IL CINQUE PER MILLE ALLA FONDAZIONE BANCA DEGLI OCCHI MELVIN JONES: UN APPELLO A TUTTI I CONTRIBUENTI


LA FONDAZIONE BANCA DEGLI OCCHI MELVIN JONES RIVOLGE UN APPELLO A TUTTI I CONTRIBUENTI PER DEVOLVERE IL PROPRIO CINQUE PER MILLE NELLA PROSSIMA DICHIARAZIONE DEI REDDITI. PUBBLICATO IL BILANCIO DECENNALE: 3000 CORNEE RACCOLTE E 1400 TRAPIANTI ESEGUITI


La Fondazione Banca degli Occhi Melvin Jones del Distretto Lions 108 IA 2 - Onlus di Genova (Vico San Matteo 2/4, tel. 010 2461266; Internet: www.banca-occhi-lions.it) invita tutti i contribuenti a devolvere ad essa il proprio cinque per mille nella prossima dichiarazione dei redditi. Per fare questa scelta, l’operazione è semplice: basterà scrivere il codice fiscale della Fondazione 95047960109 nell’apposito spazio sul modello della dichiarazione dei redditi. Farlo non costa nulla, e non pregiudica la destinazione dell’8 per mille allo Stato o alla Chiesa. «Un piccolo aiuto, ma l’unione fa la forza - dice l’Avv. Santo Durelli, responsabile della comunicazione e dell’immagine della Banca degli Occhi - In questo momento la Banca degli Occhi ha bisogno dell’aiuto di tutti per continuare a svolgere il suo servizi». La Banca degli Occhi Melvin Jones è l’unica struttura della nostra regione che si occupa della raccolta, selezione e conservazione di cornee umane, mettendole a disposizione, gratuitamente, alle strutture ospedaliere della Liguria. Nei suoi primi dieci anni di attività, la Fondazione ha raccolto circa 3000 cornee ed eseguito circa 1400 trapianti. Per fare in modo che tutto questo possa continuare, la Banca degli Occhi ha bisogno dell’aiuto dei contribuenti. «Chiediamo - prosegue l’Avv. Santo Durelli - un piccolo aiuto per continuare a guardare lontano».


LA BANCA DEGLI OCCHI MELVIN JONES
La Fondazione Banca degli Occhi Melvin Jones, costituita nel 1997 e riconosciuta dal Ministero della Sanità, è l’unica struttura regionale in Liguria dedicata alla raccolta, certificazione, conservazione e distribuzione di tessuti corneali destinati a tutte le strutture sanitarie della Regione Liguria. È nata all’interno delle attività del Distretto Lions 108 Ia ed è stata dedicata a Melvin Jones, il dirigente d’azienda americano fondatore nel 1917 del Lions Clubs International. Obiettivi della Banca degli Occhi sono: ridurre le liste di attesa o i viaggi della speranza verso strutture lontane; disporre di una cornea subito, in caso di necessità; garantire la qualità e la sicurezza delle cornee che vengono trapiantate, considerando che il trapianto della cornea consente il recupero della vista in oltre il 90% dei casi; non è un intervento complesso e può essere affrontato da chiunque, anche da persone anziane, senza rischi. Quando, per incidenti o malattia, la cecità si presenta, viene di solito dolorosamente accettata. Pochi sanno che è possibile risolvere, nella maggior parte dei casi, questo stato di sofferenza; la possibilità reale, a portata di tutti, è il trapianto di cornea, che consente il recupero della vista. Ma ecco come funziona la Banca degli Occhi, nelle sue quattro fasi principali: prelievo della cornea, valutazione, conservazione della cornea e distribuzione. Successivamente al decesso, viene proposto ai familiari dello scomparso la possibilità di donare le cornee del proprio caro. In caso venga rilasciato il consenso alla donazione, si procede a una verifica dell’idoneità delle stesse. Il prelievo dei tessuti corneali viene eseguito da un medico oculista, incaricato dalla Banca degli Occhi, nell’assoluto rispetto della fisionomia del donatore e della qualità dei tessuti prelevati. Le cornee disposte in un opportuno liquido di trasporto vengono inviate al laboratorio della Banca degli Occhi. I medici specialisti, incaricati di prelievo all’interno dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino di Genova, rendono il servizio disponibile 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno. Il prelievo è una operazione rapida e consiste nell’asportazione di una piccola porzione di tessuto trasparente, spesso circa mezzo millimetro. Viene effettuato su donatore deceduto da almeno sei ore e non lascia alcun segno visibile. Tutti, a qualsiasi età, possono essere donatori, anche chi ha problemi visivi come la miopia o la cataratta. Le cornee vengono selezionate accuratamente, al fine di minimizzare il rischio di trasmissione di patologie dal donatore al ricevente e per garantire un risultato funzionale ottimo e duraturo. A tal fine, il donatore viene selezionato attraverso una valutazione dell’anamnesi patologica e sociale, ispezione fisica e degli esami sierologici. Si procede quindi all’esame della trasparenza e della vitalità cellulare dei tessuti mediante sofisticate apparecchiature e personale qualificato. In seguito alla valutazione, le cornee vengono conservate e monitorate a 4º C nel liquido di conservazione, che contiene sali minerali, amminoacidi, vitamine e antibiotici per il sostentamento dei tessuti, fino al momento del trapianto. I dati relativi a ciascun tessuto vengono catalogati in una banca dati per rendere possibile la tracciabilità in ogni momento. Le richieste di cornee a scopo di trapianto terapeutico con l’indicazione delle caratteristiche necessarie al tipo di intervento vengono quotidianamente inoltrate alla Banca degli Occhi da strutture ospedaliere distribuite su tutto il territorio regionale. La Banca degli Occhi gestisce un programma di lista di pazienti in attesa di trapianto di cornea dove tutte le richieste vengono registrate. Tenendo conto della priorità acquisita dalla richiesta e individuato il tessuto idoneo all’esigenza, la Banca degli Occhi invia, a proprie spese, le cornee alle strutture richiedenti, corredate da una scheda informativa, riguardante le caratteristiche delle stesse.

INFORMAZIONI
Fondazione Banca degli Occhi Melvin Jones
Vico San Matteo 2/4 (dalle 15,30 alle 18,30)
Tel. 010 2461266
Internet: www.banca-occhi-lions.it
E-mail: info@banca-occhi-lions.it

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