MERCOLEDì 4 AGOSTO 2010 - EVENTI E PROPOSTE DI GENOVA E PROVINCIA


MERCOLEDI’ 4 AGOSTO 2010 SERATA DISCOLATINA CON DJ LUPO AL BARAONDA BEACH DI COGOLETO. UNO STAGE CON IL BALLERINO RAUL HERNANDEZ

Mercoledì 4 Agosto 2010 al Baraonde Beach in via Aurelia di Levante a Cogoleto (Genova) dalle 22.30 serata discolatina con il bravissimo dj Lupo (www.djlupo.it) e l’animazione degli scatenati Salsa Survivor guidati da Elges Torcello e con le bravissime Claudia DI Nicola e Aurora Poma. Dalle ore 20.00 Apericena preceduta da aperitivo con un ricco buffet .La serata musicale prevede salsa classica , guaguanco , bolero, cubana , bachatata, merengue e salsa portoricana . Previsto anche uno stage Bachatango a cura del famoso ballerino venezuelano Raul Hernandez . Ampia Terrazza sul mare e possibilità di godersi una bellissima spiaggia. Comodo parcheggio sul Lungomare. Consumazione alcolica 7.00 euro. Analcolica a 5.00 euro . Infopreno : 3477819914


MERCOLEDI 4 AGOSTO 2010 AL COVO DI NORD EST DI SANTA MARGHERITA LIGURE FESTA UNIVERSITARIA . TANTA MUSICA CON IL DJ SET DEL LOCALE PER UNA SERATA WHITE PARTY CON IL GRANDE DJ ASTRIT KURTAIM A RICORDARE LE NOTTI DI FORMENTERA.

Mercoledì 4 Agosto 2010 l' appuntamento infrasettimanale in Liguria, la Serata Universitaria con la S maiuscola, la bolgia dantesca della Riviera di Levante, l'UNICO, l'INIMITABILE, l'ORIGINALE: IL MERCOLEDI UNIVERSITARIO DEL COVO!!! Il locale più famoso della Liguria vi aspetta per regalarvi quelle emozioni uniche che hanno reso questa serata una vera LEGGENDA!!! Questa notte…BLANCA FORMENTERA…WHITE PARTY. Abbigliamento bianco e giganteschi secchielli di Mojito…a ricordare la fantastica Formentera ! Special guest : ASTRIT KURTAIM DJ.

Astrit Kurtaim, nasce sotto il segno dell'acquario nel febbraio del 1984. Fin da piccolo, la passione per la musica è insita in lui e riversa questo suo grande amore nello studio della batteria e da qui il passaggio alla consolle è naturale e immediato. Le prime esperienze come dj le fa nelle feste universitarie milanesi dall'età di 15 anni e, grazie alla sua caparbietà, fa si che ne diventi da subito il suo lavoro che ha avuto la fortuna di svolgere nei locali più importanti del Nord Italia. La sua crescita professionale diviene sempre più costante merito dei suoi fortunati incontri con i migliori Guest deejay nazionali ed internazionali come Bob Sinclar, David Guetta, Erick Morillo, Guru Josh, Ian Carey, Satoshi Tomiie, Laurent Wolf, Stefano Pain... La sua spiccata personalità fa si che sempre più spesso fosse richiesto anche nelle consolle internazionali, nelle sfilate di moda (Collezione Byblos) e come Special Guest Dj per i Mondiali di Ciclismo dove ha stretto importanti rapporti e collaborazioni. Famose sono le sue performance all’estero in paesi come Svizzera, Marocco, Lituania, Francia e Spagna; dal 2008 è il regular guest dj del Vanilla Club di Riazzino, nei pressi di Locarno, location in cui è diventato un vero idolo «alle orecchie» della clientela. Nel 2009 approda per la prima volta dietro la consolle del Fidelio Milano Martedì Notte, serata «cool» della movida milanese. Da qui nasce una grandissima amicizia con Simona Cochi, a cui va il merito della partecipazione di Astrit al cocktail di presentazione di Pop Art Studio e Lady CandyPop. Coloro che lo hanno visto all'opera dietro alla consolle, hanno assistito ad una performance ad alta qualità tecnica, merito della sua voglia di stravolgere tutti gli schemi e coincidente alla sua visione della vita poco convenzionale dominata dal desiderio di regalare emozioni. La sua prima produzione discografica, è uscita con l’etichetta Molto Recordings nel 2010; Insanity, il titolo del brano, ha oltre alla versione originale, due remix curati dagli amici Andrea Del Vescovo e Marcel. Questo è solo l’inizio della carriera da produttore, e attualmente è impegnato in altri progetti molto ambiziosi ma di successo assicurato.

SALA PRINCIPALE HIP-POP/DANCE/REVIVAL/ANNI ’90 con djs: Alex B - Max Giannini - Marco Faifer – Marco Franciosa. GROTTINO HOUSE: dj Christian Jey.
Info: Ristorante Claudio 3489822880 ; Tavoli Ava 3939470195 ; 3331670329 – Per il servizio Covobus: Dani 2226851593.


MERCOLEDÌ 4 AGOSTO ALL'ALBIKOKKA MUSIC & LOBSTER CLUB LA SERATA CON TUTTI I VINI DELLA RICCHISSIMA CARTA A METÀ PREZZO. ARAGOSTE E PESCE FRESCHISSIMO NEL MENU. PIZZERIA E DISCOTECA CON I DJ MIMMO ROSELLI E NANDO GALLI

Mercoledì 4 Agosto 2010, dalle ore 19,30 in poi, all’Albikokka Music & Lobster Club di Genova Quarto, lo splendido locale affacciato sul mare (Via Quarto 14 A, tel. 010 3076630; Internet: www.albikokkagenova.it), appuntamento con tutti gli amanti del buon bere: tutti i vini della ricchissima carta, infatti, sono a disposizione a metà prezzo. Menu a base di pesce freschissimo e aragoste, preparato dallo chef Valerio Zanardi. Prenotazione consigliata al numero 010 3076630 (con segreteria telefonica). Il ristorante è anche Focacceria, Pizzeria e Lounge Bar. Nella sala principale, dopo le 23, la musica selezionata alla consolle dai Dj Mimmo Roselli e Nando Galli. Info e prenotazioni anche al 348 5177777. Aperitivi sulla splendida terrazza affacciata sul mare, a partire dalle ore 18.

INFORMAZIONI

Albikokka Music & Lobster Club

Via Quarto 14 A

Tel. 010 3076630 (con segreteria telefonica)


MERCOLEDI’ 4 AGOSTO 2010 A LA TERRAZZA DI STURLA SERATA BALLABILI CON DJ CARLO SCARAMUZZINO.

Mercoledì 4 Agosto 09 dalle 23.00 a La Terrazza di Genova - Sturla ( Via V Maggio 3 – lato mare - 3474224027) diretta dal mitico Beppe Cantatore serata di disco ballabili con Dj Carlo Scaramuzzino.


MERCOLEDI’ 4 AGOSTO 2010 A GENOVA PUNTAVAGNO CORSO DI BACHATA PRIMO LIVELLO A CURA DEL MAESTRO MARIO HERNANDEZ

Mercoledì 4 Agosto 2010 alla Scuola di Contatto Latino a Genova Puntavagno (Corso Italia 3; www.contattolatino.it; 335207103) dalle 2045 alle 21.45 il Corso di Bachata primo livello a cura del Mestro, Ballerino e Dj ecuadoriano Mario Hernandez.

MERCOLEDI’ 4 AGOSTO 2010 DA ERASMO A VOLTRI APERITIVI MUSICALI SULLA SPIAGGIA CON DJ ERASMUS

Mercoledì 4 Agosto 2010 dalle 18.00 presso la Pizzeria, Braceria e Music Hall Erasmo di Voltri (Via Don Giovanni Verità 2G/r – 0106121303, www.utribeach.com ) saranno serviti direttamente sulla spiaggia gli aperitivi di Andrea Arnao’ con l’accompagnamento della musica proposta dla dj Erasmus.. Il locale dispone di un grande posteggio gratuito. Nel fine settimana e’ opportuno prenotare la pizzeria per tempo allo 0106121303.


MERCOLEDÌ 4 AGOSTO 2010, DALLE ORE 20 IN POI, NELLA SEDE DEL MUNICIPIO VIII - MEDIO LEVANTE, SI SVOLGERÀ UN’ASSEMBLEA GENERALE DEGLI OPERATORI ECONOMICI DEL QUARTIERE DELLA FOCE PER PRESENTARE IL PROGETTO DEL NUOVO CIV FOCE MARE. APERTE LE ADESIONI


Mercoledì 4 Agosto 2010, dalle ore 20 in poi, presso i locali del Municipio VIII - Medio Levante (in Via Mascherpa 34 rosso alla Foce), è stata convocata un’assemblea generale degli Operatori Economici del quartiere della Foce. L’iniziativa parte dal Comitato Promotore del Civ Foce Mare, che si è recentemente costituito proprio per arrivare alla nascita di un nuovo Centro Integrato di Via nella zona racchiusa tra Piazzale Kennedy, Viale Brigate Partigiane, Via Eugenio Ruspoli, Via Giuseppe Casaregis e Corso Italia (sino alla zona di Punta Vagno). Un vastissimo perimetro (e ricco di attività commerciali, basti pensare alla zona di Piazza Rossetti, di Via Cecchi e Via Rimassa), frequentato ogni giorno da migliaia di persone, intende dotarsi di un progetto comune, proprio grazie alla realizzazione di un Civ, già definito Foce Mare. Durante l’assemblea generale, i membri del Comitato Promotore - tra cui Mauro Brancaleoni della catena di negozi Europarfums (con sede principale in Piazza Rossetti 12 Rosso, tel. 010 5705741) - illustreranno i loro obiettivi, daranno tutte le informazioni del caso e raccoglieranno eventuali adesioni. «Al Civ - afferma Brancaleoni - possono partecipare tutte le attività economiche e artigianali e, in generale, tutti le entità aventi forma giuridica definita, come associazioni e professionisti». Le adesioni o le deleghe degli operatori commerciali interessati a partecipare si raccolgono presso la sede di Confesercenti Genova (Via Cairoli 11, tel. 010 2485120; Internet: www.confesercentiliguria.it) oppure presso Europarfums di Piazza Rossetti. Già definite dal Comitato Promotore alcune priorità, da portare avanti in un dialogo costruttivo con il Comune di Genova. I punti sono sei.

Problematiche inerenti alla presenza sul territorio di popolazione nomade (implementare il presidio sul territorio, valutare l’istituzione di un servizio d’ordine/guardianaggio privato, chiedere garanzia dell’osservanza di alcune regole basilari quali: il rispetto delle aree verdi, degli spazi comuni).

Viabilità: è necessario e urgente un confronto con l’Amministrazione in merito alle modifiche alla circolazione nella zona di Piazza Rossetti, Via Magnaghi e zone limitrofe; riduzione delle tariffe orarie nell’Area Blu e, in attesa di un incontro con l’Amministrazione per definire le possibili soluzioni, è ipotizzabile l’acquisto collettivo di buoni per la sosta da omaggiare alla clientela; valutazione dei percorsi bus con la creazione o spostamento di eventuali fermate.

Animazione e rivitalizzazione del tessuto urbano attraverso l’organizzazione di manifestazioni quali: sbarazzo, mercatini dell’antiquariato, laboratori creativi per i bambini e implementazione delle aree giochi all’interno delle zone pedonali, eventi musicali e ricreativi di vario genere compatibili con le esigenze della popolazione residente.

Fiera di Genova, in particolare Salone Nautico Internazionale: cercare delle sinergie tra l’ente Fiera e le manifestazioni in questione, da un lato, e gli operatori della zona, dall’altro, sia nei periodi antecedenti che successivi all’evento con offerte dedicate agli espositori e agli addetti ai lavori; ridiscussione della tariffazione della sosta per gli espositori della Fiera che, specie per il Nautico, non trovano posto nei parcheggi all’interno della zona; messa in discussione della chiusura di Piazza Rossetti per le giornate di sabato e domenica durante lo svolgimento della manifestazione in questione.

Iniziative di carattere commerciale quali: Aperture domenicali straordinarie e/o prolungate degli esercizi commerciali della zona; creazione di una Fidelity card con validità esclusiva all’interno della perimetrazione del Civ “Foce-Mare” e solo per gli esercizi aderenti al Consorzio, in modo tale da accrescere l’attrattività per i fruitori della zona e sviluppare sinergie tra gli operatori.

Illuminazione natalizia: col fine di migliorare ulteriormente la capacità attrattiva del quartiere, è opportuno ragionare su un progetto collettivo condiviso, che integri e armonizzi l’intera area, con elementi distintivi quali l’illuminazione a basso consumo e la qualità delle luminarie stesse.

«Lo scopo ultimo del CIV - dicono i promotori - è in sostanza quello, attraverso l’aggregazione tra le diverse attività economiche, di fornire strumenti per aumentare la competitività e favorire lo sviluppo delle Piccole e Medie Imprese che sono insediate sul territorio». A ogni nuovo socio viene richiesta una quota fondo consortile: «Si tratta di una quota una tantum che viene versata all’atto di adesione al consorzio e va a formare il Fondo Consortile iniziale. Annualmente l’Assemblea dei Soci stabilisce invece, nella riunione in cui si approvano il Bilancio Consuntivo e quello Preventivo annuale, la Quota di funzionamento ordinario, che serve a coprire appunto le spese di funzionamento (tenuta contabilità, invio bilancio in camera di commercio) ed eventuali ulteriori spese (iniziative di animazione, partecipazione a bandi di finanziamento). Va ricordato che il CIV è un soggetto riconosciuto anche dal Comune di Genova e dalla Regione Liguria per la partecipazione ai bandi di finanziamento sia per le singole attività consorziate, sia per la riqualificazione urbanistica della zona».

INFORMAZIONI

Confesercenti Genova

Via Cairoli 11 - 16124 Genova

Tel. 010 2485120

E-mail: genova@confesercenti-ge.it

Internet: www.confesercentiliguria.it

ADESIONI E DELEGHE DI OPERATORI COMMERCIALI

INTERESSATI A PARTECIPARE SI RACCOLGONO ANCHE PRESSO:

Mauro Brancaleoni

Europarfums - Piazza Rossetti 12 Rosso

Tel. 010 5705741- 010 5740109

E-mail: europarfums.srl@tin.it


MERCOLEDI’ 4 AGOSTO 201 TERMINA A CELLE LIGURE (SV) IL MERCATINO DI SOLIDARIETA’ PROMOSSO DAL C.S.E. “IL SOLE” CON OGGETTI CREATI DAI BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI.

Mercoledi’ 4 Agosto 2010 in Via Mezzalunga a Celle Ligure (SV) a cura della Coop sociale “Il Poggio coordinata da Giusy Baccino (foto) termina il Mercatino degli Oggetti creati dai bambini diversamente abili assistiti preso il C.S.E. “Il Sole”. Alcuni oggetti sono solo rivenduti e provenienti da laboratori esterni : di particolare pregio le Borse di Paglia di Firenze. Orario di apertura : 15.30 – 18.30 .


LETTERA APERTA DEL PROFESSOR MICHELE TROILO, DOCENTE ALLA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA, SUL TEMA DELLA MOBILITÀ URBANA: LA PROPOSTA DEI TRASPORTI “DRIVER-LESS”, MEZZI DI VIAGGIO LEGGERI, A CHIAMATA E SENZA CONDUCENTE

Sul tema “Genova, quale mobilità?”, sempre di strettissima attualità nel capoluogo ligure, interviene con una lettera aperta il Prof. Ing. Michele Troilo, docente di Architettura dei Sistemi di Trasporto alla Facoltà di Architettura dell'Università di Genova.

Questa meravigliosa città non sembrerebbe adatta al movimento. Strade strette, dove i bus non passano quasi, strade in salita, dove le biciclette ansimano, tortuosi lungomari (Sturla, Quarto, Quinto), e un grandioso centro storico, da fare tutto a piedi (e, secondo me, non solo il centro storico).

Poi abbiamo le zone collinari, difficili da raggiungere, dove la cosiddetta speculazione edilizia si è “mangiata” le vie di accesso.

Non è proprio così, in realtà. Il caso delle zone collinari è emblematico di un approccio urbanistico errato, dove l’errore è fondamentalmente l’incapacità o l’impossibilità o la non volontà - per me fa lo stesso - di guardare avanti, a ciò che sarà, nel caso specifico ciò che sarebbe stato dopo 50 anni.

Ora, periodicamente, assistiamo al rischio di commettere gli stessi errori. Ad esempio: si faccia arrivare la metropolitana a Terralba, tanto è a un braccio da Brignole. E poi a Terralba che facciamo? Quali servizi attiviamo, quali ulteriori collegamenti, in una parola quali funzioni sul territorio?

Qualche anno fa un gruppo di giovani architetti depositò un progetto, la piastra di Terralba, dove sul sedime ferroviario si edificava una struttura polivalente, grandiosa, che conteneva migliaia di posti auto oltre a negozi, alberghi, insediamenti universitari e campo sportivo. Sarebbe diventata il cuore- polmone di una nuova Genova, proiettata verso il futuro, altro che busvia. Sì, in quel caso la metropolitana fin lì avrebbe avuto un senso. Il progetto è stato liquidato in un soffio dai soliti noti, ma se ne potrebbe benissimo riparlare.

Bus bus bus. Ma quanto ci vuole a capire che son finiti i tempi in cui al mattino trasportiamo migliaia di proletari dalle bidonville alla fabbrica e alla sera, belli alienati, li riportiamo a casa, ovviamente a prezzo politico?

Ora sono i tempi in cui la vita pulsa sul territorio, dove si scambiano informazioni, idee, richieste e attenzioni, dove l’eccellenza è disseminata e deve essere accessibile a tutti in modo flessibile e continuo, e dove il costo della mobilità va parametrato alla sua resa effettiva.

Per quanto banale possa sembrare la risposta non di oggi ma di domani alla mobilità è l’ascensore! Immaginatevi un grattacielo dove circolano mille persone, ma gli ascensori viaggiano con un addetto a bordo a orari predeterminati, è una follia. Questa è la logica degli attuali servizi di trasporto, e li chiamo così perché non meritano di essere titolati del rango di servizi di mobilità, mentre la logica del futuro è la logica dell’ascensore sulla mobilità territoriale, mi piace chiamarlo ascensore orizzontale (anche se è un apparente controsenso), e le sue caratteristiche sono: lo chiami quando ti serve, e arriva subito, il tempo di una fermata al massimo; ci stanno poche persone, che proprio per questo dovranno avere più riguardo reciproco; premi un pulsante e ti porta dove vuoi; non ha interferenza con nessun’altra via di corsa, e quando si ferma si mette da parte per far passare chi di fermarsi non ha bisogno.

L’incredibile è che si può davvero fare. È la città del futuro, basata sulla diversificazione delle funzioni, dove la mobilità delle persone, su mezzi leggeri a chiamata senza conducente, occupa il ruolo chiave e si colloca al livello +1, cioè in vie sopraelevate a basso impatto ambientale, paesisticamente poco invadenti ma espressive di un nuovo modo di concepire la città, vie che entrano nel costrutto dove trovano gli spazi di sosta per l’afferenza ai servizi. Al livello 0 c’è la campagna, espressione della memoria storica, dove si dà temporanea ospitalità al visitatore con auto privata, ma si circola prevalentemente a piedi, a parte l’ambulanza o il rifornimento di merci. Gli attraversamenti veloci di lungo percorso, cioè i treni, stanno al livello -1, con pochissime strategiche fermate (non tipo Sarzano-De Ferrari, lì ormai è fatta, pazienza).

Il 26 luglio è partito il viaggio driver-less (ebbene sì, senza conducente) Parma-Shangai (quasi una via della seta, certo Marco Polo dava parecchi punti ai nostri attuali manager). Questa impresa è per dimostrare che il veicolo senza conducente è a portata di mano. Questa è la soluzione per la mobilità del futuro, in quanto il cervellone che gestirà la rete potrà impartire ai robot-conducenti quegli ordini precisi e critici che un essere umano mal sopporterebbe, producendo così un sistema capace di adeguarsi immediatamente al variare della richiesta: possiamo farlo.

E, finalmente, un valido progetto di mobilità deve coinvolgere le energie mentali in primo luogo, poi quelle tecniche-economiche-finanziarie locali: non stiamo a comprare i bus francesi, per belli che siano, non saranno mai belli come un sistema integrato di mobilità territoriale progettato dai genovesi, dai ragazzi di ingegneria e architettura, con i consigli e con l’attenzione costante dell’utenza, con la guida di chi Genova la conosce bene per averci vissuto, gioito e sofferto, non vogliamo conquistadores.

Un valido progetto di mobilità deve scoprire per Genova soluzioni originali uniche come unica è la città, applicando filiere differenziate, come un tempo già si faceva (gli ascensori di Castelletto, le funicolari di Sant’Anna, del Righi, di Granarolo). Dove ormai l’auto non si può più scacciare, vie sopraelevate per leggeri veicoli driver-less (Corso Europa, val Bisagno e val Polcevera).

W Genova”.


MICHELE TROILO. Profilo

Il Prof. Ing. Michele Troilo ha conseguito, nel dicembre 1965 presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Genova, la laurea in Ingegneria Meccanica con punti 110 su 110 con lode. Nella stessa facoltà ha iniziato l’attività accademica ottenendo, nel 1966, il titolo di Assistente alla cattedra di Macchine. Dal 1973 è Professore associato di Propulsione aerospaziale e di Macchine presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Genova e dal 1980 è Professore ordinario di Progetto di macchine. Dal 1986 al 1989 è stato direttore del Dipartimento di Ingegneria Energetica dell’Università di Genova. L’attività professionale si svolge nei campi dei collaudi di opere pubbliche nel settore impiantistico (illuminazione, ascensori, riscaldamento, condizionamento, refrigerazione), della consulenza tecnico-scientifica per grandi aziende nei settori energetico e propulsivo aerospaziale, e nel campo della consulenza giudiziaria relativa all’infortunistica stradale, agli autoveicoli civili ed industriali, all’estimo immobiliare e agli impianti meccanici. Dal 29 gennaio 1968 è iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Genova. Dal 1995 al 1999 è stato Consigliere Segretario dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Genova.


LA SOLIDARIETÀ DELL'ONOREVOLE SANDRO BIASOTTI AL PRESIDENTE DELLA REGIONE LIGURIA BURLANDO E A DUE ASSESSORI DELLA SUA GIUNTA, VESCO E GUCCINELLI, DOPO LA NOTIZIA DELLE BUSTE CON PALLOTTOLE INVIATE AI TRE POLITICI

L’onorevole Sandro Biasotti (Pdl) esprime la sua solidarietà a seguito della notizia delle buste con pallottole inviate al Presidente della Regione Liguria Burlando e a due Assessori della sua Giunta, Vesco e Guccinelli.

«Ho appreso con sconcerto la notizia delle pallottole inviate al Presidente Burlando e a due Assessori della sua Giunta, Vesco e Guccinelli – si legge nella nota dell'on. Biasotti - Credo che ad ogni amministratore pubblico eletto dal popolo debba essere garantito lo svolgimento delle sue funzioni in serenità, perché solo così si può esercitare un’attività di gestione responsabile. Tutto quello che è accaduto va stigmatizzato così come vanno fortemente combattute certe azioni. Per tali motivi esprimo piena solidarietà nei confronti del Presidente Burlando e degli Assessori Guccinelli e Vesco».


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