Il 21 marzo il Sole è entrato nel segno dell’Ariete a formare
l’equinozio di primavera. Dopo l’eclissi del sole, la Luna Nuova, ora
attraversiamo una nuova era di prosperità e apertura, un processo di risveglio
e mutamento. Cosa fare? Prendiamoci del tempo in tranquillità per metabolizzare
ed integrare tutte queste energie di trasformazione. Beviamo molti liquidi e
cerchiamo di dormire un po’ di più del solito per facilitare questo processo
maturale. Facciamo particolare attenzione a emozioni, ricordi, pensieri e sogni
che potrebbero arrivare (annotiamoli per non dimenticare). Cosa stiamo facendo
per essere felici? Festeggiamo il
ritorno della primavera ricordiamoci che dipende tanto da quello che ci accade,
ma da come noi lo viviamo e lo interpretiamo. Alleniamoci a riformulare i
nostri pensieri negativi in una chiave positiva e cerchiamo di individuare in
ogni situazione qualcosa di cui essere grati.
Festeggiamo la giornata mondiale della poesia, è l’occasione perfetta per riprendere in mano un libro del
vostro poeta del cuore.
Se diamo uno sguardo alle stelle, la Luna, in fase crescente, si sposta dal Toro al Leone, mentre la Venere
in Toro risveglia gli amori, gli umori e i sapori a tutto lo Zodiaco. I segni
al top di questa settimana sono tre: Ariete, Toro e Pesci. Il segno al tappeto,
momentaneamente è la Bilancia. Per festeggiare il risveglio della natura,
dell’aria aperta, di nuovi amori che nascono, ma anche di quello che durano da
tempo, e in base alle caratteristiche caratteriali dei 12 segni, vi suggerisco
l’articolo di Silvia Avallone, intitolato
“L’amore (imperfetto) di ogni
giorno” (potete leggerlo sulla sua pagina di fb) e di suddividerlo in 12
parti e assegnarli per affinità, in occasione di questa bellissima Venere in
Toro. Non importa se siete single o in compagnia, l’amore non si risparmia mai
e soprattutto non si ricorda solo in qualche occasione, ma è una condizione
perenne vivibile in ognuno di noi, che sia l’amore per il vostro animale
domestico, per i vostri figli, i vostri cari o per il caffè!
Primavera vuol dire:
Ariete: un
cestino di fiori freschi
Felicissimo compleanno. E’ difficilissimo raccontare un amore
coniugale che non sia fatto almeno di litigi furibondi e piatti scaraventati
contro i muri. Scegliete tra le poesie di Salvatore
Quasimodo e fatela vostra! Voto: 9
Toro: una
giacca colorata
L’amore per come lo
vedo adesso, è il contrario di tutte le menzogne che ci diciamo per raccontarci
la vita che non stiamo vivendo. Non è crudele, non dura una sola stagione, non si esibisce e
non si trucca. L’amore è esattamente, nel tuo volto preciso, nei tuoi modi
imperfetti di fare, il tempo che forse non ci darà ragione, ma che abbiamo
deciso di vivere insieme. Scegliete tra le poesie di Giuseppe Ungaretti e
fatela vostra! Voto: 9.
Gemelli: un
vino leggero
Ciascuno desidera
vivere la propria vita come un romanzo, in un perenne stato nascente,
d’innamoramento che non si consuma. Si può fare, a patto di mentire molto bene,
di sapertela
magistralmente raccontare: questa illusione di essere in due anziché tu con la
tua fantasia. E ti puoi anche divertire, anzi devi: godere di questa magnifica
bugia. Tenendo conto di una differenza: che l’amore raccontato è immortale, ma
la vita è mortale eccome. Scegliete tra le poesie di Alda Merini e fatela vostra! Voto: 7 e mezzo.
Cancro: riprendere
la bici, far vivere le emozioni in un prato
Dopo si scompare, semplicemente, come i gatti che vanno a
morire. Dopo le donne diventano madri e
non mano più. Si prendono cura dei figli, sopportano i mariti al ritorno dal
lavoro, escono di casa “infagottate”. Meste, in tuta e ciabatte, a
sorvegliare i desideri degli altri, a soffocare i propri, perché il loro
momento di gloria è passato. Se non lo accettano, allora fanno ridere e pena. Scegliete
tra le poesie di Jacques Prevert e
fatela vostra! Voto: 7 più.
Leone: uno
smalto pop/un copri sedile della macchina colorato
Era per ironia della sorte, il periodo in cui studiavamo.
“L’umorismo” a scuola, e le tre anziane sembravano lì apposta per incarnare il
saggio di Pirandello: agghindare con gioielli, fiori finti e spille, truccate
così pesantemente che i pomelli rosa del fard potevi distinguerli anche da
molto lontano. Se ne stavano spudoratamente in vetrina. Volevano la nostra
stessa cosa. Scegliete tra le poesie di Umberto
Saba e fatela vostra. Voto: 8 e mezzo.
Vergine: un profumo verde, una fragranza eco
L’amore mortale non è un inizio che si rinnova a ogni passo,
e non si dissolve nel desiderio di una perfezione. Credo abbia piuttosto la consistenza dei giorni che passano, e non
tema il sentimento di una fine, laggiù da qualche parte. Scegliete tra le
poesie di Eugenio Montale e fatela vostra! Voto: 7 meno.
Bilancia: scarpe romantiche e composte
Quello che vogliamo è
fare incetta di sguardi, affermare la nostra esistenza; non c’entra nulla con l’amore questa
battaglia, eppure è il solo nome che diamo alla ricerca forsennata di una
dichiarazione, addirittura di un appuntamento. Tutti i romanzi d’amore che
leggevo parlavano infondo di questo: dello struggersi per un’idea. E più
l’altro era assente, difficile da conquistare e da comprendere, più il
desiderio ingigantiva e idealizzava. Scegliete tra le poesie di Giacomo Leopardi e fatela vostra. Voto: 6 più.
Scorpione: un pranzo con insalata di soia
Leggere, scrivere è puro desiderio, puro erotismo, e volontà
di sapere come andrà a finire. L’amore, questo di cui sto parlando, risposte
alle stesse leggi: divorare pagine, dettagli, arrivare a svelare un segreto
esplosivo, bruciare in questa attesa, navigare dentro lo straordinario. E più
sei bugiardo, più sai raccontare. Scegliete
tra le poesie di Ugo Foscolo e
fatela vostra! Voto: 7 e mezzo.
Sagittario: un mix tape a tema
E l’amore, non nella sua menzogna, ma nella sua verità,
appartiene a questa vita nuda senza parole. Non è mancanza che genera sogni, ma
il “privilegio della presenza” di cui parla Wislawa Szymborska, in una poesia
difficile, straziante, perché dice della solitudine immane dopo la morte del
suo compagno, vissuta di fronte a una primavera che ritorna. Scegliete tra le
poesie di Dante Alighieri e fatela
vostra! Voto: 7.
Capricorno: leggere un libro al parco
Ricordo quanto ferocemente le abbiamo prese in giro. Piano,
senza farci sentire: “al cimitero lo troveranno, il fidanzato”. Ma quella era l’epoca dell’amore crudele, che
ritenevamo il solo plausibile; che a noi
spettava di diritto e a loro no. Erano i nostri sedici anni contro i loro
ottanta, lo strapotere del corpo in fioritura. E noi vincevano. E loro, senza
riuscire ad ammetterlo, finivano di appassire. Scegliete tra le poesie di Salvatore
Quasimodo e fatela vostra! Voto: 7.
Aquario: olii essenziali per darvi una carica
Non ha niente di romanzesco: è muta. Ha a che fare con la
“smarginatura” che Lila avverte al fondo di tutte le sue esperienze nell’Amica geniale” di Elena Ferrante. La vita
non è trama, non è intreccio. E’ caos, spesso, incomprensibile. Scegliete
tra le poesie di Oscar Wilde e
fatela vostra! Voto: 8 meno.
Pesci: un ciondolo spiritoso
Raccontare è attività clandestina, fedifraga. Immaginare, lo
stesso: l’amore scritto: filmato, cantato, invocato, che non rincasa, non si
sporca, non invecchia. Questa è l’ebbrezza del volere e non avere. Scegliete
tra le poesie di Pablo Neruda e
fatela vostra! Voto: 9 meno.
mail: loredanagaliano@libero.it