GOLOSISSIMO E ROMANTICO HALLOWEEN AL RISTORANTE BELLAVITA DI GENOVA QUARTO


DOMENICA 31 OTTOBRE 2010 AL RISTORANTE BELLAVITA DI GENOVA QUARTO, UN GOLOSISSIMO HALLOWEEN CON COLONNA SONORA ROMANTICA A CURA DEL CROONER ANDREA BONANNO E CON LE FAVE DEI MORTI DEL PASTICCIERE MASSIMO MIGLIARO


Domenica 31 Ottobre 2010 al Ristorante Bellavita di Via Gabriele Rossetti 116 rosso a Genova Quarto (tel. 010 4041511; 349 8750596), diretto da Alessandro Forti, appuntamento con un golosissimo Halloween con colonna sonora romantica a cura del Crooner Andrea Bonanno. I due cuochi Matteo Burroni e Matteo Bellebuono proporranno il Tortino di Zucca con gamberi alla crema di gorgonzola, Ravioli alla fonduta, Fritturina di calamari su passata di patate, Dessert della casa, Acqua, Vino 2 Uve Bertani (1 bottiglia ogni 4 persone). Solo su prenotazione a 30.00 euro. La parte musicale sarà appannaggio del cantante romantico Andrea Bonanno, vincitore di molti festival giovanili, stile inconfondibile, cultore della canzone romantica cantata con tecnica sopraffina. Da non perdere. Si inizia alle 20.30. Al termine della cena, degustazione delle Fave dei Morti, il dolce tipico - ormai rarità assoluta - della festa del 2 Novembre, realizzato in esclusiva per il Bellavita dal pasticciere genovese Massimo Migliaro.


LE FAVE DEI MORTI. La storia

Uno dei dolci più diffusi nelle tradizioni legate al giorno dei morti è sicuramente la “Fava dei morti”. Dal punto di vista degli ingredienti, è un dolce relativamente semplice: è fatto di pasta di mandorle, di forma schiacciata (quadrata o circolare) a volte colorato (queste ultime caratteristiche variano a seconda delle località). L’origine di questo dolce è legata all’usanza vecchia di secoli, perlomeno in alcune zone d’Italia, di consumare fave nelle “merende” che si tenevano tra i parenti del defunto immediatamente dopo il funerale. Secondo una tradizione antichissima, le fave costituivano un mezzo di comunicazione diretto tra l’Ade - il mondo dei morti, collocato fisicamente nelle profondità terrestri - ed il mondo dei vivi. Ciò è probabilmente spiegabile con il colore del fiore, che è bianco maculato di nero. Il nero, simbolo del mistero, è molto raro tra i vegetali. Erano considerate in grado di trasferire negli esseri viventi le anime dei morti: per questo motivo - per la loro facoltà di costituire, cioè, il tramite tra i defunti ed i vivi - esse erano presenti nelle cerimonie funebri in Grecia, in Egitto, a Roma e perfino in India ed in Perù. In questo modo le “Fave dei morti” costituivano una sorta di inconsapevole comunione tra vivi e defunti e quasi uno scambio materiale tra mondo terreno e regno dei morti.


ANDREA BONANNO. Profilo

Ventitré anni, fisico imponente quanto la sua voce, Andrea Bonanno è l’indiscusso “crooner” genovese. Frank Sinatra di Quezzi, Michael Bublè di casa nostra: per lui i soprannomi si sprecano. E, in questo caso, servono a spiegare il suo indubbio e innato talento. Studente di Architettura, Andrea canta da otto anni. Ha “scoperto” di avere una voce particolare, oltre a una straordinaria passione, e ha deciso di mettersi all’opera. Ad affinare la sua tecnica è stato il Maestro Dino Stellini, presso il suo Starlet Studio. «Ho iniziato con pezzi swing - ricorda Bonanno - ma poi sono passato anche al gospel e al blues, ampliando i miei orizzonti». In un recital di Andrea Bonanno (è richiestissimo per i matrimoni) c’è un po’ tutto il repertorio non solo dei crooner, ma della grande tradizione americana: da Sinatra a Nat King Cole, per arrivare a Bublè. «Per farmi una cultura musicale - prosegue Bonanno - sono abituato ad ascoltare un po’ di tutto. Anche l’opera». Ultimamente, poi, Andrea sta imparando a suonare il pianoforte. Oltre alle cover, ha già partecipato a progetti discografici inediti, in particolare con i maestri Bruno Cheli e Christian Mehier. «L’obiettivo è di arrivare a un mio disco, ma voglio fare le cose bene e con calma, cercando di non bruciare le tappe per la troppa fretta». Nel palmares di Bonanno ci sono: la vittoria del concorso canoro delle Due Riviere e i secondi posti al Festival “Voci in transito” e al concorso musicale del “Seven Days”. Ha partecipato alle selezioni per il programma “X Factor” e canta abitualmente come solista presso la Chiesa Evangelica Battista di Via Vernazza a Genova Piccapietra.


INFORMAZIONI

Bellavita Restaurant

Via Gabriele Rossetti 116 rosso - Genova Quarto

Tel. 010 4041511; 349 8750596

E-mail: bellavitagenova@gmail.com


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