IL TANGO ARGENTINO PER DONARE LA VISTA PRESSO IL SALONE DEL MAGGIOR CONSIGLIO DI PALAZZO DUCALE


Venerdì 30 Aprile 2010 dalle ore 20 in poi, presso il Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, è in programma la seconda edizione della prestigiosa manifestazione “Il Tango argentino per donare la vista”, un grande evento organizzato da ben diciotto Lions Clubs del Distretto 108 IA/2 (Governatore Aldo Vaccarone) per sostenere l’attività della Fondazione Banca degli Occhi Melvin Jones Onlus di Genova (Vico San Matteo 2/4, tel. 010 2461266; Internet: www.banca-occhi-lions.it). La serata è coordinata dai Lions Renzo Bichi e Santo Di Giugno del Lions Club Genova alta, mentre la direzione artistica è affidata a Paolina Antognetti, che a Genova promuove da diversi anni il suo Genova Tango Festival (Internet: www.genovatango.it). «Questo evento – dicono gli organizzatori – è volto a promuovere campagne di reperimento di donatori di cornee, sviluppare e organizzare le attività di prelievo e innesto delle cornee, disporre di una cornea subito in caso di necessità. La Fondazione appartiene alla nostra città ed è la prima Banca degli Occhi europea realizzata con il supporto dei Lions, integrata con la Clinica Oculistica dell’Università degli Studi di Genova». Alla serata parteciperanno l’Ing. Gabriele Sabatosanti, presidente della Fondazione Banca degli Occhi, l’Avv. Santo Durelli, delegato per la comunicazione, e la Dott. Paola Pagani, responsabile del laboratorio della Banca degli Occhi. L’ingresso è su inviti, e i biglietti si potranno ritirare direttamente a Palazzo Ducale, oppure presso la sede della Fondazione Banca degli Occhi (dal Lunedì al Venerdì dalle ore 15 alle 19) o contattando la Segreteria della Scuola Genova Tango (tutti i pomeriggi e sere, tel. 347 9359122; info@genovatangofestival.it). «Il Tango argentino – ricorda Paolina Antognetti – è un forte vento di passione che seduce e da cui si rimane affascinati. Non è semplice danza, e per questo l’Unesco ha dichiarato il tango argentino Patrimonio dell’Umanità. Il nostro evento sarà, come sempre, godibile sia per Tangueros che per semplici appassionati». Il programma è stato suddiviso in due blocchi, prima e seconda serata.
La prima serata: dalle ore 20 alle ore 23. Inclusi nell'invito sono aperitivo, buffet, spettacolo e ballo. Ore 20: “AperiTango” e lezione di “Primi passi”. Ore 21: Cena Buffet e Ballo di Tango e non solo (con una selezione di ritmi disco, revival, latini e sudamericani a cura di un dj alla consolle). Ore 21,50: saluti istituzionali. Ore 22: Spettacolo con concerto di Bandoneon Argentino dell’Orchestra Ensemble Hyperion e le travolgenti esibizioni delle Coppie di Ballerini Argentini. Ore 23: Gran Ballo di Gala di Tango (con ospiti tutte le scuole genovesi) e non solo (è prevista anche una selezione di ritmi disco, revival, latini e sudamericani a cura di un dj alla consolle).
La seconda serata: dalle ore 23 sino alle 3,30. Inclusi nel biglietto sono ballo, esibizioni e open bar. Ore 23: Gran Ballo di Gala a ritmo solo di Tango Argentino. Ore 24: Esibizioni delle Coppie di Ballerini Argentini e Gran Ballo di Gala sulla Musica dal vivo dell’Orchestra Ensemble Hyperion, mentre le scuole di tango genovesi esibiranno le migliori coppie di ballerini.
La manifestazione “Il Tango argentino per donare la vista” gode del patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Genova e Comune di Genova. I 18 Lions Clubs aderenti all’iniziativa sono: Lions Club Genova Aereoporto Sextum; Lions Club Genova Albaro; Lions Club Genova Alta; Lions Club Genova Boccadasse; Lions Club Genova Capo Santa Chiara; Lions Club Genova Cristoforo Colombo; Lions Club Genova EUR; Lions Club Genova Host; Lions Club Genova La Superba; Lions Club Genova Le Caravelle; Lions Club Genova Lanterna; Lions Club Genova Porto Antico; Lions Club Genova Portoria; Lions Club Genova San Giorgio; Lions Club Genova San Siro di Struppa; Lions Club Genova Sampierdarena; Lions Club Genova Santa Croce; Leo Club del Distretto.

ORCHESTRA ENSEMBLE HYPERION. Profilo
L’Hyperion Ensemble, formatosi nel 1992 come ensemble interessato alla musica contemporanea, si dedica sin dall’inizio al repertorio tanguero, partecipando nei suoi 16 anni di attività ad oltre 600 spettacoli in Festival e Teatri di tutta Europa, con un ampio repertorio che va dal Tango contemporaneo al Tango tradizionale. L’Ensemble dalla sua fondazione ad oggi ha collaborato e collabora con vari bandoneonisti come Luis Stazo, Juan Josè Mosalini, Daniel Binelli, Alfredo Marcucci, Josè Luis Betancor, Camilo Ferrero, Christian Gerber, e altri. E' regolarmente invitato dai principali Festival di tango in tutta Europa: Paris, Berlin, Stokholm, Brussels, Munchen, Barcelona (Sitges), Dublin, Freiburg, Tarbes, Torino, Roma, Milano, Firenze, Venezia, Genova, Mantova etc. Da segnalare la presenza dell’Ensemble Hyperion anche nelle seguenti occasioni: VI Cumbre Internacional del Tango Sevilla 2005, London Battersea Arts centre, Lausanne Festival internazionale Tangofolie 1995, Stuttgart, Zaragoza, Malaga Teatro Cervantes, Demotikè Theatro di Korfù, Bodrum (Turchia). Ha accompagnato musicalmente numerosi Shows con compagnie e ballerini di fama internazionale, come “Tangovivo” con la compagnia Union Tanguera di Esteban Moreno e Claudia Codega, “Tango Metropolis” con Claudio Hoffmann e Daniel Binelli, “TangObsesion” con la Compañia Leonardo Cuello, “Tango Nuevo” con la compagnia di Roberto Herrera, e altri; in queste occasioni l’Ensemble ha calcato le scene dei più prestigiosi Teatri della penisola, tra cui citiamo: il Teatro Nuovo, il Teatro Alfieri e il Teatro Coliseum a Torino, l’Arena del sole di Bologna, il Teatro della Reggia di Caserta, il Teatro Bellini di Napoli, il Piccolo Teatro di Milano, il Teatro Comunale di Piacenza, il Teatro del Giglio a Lucca, La Versiliana, il Teatro Romano di Fiesole, Villa Doria Pamphili a Roma, Spoleto, Teatro Metropolitan di Catania e di Palermo, l’Auditorium del Lingotto Torino, oltre ai Teatri di molte altre città italiane. La produzione discografica dell’Ensemble ha al suo attivo cinque cd: “Livin Tango” (1998), “Boulevard Tango” (2000), “Corso Buenos Aires” (2005), “Buenos Aires hora cero” (2006), e l’ultima pubblicazione dal titolo “Hyperion Live in Paris”, con la partecipazione speciale di Luis Stazo (2008).

LA BANCA DEGLI OCCHI MELVIN JONES
La Fondazione Banca degli Occhi Melvin Jones, costituita nel 1997 e riconosciuta dal Ministero della Sanità, è l’unica struttura regionale in Liguria dedicata alla raccolta, certificazione, conservazione e distribuzione di tessuti corneali destinati a tutte le strutture sanitarie della Regione Liguria. È nata all’interno delle attività del Distretto Lions 108 Ia ed è stata dedicata a Melvin Jones, il dirigente d’azienda americano fondatore nel 1917 del Lions Clubs International. Obiettivi della Banca degli Occhi sono: ridurre le liste di attesa o i viaggi della speranza verso strutture lontane; disporre di una cornea subito, in caso di necessità; garantire la qualità e la sicurezza delle cornee che vengono trapiantate, considerando che il trapianto della cornea consente il recupero della vista in oltre il 90% dei casi; non è un intervento complesso e può essere affrontato da chiunque, anche da persone anziane, senza rischi. Quando, per incidenti o malattia, la cecità si presenta, viene di solito dolorosamente accettata. Pochi sanno che è possibile risolvere, nella maggior parte dei casi, questo stato di sofferenza; la possibilità reale, a portata di tutti, è il trapianto di cornea, che consente il recupero della vista. Ma ecco come funziona la Banca degli Occhi, nelle sue quattro fasi principali: prelievo della cornea, valutazione, conservazione della cornea e distribuzione. Successivamente al decesso, viene proposto ai familiari dello scomparso la possibilità di donare le cornee del proprio caro. In caso venga rilasciato il consenso alla donazione, si procede a una verifica dell’idoneità delle stesse. Il prelievo dei tessuti corneali viene eseguito da un medico oculista, incaricato dalla Banca degli Occhi, nell’assoluto rispetto della fisionomia del donatore e della qualità dei tessuti prelevati. Le cornee disposte in un opportuno liquido di trasporto vengono inviate al laboratorio della Banca degli Occhi. I medici specialisti, incaricati di prelievo all’interno dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino di Genova, rendono il servizio disponibile 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno. Il prelievo è una operazione rapida e consiste nell’asportazione di una piccola porzione di tessuto trasparente, spesso circa mezzo millimetro. Viene effettuato su donatore deceduto da almeno sei ore e non lascia alcun segno visibile. Tutti, a qualsiasi età, possono essere donatori, anche chi ha problemi visivi come la miopia o la cataratta. Le cornee vengono selezionate accuratamente, al fine di minimizzare il rischio di trasmissione di patologie dal donatore al ricevente e per garantire un risultato funzionale ottimo e duraturo. A tal fine, il donatore viene selezionato attraverso una valutazione dell’anamnesi patologica e sociale, ispezione fisica e degli esami sierologici. Si procede quindi all’esame della trasparenza e della vitalità cellulare dei tessuti mediante sofisticate apparecchiature e personale qualificato. In seguito alla valutazione, le cornee vengono conservate e monitorate a 4º C nel liquido di conservazione, che contiene sali minerali, amminoacidi, vitamine e antibiotici per il sostentamento dei tessuti, fino al momento del trapianto. I dati relativi a ciascun tessuto vengono catalogati in una banca dati per rendere possibile la tracciabilità in ogni momento. Le richieste di cornee a scopo di trapianto terapeutico con l’indicazione delle caratteristiche necessarie al tipo di intervento vengono quotidianamente inoltrate alla Banca degli Occhi da strutture ospedaliere distribuite su tutto il territorio regionale. La Banca degli Occhi gestisce un programma di lista di pazienti in attesa di trapianto di cornea dove tutte le richieste vengono registrate. Tenendo conto della priorità acquisita dalla richiesta e individuato il tessuto idoneo all’esigenza, la Banca degli Occhi invia, a proprie spese, le cornee alle strutture richiedenti, corredate da una scheda informativa, riguardante le caratteristiche delle stesse.

INFORMAZIONI
Fondazione Banca degli Occhi Melvin Jones
Vico San Matteo 2/4 (dalle 15,30 alle 18,30)
Tel. 010 2461266
Internet: www.banca-occhi-lions.it

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