORMAZIONI

Moa - Andrea Moretti

Via XXV Aprile 52 - Genova

Tel. 010 8621469

Internet: www.moatech.it

E-mail: info@moatech.it

Martedì 21 dicembre presso il Museo Etnografico "C'era una volta" di Alessandria incontro dal titolo "La pietra dello scandalo: scandali e scandalismo come eventi di verità"

L'associazione Psy e Co, in occasione degli Auguri di Natale, organizza per martedì 21 dicembre, alle ore 21.00, l'evento culturale della Bottega di Archimede dal titolo "La pietra dello scandalo: scandali e scandalismo come eventi di verità".
Condurrà l'incontro il Prof. Michele Maranzana, docente di filosofia e scienze sociali, che verrà introdotto dalla Dott.ssa Rosella Mercuri, psicologa e consulente familiare.
L'evento sarà ospitato dal Museo Etnografico "C'era una volta" di Alessandria, Piazza della Gambarina 1.
Per motivi organizzativi è gradito un cenno di conferma al recapito telefonico sotto indicato.

Info: Tel. 335/8417966
www.psyeco.altervista.org
       





LA GRANDE FESTA DI CAPODANNO A MOLASSANA: GRANDE CUCINA, MUSICA LIVE CON STEFANO D, BINGO, BABYSITTING E... TANTI AUGURI A TUTTI


LA GRANDE FESTA DI CAPODANNO A MOLASSANA PROMOSSA DALLA SOCIETÀ OPERAIA CATTOLICA DI NOSTRA SIGNORA DELL’ASSUNTA COL PATROCINIO DEL CIV MOLAXANA. GRANDE CUCINA, MUSICA LIVE CON STEFANO D, BINGO, BABYSITTING E... TANTI AUGURI A TUTTI


Sono aperte le prenotazioni per il Grande Capodanno di Molassana, promosso e organizzato dalla Società Operaia Cattolica di Nostra Signora dell’Assunta con il patrocinio del locale CIV Molaxana presieduto da Gianluca Ercole (foto). Un CIV, quello di Molaxana, che vive ed organizza eventi in stretta simbiosi con il proprio territorio e che può anche contare su una eccezionale brigata di cucina guidata da Gianni Calautti (foto). Il Grande Capodanno si terrà presso il bocciodromo coperto e riscaldato della Società Operaia Cattolica di Nostra Signora dell’Assunta (Via alla Chiesa di Molassana 2r) presieduta da Alfredo Savaresi. Il Bocciodromo è modernissimo, perfettamente riscaldato e consente di aver un ottimo spazio per lo spettacolo che sarà composto da un Bingo ricchissimo, dal Concerto dello straordinario cantante Stefano D, di ritorno da New York dove è stato l’ospite d’onore del locale Festival della Canzone Italiana, dal ballo liscio e moderno, al suono di un dj e di un'orchestra dal vivo. La cena sarà particolarmente ricca e con scelta fra carne e pesce, il tutto sotto la direzione del cuoco Gianni Calautti (contitolare del Bar Alfredo). Ecco il menù di Capodanno 2010: Antipasti freddi: insalata russa, affettati misti, formaggi, involtino di mortadella con crema di avogado, uova ripiene. Antipasti caldi: torte di verdure, frittate, voul au vent con crema ai funghi, bruschetta di polenta con lardo, bruschetta alla partenopea, barchette alla piemontese, tortillas farcite. Primi: trofiette bicolori (gamberi, totani e zucchini) penne alla roxana (sugo di salsiccia tartufata, carciofi e salsa di noci). Sorbetto. Secondi: Filetto di salmone in crosta di pistacchio e sesamo, Cosciotto al forno con verdure e patate; Cotechino e lenticchie. Caffè. Vino nero, Vino bianco, Acqua. Panettone e Spumante. Open Bar dopo la mezzanotte.

Funzionerà un servizio di Baby Sitting con 4 ragazze specializzate che faranno mangiare e giocare i bambini in un apposito salone tutto per loro. Se un genitore volesse far mangiare il bambino con sé non ci sarebbe comunque nessun problema. «Stiamo definendo gli ultimi particolari – sottolinea il Presidente del CIV Molaxana - Gianluca Ercole del negozio boutique Jamiro – perché ci teniamo molto a realizzare un evento di prim’ordine come Molaxana ha già dimostrato di saper fare nel recente passato. Anche la scelta di Stefano D (foto) non è casuale: ci è stato praticamente imposto a furore di popolo dopo il successo della notte bianca! Inoltre un sincero grazie alla Società Operaia Cattolica ed al suo ottimo Presidente per il sostegno e la collaborazione che stanno dando. Il costo del cenone sarà di 60.00 euro, babysitting compreso».


Informazioni e prenotazioni presso la Società Operaia Cattolica di Nostra Signora dell’Assunta al numero 010 8361085 oppure 329 8871713. Email: cattolicaassunta@alice.it; Internet: www.molaxana.com


Prenotazioni anche presso i negozi del Civ: Calamaio, Ronco, Jamiro, Romina. Tutto gratuito da 0 a 3 anni. Da 4 a 10 anni menu bimbo più animazione a 20 euro.

L'ATTORE GENOVESE GIANNI ANSALDI E L'ATTRICE MILANESE GIANNA COLETTI SONO I PROTAGONISTI DI “GIANNI E GIANNA”, NUOVA COPPIA DEL PICCOLO SCHERMO ALL'IN


L'ATTORE GENOVESE GIANNI ANSALDI E L'ATTRICE MILANESE GIANNA COLETTI SONO I PROTAGONISTI DI “GIANNI E GIANNA”, NUOVA COPPIA DEL PICCOLO SCHERMO ALL'INTERNO DEL TELEFILM “I CESARONI”


L’attore genovese Gianni Ansaldi e l’attrice milanese Gianna Coletti sono i protagonisti della seguitissima promofiction “Gianni e Gianna”, che sta spopolando all’interno della fiction “I Cesaroni”, in onda su Canale 5 e sempre con un ascolto medio di oltre cinque milioni di telespettatori. “Gianni e Gianna” è una delle grandi novità della Quarta stagione dei “Cesaroni”: l’informazione pubblicitaria non passa più soltanto attraverso gli spot ma, in questo caso, grazie ai piccoli quadretti di vita quotidiana di questa coppia. Brevi “shots” di un minuto e mezzo che hanno riscosso grande successo. “Gianni e Gianna” è prodotto da ADV Publitalia con la regia di Laura Chiossone e la sceneggiatura scritta da Maurizio Sangalli e Francesca Tassini. Nel cast, insieme a Gianni Ansaldi e Gianna Coletti, anche Stefano Chiodaroli. Nella promofiction, Gianni e Gianna sono i veri proprietari della bottiglieria dei Cesaroni, che affittano alla produzione. La bottiglieria è precisamente riprodotta e qui, oltre che nella casa di Gianni e Gianna, si svolgono le ministorie che puntano a pubblicizzare il prodotto oggetto della puntata. Di volta in volta ci sono altri personaggi, come lo sceneggiatore dei Cesaroni (Alfredo Colina), la loro parrucchiera (Rossana Carretto), il benzinaio del quartiere, la figlia di Gianni e Gianna con i loro amici. «È un’esperienza molto bella e divertente - racconta Gianni Ansaldi - e spero che possa proseguire anche al di fuori dei “Cesaroni”, perché Gianni e Gianna è una coppia che funziona». E questo è da augurarsi, che questa nuova “coppia”, con la sua comicità elegante e mai urlata, abbia in futuro una vita televisiva autonoma e di più ampio respiro. Perché, appunto, “funziona”.


GIANNI ANSALDI. Profilo

Gianni Ansaldi vive e lavora a Genova. Oltre che attore, è anche un bravo fotografo, specializzato nei ritratti. Ha recitato al cinema in “Sapore di mare”, nel 1982 (nel ruolo di Gianni); “Sapore di mare 2 - Un anno dopo”, nel 1983; “Portagli i miei saluti - Avanzi di galera”, nel 1993; “L’ultima estate”, nel 2008 (nel ruolo dell’avvocato Di Massi); “Oggetti smarriti”, nel 2009. In televisione: “Popcorn” nel 1981; “Beniamino Gad - Alle soglie dell’incubo” nel 1994; “Un giorno fortunato” nel 1996; “Love Bugs” nel 2004; “Love Bugs 2” nel 2005; “Vivere” nel 2005; “48 ore” nel 2005; “Camera Cafè” nel 2007; “Piloti” nel 2007; “Don Luca c’è” nel 2008; “Medici miei” nel 2008; “7 vite” nel 2008 e “Caterina e le sue figlie” nel 2009. È stato ospite in rappresentanza degli anni Ottanta a “I migliori anni”, presentata da Carlo Conti su Rai Uno (2008).


GIANNA COLETTI. Profilo

Gianna Coletti è un’attrice italiana nata a Milano. Nel corso della sua lunga carriera, iniziata alla fine degli anni ’70, ha lavorato soprattutto in teatro, lavorando anche nella compagnia di Gino Bramieri; inoltre, per due stagioni ha recitato nella compagnia di Garinei e Giovannini, in “Se devi dire una bugìa dilla grossa” e nell’adattamento da “Il borghese gentiluomo” di Molière fatto da Pietro Garinei. Oltre che in commedie (ad esempio “La locandiera” di Carlo Goldoni, con Paola Quattrini) ha lavorato anche in spettacoli di prosa (“L’Opera da tre soldi” di Bertolt Brecht) e di operetta (“La vedova allegra”, nell’allestimento effettuato da Gino Landi); la Coletti infatti è anche dotata di una voce intonata e suona la chitarra, e si è esibita spesso anche da sola in spettacoli di teatro canzone. Ha anche cantato negli anni Ottanta alcuni brani dance, di cui il più noto è “Gimme Fantasy”. Al cinema ha recitato tra gli altri in “Il bisbetico domato” (con Adriano Celentano) e “Facciamo Paradiso” di Mario Monicelli (con Margherita Buy). Ha inoltre recitato anche in alcune fiction per la Rai, come “Cotti e mangiati” nel 2006, con Flavio Insinna e Marina Massironi (in cui interpreta Fiamma Fumagalli) e per Mediaset, dove per anni è stata tra le attrici di “Casa Vianello”, con Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, e film per la televisione come “Mio figlio ha 70 anni” (con la regia di Giorgio Capitani). In televisione ha avuto anche esperienze come conduttrice, ad esempio di “Fresco fresco” su Raiuno.


INFORMAZIONI

E-mail: gianniansaldifoto@yahoo.it

Internet: www.ansaldi.it

Tel. 010 2474586

IL “PANNUTTELLA” DELLA PASTICCERIA POLDO A SOSTEGNO DI GIGI GHIROTTI ONLUS


ANCHE PER IL NATALE 2010 LA PASTICCERIA POLDO DI PONTEDECIMO PROPONE ALLA CLIENTELA IL “PANNUTTELLA”, IL SUO DOLCE DI BENEFICENZA PER SOSTENERE L’ASSOCIAZIONE GIGI GHIROTTI ONLUS


I NUOVISSIMI CIOCCOLATINI AL DOM PERIGNON INVIATI AI PROMESSI SPOSI WILLIAM E KATE


Anche per il Natale 2010 la Pasticceria Poldo di Genova Pontedecimo (Via Paolo Anfossi 260 rosso, tel. 010 781478; Internet: pasticceriapoldo.it) propone alla clientela il “Pannuttella”, ovvero il suo dolce di beneficenza, ideato dal famoso pasticciere Francesco Crocco e prodotto per raccogliere fondi a favore dell’Associazione Gigi Ghirotti Onlus del Professor Franco Henriquet, che si occupa dell’assistenza ai malati terminali (Corso Europa 50, tel. 010 518362; Internet: www.gigighirotti.it). Il “Pannuttella”, già lanciato nel 2009 con grandissimo successo, è affiancato quest’anno da un’altra leccornia: i Cioccolatini al Dom Perignon, anche questi ideati da Poldo (venduti solo su prenotazione, al numero 010 781478). Nei giorni scorsi, li hanno ricevuti anche i promessi sposi William e Kate d’Inghilterra, accompagnati da un biglietto nel quale Poldo si “candida” come pasticciere per la torta di nozze.


Il “Pannuttella” è un panettone tradizionale, farcito con frutta candita, e riempito a strati di Nutella, marron glaces e cioccolato al latte. «Ne produrremo mille esemplari da un chilogrammo ciascuno - afferma Poldo - Il prodotto verrà messo in vendita, su prenotazione, e potrà essere ritirato direttamente nel nostro negozio oppure spedito in ogni parte del mondo. Il 10% del ricavato dalla vendita verrà devoluto in beneficenza alla Gigi Ghirotti». Con quest’iniziativa, la Pasticceria Poldo rinnova e rinforza la sua collaborazione con la Onlus del Professor Henriquet: «In passato abbiamo sostenuto l’Associazione con la vendita all’asta della statua di Milito e Cassano, mentre tutti gli anni, in occasione della Pasqua, organizziamo una raccolta di beneficenza con quelle scolaresche che vengono in negozio a vedere come si fa un Uovo Pasquale. Un’altra iniziativa, infine, riguarda i matrimoni: il 10% sul totale del costo per l’acquisto di Bomboniere viene devoluto in beneficenza direttamente dagli sposi».


Tornando al “Pannuttella”, si tratta di un’invenzione di Poldo, rigorosamente in esclusiva. «Anche per questo - dice - abbiamo pensato al numero chiuso». Il prodotto è già in vendita. Prenotazioni aperte al numero telefonico 010 781478, oppure via e-mail all’indirizzo poldo@pasticceriapoldo.it. «All’interno della scatola, di colore rosso per rispettare la tradizione natalizia, metteremo il “Pannuttella” da un chilogrammo e allegheremo anche due ricette: la prima per realizzare a casa il “Pannuttella” e la seconda del Pandolce Antica Genova». Il “Pannuttella” è un panettone di tipo tradizionale tagliato a strati orizzontali, con inserti di Nutella e marron glaces. Il tutto ricoperto di cioccolato al latte e con un marron glaces a chiudere. «Ho voluto far “dialogare” tre sapori differenti - osserva Poldo - Da una parte la Nutella, ovvero quella crema gianduia che ha un gusto particolarmente moderno e amato dai giovanissimi. Dall’altra, i marron glaces, che rappresentano invece un sapore antico e assolutamente da riscoprire. Il cioccolato bianco è il tratto che unisce e uniforma due gusti molto differenti tra loro».


L’offerta in beneficenza potrà essere fatta direttamente in negozio: chi acquista il “Pannutella” metterà il 10% in un’apposita cassettina che, al termine delle vendite, sarà consegnata personalmente dalla Pasticceria Poldo alla Gigi Ghirotti.


INFORMAZIONI

Poldo – Francesco Crocco

Tel. 010 781478

Internet: www.pasticceriapoldo.it

E-mail: poldo@pasticceriapoldo.it

Martedì 21 dicembre presso il Museo Etnografico "C'era una volta" di Alessandria incontro dal titolo "La pietra dello scandalo: scandali e scandalismo come eventi di verità"

L'associazione Psy e Co, in occasione degli Auguri di Natale, organizza per martedì 21 dicembre, alle ore 21.00, l'evento culturale della Bottega di Archimede dal titolo "La pietra dello scandalo: scandali e scandalismo come eventi di verità".
Condurrà l'incontro il Prof. Michele Maranzana, docente di filosofia e scienze sociali, che verrà introdotto dalla Dott.ssa Rosella Mercuri, psicologa e consulente familiare.
L'evento sarà ospitato dal Museo Etnografico "C'era una volta" di Alessandria, Piazza della Gambarina 1.
Per motivi organizzativi è gradito un cenno di conferma al recapito telefonico sotto indicato.

Info: Tel. 335/8417966
www.psyeco.altervista.org        


Venerdì 17 dicembre presso La Trama Viola di Alessandria incontro natalizio del Circolo di lettura "La voce della luna"

"Ho sempre pensato al Natale come ad un bel momento. Un momento gentile, caritatevole, piacevole e dedicato al perdono. L' unico momento che conosco, nel lungo anno, in cui gli uomini e le donne sembrano aprire consensualmente e liberamente i loro cuori, solitamente chiusi". (Charles Dickens)


Il Circolo di condivisione letteraria "La voce della luna", nell' ultimo incontro dell' anno in corso, propone a tutti gli amici, vecchi e nuovi, un appuntamento in cui interrogarsi sui molteplici significati e valori, sui simboli e sulle tradizioni di una ricorrenza tra le più amate in tutto il mondo.
Fra scambi di letture, suggestioni letterarie, condivisione di pensieri e sogni, l' accompagnamento musicale di Luca Olivieri e, com' è tradizione, piccolo rinfresco finale.

Appuntamento venerdì 17 dicembre, alle ore 21.00, presso La Trama Viola, studio fotografico e spazio multiculturale, Corso Monferrato 143, Alessandria.
E' gradita una conferma di partecipazione ai recapiti sotto indicati.

Info: Barbara Rossi, 340/9418376, ros.barbara(chiocciola)virgilio.it; Francesca Lagomarsini, 329/1038828, flagomarsini71(chiocciola)yahoo.it
 
 





DEGUSTAZIONI DI VINO AL “TI VOGLIO BERE - WINE BAR”


SABATO 18 DICEMBRE 2010, DALLE ORE 18, NEL NUOVO LOCALE “TI VOGLIO BERE - WINE BAR” DI VIA RIVALE SI TIENE UNA DEGUSTAZIONE GUIDATA DEL PRESTIGIOSO VINO CONTESSA ROSA SPUMANTE METODO CLASSICO DELL’AZIENDA PIEMONTESE FONTANAFREDDA, A CURA DEL SOMMELIER AIS MARCO QUAINI. NASCE IL NUOVO “SALOTTO DEL VINO” IN CITTÀ


Sabato 18 Dicembre 2010, dalle ore 18 in poi, al nuovissimo locale Ti voglio bere - Wine Bar gestito da Andrea Palermino e dalla moglie Matilde (Via Rivale 36-38 rosso, tel. 349 2173824), si terrà una degustazione guidata del prestigioso vino Contessa Rosa Spumante metodo classico dell’azienda piemontese Fontanafredda (Internet: www.fontanafredda.it). A presentare i calici ai clienti sarà Marco Quaini (nella foto), esperto sommelier nonché insegnante dell’A.I.S. - Associazione Italiana Sommelier (Internet: www.sommelier.it). Lo spumante Contessa Rosa sarà accompagnato da un ricchissimo buffet di torte salate, taglieri di salumi, salatini e altre prelibatezze, messe a punto dallo staff del “Ti voglio bere”. La degustazione guidata, infatti, coincide con la grande festa d’inaugurazione del nuovo bar. È la scommessa di Andrea Palermino, barman esperto con quarant’anni di mestiere sulle spalle. «Ho pensato a un “Salotto del vino”, perché sempre più, per quanto riguarda gli aperitivi, i superalcolici sono stati sostituiti e gli intenditori e amanti del vino sono sempre più numerosi. Anche grazie alla consulenza di Marco Quaini, sono quindi partito con questa nuova avventura». Cantina ricchissima, ovviamente, con vini provenienti da tutte le regioni e pure qualche etichetta internazionale. Calici per tutti i prezzi, tutti i gusti e tutti i momenti della giornata. E appuntamenti “didattici” previsti con una cadenza precisa, sempre in collaborazione con Marco Quaini dell’A.I.S. «Puntiamo - ricorda Andrea Palermino - a intrattenere e coccolare il cliente, ma anche a diffondere una nuova cultura del bere, con particolare attenzione pure al consumo consapevole». I calici di spumante Contessa Rosa saranno serviti con la formula del “due per uno”: due calici al costo di tre euro. Chi conserverà il flyer dell’inaugurazione, inoltre, avrà diritto a uno sconto sui vini in degustazione “due per uno” per tutto il mese di Dicembre. “Ti voglio bere” è stato realizzato grazie agli arredi dell’azienda Abac, realtà specializzata in arredamenti di locali. Pareti bianche e viola, nicchie in muratura e illuminate che espongono i vari vini, eleganti trespoli bianchi e tavolini all’interno. Dietro il bancone, un mosaico multicolore. Nelle vetrine, tante specialità dolci e salate, a partire dalla pasticceria e dalle brioche prodotte dalla prestigiosa Pasticceria Mantero di Via Cantore a Sampierdarena. Ti voglio bere – Wine Bar resta aperto dal Lunedì al Giovedì dalle ore 6 alle ore 22; il Venerdì e il Sabato dalle ore 6 alle ore 24. Domenica chiuso.


LO SPUMANTE CONTESSA ROSA

Prodotto nell’Alta Langa (Piemonte) dall’azienda Fontanafredda, è uno spumante metodo classico realizzando con particolare attenzione all’utilizzo dei lieviti. Il nome Contessa Rosa deriva dalla “Bela Rosin”, ovvero Rosa Vercellana, che fu dapprima l’amante e in seguito la moglie del re d’Italia Vittorio Emanuele II, che le concesse i titoli di Contessa di Mirafiori e di Fontanafredda. Proprio la Contessa Rosa ricevette in dono dal re la tenuta Mirafiore, nella quale si trovano oggi i vigneti dell’azienda Fontanafredda.


INFORMAZIONI

Ti voglio bere – Wine Bar

Via Rivale 36-38 rosso, tel. 349 2173824

E-mail: andreas5246@libero.it


A GENOVA IL LUNA PARK PIÙ GRANDE D’EUROPA


SINO A DOMENICA 16 GENNAIO 2011 È ALLESTITO A PIAZZALE KENNEDY IL LUNA PARK PIÙ GRANDE D'EUROPA, CON OLTRE DUECENTO ATTRAZIONI DI CUI SEI ASSOLUTAMENTE NUOVE ED IPERTECNOLOGICHE. CONCORSO LETTERARIO “RACCONTA IL TUO LUNA PARK”: IN PALIO UN MOTORINO ELETTRICO


Sino a Domenica 16 Gennaio 2011, tutti i giorni, è allestito a Piazzale Kennedy in zona Foce, in occasione delle Festività Natalizie, il tradizionale Luna Park di Genova (Internet: www.lunaparkgenova.com), che da anni vanta il primato di parco dei divertimenti più grande d’Europa. Lungo i vialoni, ecco montate oltre duecento spettacolari attrazioni, da quelle tradizionali a quelle ipertecnologiche e di ultimissima generazione. «Il Luna Park - osserva Ferdinando Uga, Amministratore Delegato di Luna Park Genova snc - non è mai stato così bello come in questo 2010/2011. Ci confermiamo un polo di divertimenti per eccellenza e speriamo nella risposta della città, che è sempre stata ottima. Siamo posizionati su un’area di oltre 47mila metri quadrati che ci rende, per l’appunto, l’attrazione più grande in Europa. Dietro il divertimento per le famiglie, si nasconde un’enorme macchina: 290 autoarticolati, 247 moduli abitativi per ospitare quasi 700 operatori insieme alle famiglie». Sono sei, in particolare, le giostre di nuova concezione, capaci di garantire emozioni “estreme”: si chiamano Disko Loco, X Zone Danger, Ejection Seat, Megamix, Rocket e Booster. «Queste ultime sono presenti ai due lati del piazzale, sia dal versante Palasport che dal versante Puntavagno. Abbiamo pensato di raddoppiare perché saranno certamente le attrazioni più gettonate. Due giostre capaci di “lanciare” le persone a ben 25 metri di altezza». Per questo ultimo anno a Piazzale Kennedy, Luna Park Genova ha fatto le cose in grande: «L’anno prossimo - commenta Uga - dovremo traslocare da un’altra parte della città, perché il piazzale non sarà più agibile. Anche per questo, ci teniamo a lasciare un ottimo ricordo. In momenti di crisi per tutto lo spettacolo itinerante, poi, noi diamo un segnale forte confermando i nostri numeri. E ricordando sempre a tutti che ogni giostra è una piccola impresa, con dietro tante famiglie che ci lavorano». Tra le varie iniziative di quest'anno, anche un Concorso Letterario, “Racconta il tuo Luna Park”: «Il nostro invito - afferma Uga - è rivolto a tutti: scrivete una poesia o un racconto dedicato al Luna Park e alle emozioni che vi trasmette. I migliori saranno premiati da un’apposita commissione». Il primo premio in palio sarà il Motorino Ecologico Ecodream, che funziona a trazione elettrica ed è stato messo gentilmente a disposizione dall’azienda Ecomission dell’imprenditore genovese Walter Pilloni (Internet: www.ecomission.it).

Tecnologia sì, ma al Luna Park non mancheranno le attrazioni che Uga ama definire “felliniane”: «Non abbiamo dimenticato le nostre origini: nonostante la tecnologia, c’è una parte “felliniana” con le attrazioni classiche, dal lancio degli anelli fino al tiro a segno con fucili e pistole. E poi c’è lo spazio per i più piccoli, con le giostre e gli autoscontri dedicati a loro. Autoscontri anche per i più grandi, con il record di ben trentasei auto sulla stessa pista. E, ancora per le attrazioni, da citare anche Superbowl, Delirium, due Tagada e Project One, ovvero le montagne russe più grandi d'Italia. Tutta da scoprire pure l'attrazione Espana, progettata in Emilia e al debutto ufficiale». Come sempre, poi, il Luna Park di Genova conferma la sua attenzione al sociale, con iniziative rivolte ai nonni e ai bambini meno fortunati. «Saranno in distribuzione 35mila biglietti omaggio da destinare alle varie associazioni genovesi. Inoltre, in date ancora da stabilire, organizzeremo le tradizionali Festa dei Nonni e la Festa dei Bambini. Una giornata, poi, sarà dedicata ai Vigili del Fuoco. Speriamo inoltre di avere nostro ospite il Cardinale Angelo Bagnasco, per celebrare la Santa Messa, come avvenne due anni fa». Gli orari d’apertura del Luna Park Genova saranno: giorni feriali dalle 14,30 alle 24; giorni festivi e prefestivi dalle 10 all’1. Apertura anche la notte di San Silvestro.


INFORMAZIONI

Ferdinando Uga

Amministratore Delegato di Luna Park Genova snc

Mob. 328 6767094

Internet: www.lunaparkgenova.com

E-mail: info@lunaparkgenova.com

ilpapiro05@tiscali.it


Venerdì 17 dicembre presso La Trama Viola di Alessandria incontro natalizio del Circolo di lettura "La voce della luna"

"Ho sempre pensato al Natale come ad un bel momento. Un momento gentile, caritatevole, piacevole e dedicato al perdono. L' unico momento che conosco, nel lungo anno, in cui gli uomini e le donne sembrano aprire consensualmente e liberamente i loro cuori, solitamente chiusi". (Charles Dickens)


Il Circolo di condivisione letteraria "La voce della luna", nell' ultimo incontro dell' anno in corso, propone a tutti gli amici, vecchi e nuovi, un appuntamento in cui interrogarsi sui molteplici significati e valori, sui simboli e sulle tradizioni di una ricorrenza tra le più amate in tutto il mondo.
Fra scambi di letture, suggestioni letterarie, condivisione di pensieri e sogni, l' accompagnamento musicale di Luca Olivieri e, com' è tradizione, piccolo rinfresco finale.

Appuntamento venerdì 17 dicembre, alle ore 21.00, presso La Trama Viola, studio fotografico e spazio multiculturale, Corso Monferrato 143, Alessandria.
E' gradita una conferma di partecipazione ai recapiti sotto indicati.

Info: Barbara Rossi, 340/9418376, ros.barbara(chiocciola)virgilio.it; Francesca Lagomarsini, 329/1038828, flagomarsini71(chiocciola)yahoo.it
 
 



Nel Salone Delle Grida della Borsa di Genova mostra dei progetti vincitori di Archiprix 2010 sino a martedì 14 dicembre


Sino a Martedì 14 Dicembre 2010, nel Salone delle Grida del Palazzo della Borsa di Genova (con ingresso da Via XX Settembre 44), è allestita la Mostra dei progetti vincitori dell’edizione Archiprix 2010 (Internet: www.archiprixitalia.it), manifestazione dedicata a tutti i giovani neolaureati in Architettura e giunta alla sua terza edizione. L’inaugurazione si è tenuta lo scorso 3 Dicembre, alla presenza dell’Assessore Regionale alle Politiche Urbane, Ing. Giovanni Boitano, e all’Arch. Domenico Podestà, consigliere dell’Ordine Nazionale degli Architetti nonché Presidente del Comitato Promotore della kermesse. «La mostra - spiega Podestà - prosegue il tour che l’ha vista, dopo la Premiazione di Napoli, allestita presso l’Ordine di Trieste e Lecco, e, dopo Genova, andrà a Rieti, per festeggiare il trentennale dalla fondazione dell’Ordine degli Architetti.

Per Genova, quindi, si tratta di un ritorno dovuto, poiché l’iniziativa nacque in occasione degli eventi di “Genova Capitale Europea dell’Architettura”, che videro celebrare la Premiazione dell’originario Premio Archiprix International e i colleghi Olandesi, fondatori del prestigioso Premio, proposero all’Ordine di Genova l’organizzazione dell’Edizione Italiana». Anche per dare continuità alla kermesse, che «evidenzia l’importanza dello strumento del Concorso di Architettura e l’intento più generale di promuovere l’innovazione del prodotto professionale dell’architetto, sostenendo il progetto di architettura come luogo naturale privilegiato del confronto», l’Arch. Domenico Podestà ha ripresentato proprio in questi giorni la sua candidatura per il rinnovo dell’organico del Consiglio Nazionale degli Architetti. Le elezioni si svolgeranno Giovedì 23 Dicembre 2010. «Mi ricandido - afferma Podestà - per proseguire nel difficile compito di rappresentare una categoria che conta oggi più di 140mila iscritti e per continuare a fornire occasioni di crescita e confronto, soprattutto rivolte verso i nuovi architetti». Nel mandato appena concluso, con il Dipartimento Legislazione Nazionale e Europea, Protocolli Prestazionale, Indagine Costi Progettazione, Premio Archiprix Italia, Premio Sirica, presieduto da Podestà, sono stati iniziati diversi percorsi rivolti proprio ai giovani che si accingono ad entrare nel mondo della Professione, in un momento particolarmente difficile in cui il mercato dell’Edilizia è al collasso. «Tra questi - ricorda Podestà - il Primo Volume del Fascicolo sui Protocolli Prestazionali, che definisce per la prima volta quali sono i compiti dell’architetto dal momento dell’incarico all’esecuzione di un’opera di nuova progettazione. Altri volumi sono ancora da predisporre, e, tra questi, quello del Restauro e Ristrutturazione, e quelli specialistici sulla Certificazione Energetica, la Prevenzione Incendi, il Catasto e molti altri». Da ricordare poi, sempre grazie all’impegno in prima linea di Podestà, l’organizzazione delle Mostre d’Architettura che sono state messe a disposizione degli Ordini per divulgare la cultura dell’Architettura di Qualità, i Premi e i Concorsi come l’Archiprix Italia che danno la possibilità ai giovani neolaureati di “provare” lo strumento della competizione, unico metodo democratico per scegliere i migliori progetti e quindi per affidare gli incarichi. Infine tra una settimana esatta, al Palazzo Reale di Napoli, la proclamazione dei vincitori del Premio Sirica Sicurezza dell’Abitare, dedicato alla memoria del compianto Presidente Raffaele Sirica, a un anno dalla scomparsa. «Tanti e attuali temi da portare avanti, se mi verrà concessa l’opportunità di un secondo mandato», conclude Podestà.


INFORMAZIONI

Studio Arch. Domenico Podestà

Salita San Matteo 19/21

Tel. 010 2473447

www.studiopodesta.it

E-mail: d.podesta.arch@archiworld.it

studiopodesta@tiscali.it


MOSTRA FOTOGRAFICA “IL SOGNO POSSIBILE: OLTRE I CANCELLI”


GIOVEDÌ 9 DICEMBRE, ALLE ORE 17 PRESSO LA BIBLIOTECA BERIO, INAUGURA LA MOSTRA FOTOGRAFICA “IL SOGNO POSSIBILE: OLTRE I CANCELLI” DEDICATA AI MANICOMI E CON GLI SCATTI DI LUISELLA CARRETTA, OLGA CIRONE / MATTEO MUSI, CAROLINA CUNEO, MAURIZIO OLITA E ALBERTO TERRILE


Giovedì 9 Dicembre 2010 alle ore 17, presso la Sala dei Chierici della Biblioteca Berio di Via del Seminario 16, è prevista una conferenza per la presentazione della mostra fotografica “Il sogno possibile: Oltre i cancelli”, un progetto dell’Associazione le Arie del Tempo di Genova, a cura di Luisella Carretta e Marco Ercolani. Sono previsti gli interventi di Marina Lequio e dei due curatori. Sono passati trent’anni dalla morte di Franco Basaglia. La riforma psichiatrica, attuata con la legge 180 del 13 maggio 1978, ha definito sul piano giuridico un diverso approccio alla malattia mentale, suggerendo un modello dinamico di assistenza e di cura che ha previsto la chiusura definitiva delle istituzioni manicomiali. “Il sogno possibile: Oltre i cancelli” è una mostra di fotografie scattate all’interno dell’ex Ospedale Psichiatrico di Genova Quarto, uno dei tanti “luoghi sommersi” della cronicità del dolore mentale. Riuniti in questa mostra collettiva, alcuni artisti liguri interrogano ancora quello spazio istituzionale di internamento, un tempo vietato allo sguardo esterno. Indagando attraverso il loro obiettivo quei luoghi oggi deserti, ma un tempo abitati ogni giorno dai corpi, dai gesti, dalle voci dei “matti”, evocano i silenzi e le sofferenze di una popolazione incarcerata dietro cancelli chiusi e dietro porte sbarrate. Quelle persone, giudicate “folli” ed escluse dal mondo per un tempo indefinito, come dentro un carcere dove non è prevista una fine pena, sono ombre eloquenti e dolorose che traversano ancora questi spazi e queste immagini con un sogno possibile di libertà. Le fotografie in mostra sono di Luisella Carretta, Olga Cirone / Matteo Musi, Carolina Cuneo, Maurizio Olita e Alberto Terrile. Accompagnano l’esposizione poesie di Marco Amendolara, Cesare Pavese, Lorenzo Pittaluga, Antonia Pozzi. La mostra sarà visitabile, sino al prossimo 18 Dicembre 2010, con orario dalle 17 alle 19, a ingresso libero.



Autobi, a Genova fa rima con MINI. Presentata ieri la nuova Mini.


Autobi, a Genova fa rima con MINI. Presentata ieri la nuova Mini.


Autobi, a Genova fa rima con MINI

Nella modernissima sede della Concessionaria Autobi, in Via Renata Bianchi 44, tutto è stato studiato per accogliere i visitatori in un ambiente elegante e raffinato, in grado di far apprezzare il meglio delle proposte BMW Group. Originale e rigorosamente trendy lo showroom dedicato al brand MINI: uno spazio che esalta i contenuti fashion del marchio premium e invita a vivere pienamente l’entusiasmante MINI Experience che ieri ha presentato alal stampa specializzata la nuova Mini.

L’avventura è appena iniziata ma Autobi Srl, Concessionaria BMW di Genova – ricorda il Presidente Sandro Biasotti (foto) ha tutte le carte in regola per affermarsi come punto di riferimento per la clientela dei marchi premium del costruttore bavarese e in particolare per il brand MINI che nel territorio di Genova registra un crescente interesse da parte del pubblico “.

Autobi è un’azienda fondata sulla passione e la competenza professionale dei membri della Famiglia Biasotti: in termini di quote, il Biasotti Group detiene il 97,3 per cento della proprietà mentre la Famiglia Biasotti possiede il rimanente 2,7 per cento.

La sede della Concessionaria è in Via Renata Bianchi 44 a Bolzaneto , nel cuore del capoluogo ligure, in una zona ben servita e facile da raggiungere. Ad accogliere i visitatori una ventina di dipendenti una moderna struttura multipiano, con grandi e luminose vetrate che invogliano ad entrare e a lasciarsi condurre per mano nel mondo elegante e raffinato firmato da BMW Group.

Di particolare originalità e interesse lo showroom dedicato a MINI: uno spazio arredato secondo gli stilemi del premium brand, con il colore nero che armoniosamente fa da contorno a un gran sfoggio di tonalità pastello che ritroviamo sui diversi modelli della Famiglia MINI; un’area lounge con comodi puff sui quali adagiarsi offre ai visitatori la possibilità di vedere filmati emozional, ascoltare musica o semplicemente intrattenersi in una piacevole conversazione. Tutto è stato studiato per vivere una vera MINI Experience alla continua ricerca di quel “mood” così amato dal target MINI.

La sostanza del marchio più trendy del mercato si manifesta oggi nei modelli MINI, MINI Clubman, MINI Cabrio e nella nuovissima crossover a trazione integrale MINI Countryman: tutte automobili originali nel segmento delle vetture premium di piccola cilindrata. Inoltre, con il marchio MINI vengono proposti anche tre modelli estremamente sportivi della John Cooper Works, sinonimo di performance straordinarie.

I nuovi propulsori diesel a quattro cilindri completano la gamma di motori a benzina già disponibili che sono stati ampliamente rivisitati. Tutte le unità rispettano la normativa antinquinamento Euro 5. Lo spettro di potenza coperto dalla famiglia MINI varia da 55 kW/75 cv a 135 kW/184 cv.

La nuova generazione di turbodiesel consente ai membri della famiglia MINI di rafforzare la loro posizione di punta anche a livello di efficienza. I quattro cilindri da 1.6 litri di cilindrata sono dotati del sistema d’iniezione diretta di carburante Common-Rail e di un turbocompressore con geometria variabile della turbina che assicura un’erogazione di potenza lineare in tutti i campi di regime.

Il potenziale offerto dalla motorizzazione 1.6 turbodiesel si manifesta in modo esemplare soprattutto nella MINI Cooper D. Una potenza di spicco di 82 kW/112 cv a un regime di 4.000 giri/min e una coppia massima di 270 Newtonmetri, disponibile tra i 1.750 e i 2.250 giri/min, assicurano partenze scattanti e un’erogazione lineare della potenza. Per l’accelerazione da 0 a 100 km/h sono sufficienti 9,7 secondi, la velocità massima è di 197 km/h. Nel ciclo combinato, il consumo medio è di soli 3,8 litri/100 km mentre il valore di CO2 è di appena 99 g/km.

Modernissima tecnica ed estrema varietà anche per i propulsori a benzina. Le unità quattro cilindri da 1.6 litri presentano numerose sofisticate soluzioni tecniche sviluppate sulla base del profondo know-how motoristico degli ingegneri del BMW Group. Tutti i propulsori sono equipaggiati con il comando valvole variabile, sviluppato sulla base del sistema Valvetronic dei motori BMW. Il Valvetronic ottimizza la rapidità di risposta del propulsore, promuovendo contemporaneamente un notevole calo di consumo di carburante e delle emissioni di CO2. Ad esempio, nella MINI Cooper S, il motore da 135 kW/184 cv consente un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7 secondi e una velocità massima di 228 km/h, registrando un consumo medio di 5,8 litri/100 km ed emissioni di anidride carbonica di 136 g/km.

Vanno anche ricordate le tante possibilità di personalizzazione dell'esterno e degli interni, tipiche di MINI. La lista degli accessori disponibili per tutti i modelli della famiglia MINI comprende sofisticati sistemi audio e di navigazione e interfacce per telefoni mobili, con anche la possibilità di integrare completamente l'Apple iPhone e altri smartphone. MINI Connected, poi, è un’applicazione di In-Car-Entertainment unica al mondo, che include tra l’altro la funzione di web radio, l’accesso ai servizi di ricerca locali e il Send to Car di Google, come anche la ricezione di RSS newsfeed. In più, l’pllicazione crea le premesse per visualizzare sul monitor di bordo anche le pagine di Facebook e di Twitter e per trasmettere dei messaggi di testo standardizzati.

Sul brand MINI Autobi intende investire molto e non solo in termini economici. Ai collaboratori che, sia per la vendita che per l’assistenza, si occupano dei modelli del marchio è richiesta determinazione e massima professionalità, per venire incontro e soddisfare al meglio le esigenze della clientela, in particolare di quella giovanile e alla moda, che ha eletto MINI a simbolo di uno stile di vita moderno e attento alle novità.

Ai clienti MINI Autobi mette a disposizione soluzioni personalizzate per l’acquisto di un’automobile nuova o usata, e l’assistenza post-vendita è improntata a caratteristiche di Qualità, Efficienza e Rapidità d’intervento con un Team Service composto da professionisti specializzati che seguono una rigida e costante formazione.


Per ulteriori informazioni:

Maria Conti

Comunicazione e PR MINI

Tel. 0251610710 Fax: 0251610416

Email: Maria.Conti@bmw.it

Mediawebsite: www.press.bmwgroup.com (comunicati e foto) e http://bmw.lulop.com (filmati


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