SABATO 1 OTTOBRE 2011 INAUGURATO AL PORTO ANTICO LO SPAZIO DEDICATO AL PROGETTO “CASAMIA”. PUNTO DI RITROVO DI PROGETTAZIONE, DI REALIZZAZIONE E CULTURALE CHE METTE AL CENTRO LE ENERGIE RINNOVABILI, LA ECOSOSTENIBILITÀ, IL FUTURO DI GENOVA E DELL’ITALIA.
Genova guarda al futuro. E lo fa partendo dalle energie rinnovabili e dall’ecosostenibilità. Ma in un modo nuovo, audace, in totale rottura con i vecchi schemi dell’imprenditoria e dei comuni studi di progettazione. Già, perché dalla sinergia dello studio di architettura Archifax (www.archifax.it) con la società genovese Generelia (progettazione e realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili; www.generelia.com) è nato, al Porto Antico di Genova, uno spazio “rivoluzionario” dedicato al progetto CasaMIA (Calata Marinetta, 2).
Un punto di ritrovo, inaugurato Sabato 1 Ottobre 2011, assolutamente innovativo già dal punto di vista strutturale. Sito nel cuore di Genova, lo spazio si presenta aperto a tutti, al contrario dei “normali” studi di progettazione, con vetrate trasparenti, a sottolineare il valore pubblico del progetto, l’apertura verso l’esterno. Lo spazio, a dimostrazione della propria inclinazione culturale, ospita anche una mostra sull’architettura naturale. Sì, perché l’obiettivo è rimettere in moto la concezione che l’architettura sia un elemento di dibattito che riguarda tutti e che ha influenze pesanti sulla società moderna.
«Noi qui offriamo un servizio ben preciso – ha spiegato l’architetto dello studio Archifax, Luca Mazzari – insieme alla Generelia assistiamo il cliente nella progettazione, realizzazione, ma anche ristrutturazione della casa, puntando sui principi di efficienza energetica. L’obiettivo, però, non è solo commerciale, ma anche culturale. In questo nuovo spazio al Porto Antico offriamo la possibilità di confrontarsi su questi argomenti, di conoscerli, affinché tali materie non rimangano vacue parole di politici o professori».
Uno dei freni, infatti, alla diffusione delle energie rinnovabili in Italia è proprio la scarsa conoscenza della materia, considerata dai più una sorta di campo da gioco solo per ambientalisti o affini. Ma la verità, come ha spiegato Mazzari, è che i vantaggi che si traggono dalla scelta di puntare su energie rinnovabili, non sono solo ambientali, ma anche economici.
«Sarebbe erroneo credere che l’ecoedilizia interessi solo l’ambiente in quanto natura – ha continuato Mazzari – se una persona decide di investire sulla green economy avrà sì un’uscita di denaro immediata che, però, recupererà dopo pochissimo tempo, risparmiando per esempio sul riscaldamento. Prediamo il caso proprio del riscaldamento: nelle case di oggi, in inverno quando fa freddo, si devono accendere e spegnere i caloriferi a distanza di poche ore perché se no si patisce il freddo. Basterebbe mettere un serramento e un cappotto appropriati (strutture per isolare e catturare il calore, ndr) e questo problema verrebbe superato, risparmiando. La risoluzione si chiama isolamento termico. Il calore, infatti, verrebbe come intrappolato rimanendo per molto più tempo fra le mura di casa. Ma molte persone questi possibili cambiamenti, per niente radicali, non li conoscono. Per questo motivo stiamo pensando, coadiuvati dal Comune, di sensibilizzare gli abitanti di Pegli 3, zona disagiata, su queste tematiche».
Un altro tema preso poco in considerazione è senz’altro la prossima estinzione delle fonti fossili, ovvero quelle utilizzate in quantità maggiore ad oggi in Italia. Quindi puntare sull’ecoedilizia non solo vuol dire risparmiare per sempre, ma gettare anche uno sguardo al futuro. «L’energia attuale non è infinita, si stanno facendo delle guerre, infatti, per ottenerla. Bisogna cambiare modo di pensare – ha detto Liliana Leone, architetto dello studio Archifax – ad oggi la città di riferimento è sicuramente Monaco di Baviera che fra pochi anni, pensate, sarà completante autosufficiente dal punto di vista energetico».
Una casa moderna, intelligente, autosufficiente: questa è CasaMIA. Questa deve essere la progettazione edilizia nel futuro secondo il progetto in questione. A Chiavari, infatti, è stata inaugurata anche l’agenzia CasaMia dedicata alla compravendita di immobili ad elevata efficienza energetica. Lo spazio al Porto Antico, così, con i suoi elementi “rivoluzionari” si profila come una vera e propria base operativa “abitata” da un pool di esperti che crede fortemente in un nuovo modo di fare economia. «L’Italia deve essere portatrice di un nuovo modus di concepire il mercato – ha concluso Alberto Augusti, amministratore unico di Generelia – lanciando proposte alternative, così facendo si pensa al “poi” e si crea occupazione. Noi stiamo viaggiando in questa direzione, il nuovo punto inaugurato lo dimostra. Qualche volta puntare alle stelle, sognando, nonostante la realtà sia dura, può aiutare. Io, personalmente, come giovane, credo nel futuro che, per forza di cose, passa per la green economy»
Luca Mazzari (Architetto Archifax): 010-261824
Alberto Augusti (Amministratore unico Generelia Srl): 0185-1872550
Paolo Gemelli (Responsabile comunicazione): 348-2222039
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