ALLA TAVERNA DEL FALCO CONCERTO JAZZ DEL QUARTETTO DEL SASSOFONISTA STEFANO GUAZZO


SABATO 22 MAGGIO 2010 ALLA TAVERNA DEL FALCO DI CAMPO LIGURE GRANDE CONCERTO JAZZ ABBINATO A DEGUSTAZIONI DI CIBO E VINO. DI SCENA IL QUARTETTO DEL SASSOFONISTA STEFANO GUAZZO


Sabato 22 Maggio 2010, alle ore 21,30, proseguono alla Taverna del Falco di Campo Ligure (Via Ing. L. Bosco, tel. 010 920264) i grandi concerti jazz, curati dal direttore artistico Alberto Malnati. Di scena il Quartetto capitanato da Stefano Guazzo, il miglior tenor sassofonista genovese degli ultimi vent’anni, musicista dotato di una bellissima voce strumentale e di un fraseggio moderno ma solidamente fondato sulla profonda conoscenza del linguaggio e della tradizione blues e bop, che propone con il suo gruppo un jazz ricco di swing ed energia. Insieme a lui, Daniele Gorgone al pianoforte, Alberto Malnati al contrabbasso e Folco Fedele alla batteria. Il locale è diretto dai fratelli Ferruccio e Danilo Galbiati (nella foto). I Vini provengono dalla fornitissima cantina (visitabile) di Ferruccio Galbiati. Prenotare conviene, allo 010 920264. Il locale è anche pizzeria e focacceria gestita da Danilo Galbiati. Ad ogni appuntamento saranno abbinati dei menù degustazione e una scelta di vini pregiati. L’accesso alla sala del concerto è gratuito e non è vincolato alla prenotazione della cena o a consumazione obbligatoria, il servizio bar e la pizzeria continuano a funzionare nelle serate concerto senza alcuna maggiorazione sui prezzi alla carta. Durante il concerto, onde consentire agli artisti la necessaria concentrazione e la migliore fruizione dello spettacolo da parte del pubblico, il servizio ai tavoli nella sala jazz club verrà il più possibile limitato alle sole bevande.

Come arrivare: prendere l’autostrada A26 Genova-Gravellona, uscire a Masone e procedere da qui in direzione Campo Ligure. Dopo 3-4 km si arriverà al “Mobilificio Oliveri”, subito dopo questo svoltare a sinistra nella stradina che scende giù ripida verso la ferrovia.


STEFANO GUAZZO. Profilo

Stefano Guazzo è un sassofonista in grado di costruire lunghe linee articolate con un gioco delle dita molto sicuro e di rievocare atmosfere alla Don Byas e alla Luky Thomson: ogni suo concerto si trasforma in un’occasione per nuove suggestive ambientazioni sonore, che si intrecciano con gli schemi di Fulvio Chiara, con il quale condivide uno straordinario interplay, frutto di sollecitazioni e passioni comuni. Stefano Guazzo, dopo aver frequentato i corsi presso il “Louisiana Jazz Club” tenuti da G.Marchini e G.P. Casati, nel 1991 prosegue gli studi al CDM di Milano con C. Fasoli, partecipando successivamente ai seminari senesi durante i quali si mette in luce nei corsi di strumento condotti da G.L. Trovesi e nei gruppi di musica d’insieme diretti da E.Rava; gli apprezzamenti ricevuti gli valgono una borsa di studio. Nel 1993 partecipa all’“Umbria Jazz Clinics” con menzione da parte di G. Garzone e nel 1994 frequenta il seminario “We love jazz” con C.McPherson e N.Adderly; nel luglio 1996 è finalista al concorso “Emersioni” di Castiglioncello e nel maggio 2000 al concorso “W il jazz” di Milano. Ha partecipato inoltre alle seguenti manifestazioni: Festival del jazz tradizionale di Sori; Festival blues di Bellinzona; Sanremo blues; Siena Jazz (con il quintetto di M.Grossi); Genova jazz; Jazz image (Roma- con il quintetto di A.Faraò); Sestri Levante blues; Fete de la musique d’Avignon; Tiferno blues festival (Città di Castello). È stato impegnato in varie formazioni, tra le quali il Green Quartet (M.Tindiglia, P.Leveratto, A.Kramer), con cui ha anche inciso il cd “Tindi e altro” nel 1997 ed il Big Gift Quartet del contrabbassista A.Malnati, con il quale ha inciso, insieme al batterista americano Sangoma Everett e ad A.Pozza il cd “The big gift”. È stato inoltre solista della Bansigu Big Band, con la quale si è esibito a fianco di ospiti illustri quali S.Gibellini, E.Rava, P.Jeffrey, G.Basso e M.Giammarco, nonché della Colombus Orchestra del Teatro C.Felice di Genova. Collabora stabilmente con la Big Borgo Band di Claudio Capurro e la Felice Reggio Big Band. Nell’ottobre 2006 ha registrato con la formazione Five Brothers il cd “Saxodrome” (Philology records). Con questa formazione ha partecipato alle seguenti rassegne: Sanremo jazz (2006) e, nel 2007, Bordighera jazz, Summer festival di San Bartolomeo al mare (Im), Notte bianca (Genova), Festival degli ottoni e delle ance (Livorno). Con il suo nuovo quartetto (Alesandro Balladore, Giovanni Sanguineti, Maurizio Borgia) partecipa al Rapallo jazz’n blues festival (estate 2007) e alla rassegna Jazz d’autunno, svoltasi a Saluzzo nell’autunno 2007. Con l’arpista Michela La Fauci costituisce un duo con il quale prende parte, nell’estate 2007, al festival Micro macro cosmi, svoltosi a Mossano (Vicenza). Nell’estate 2007 è inoltre in tour con lo spettacolo Marilyn in jazz con Joanna Rimmer e Riccardo Zegna. Insegna a Genova presso la Roland Music School, il Laboratorio Musicale Genovese; inoltre presso l’Accademia “G.Fauré” di Campo Ligure e la Società Filarmonica di Chiavari.


DANIELE GORGONE. Profilo

È stato nel periodo 1999/2000 allievo del maestro Stefano Bollani. Frequenta nel 2001 un corso di ritmi caraibici a Zurigo col maestro Mark Halbherr. Frequenta nel 2002 i seminari estivi “Siena Jazz” per strumento (pianoforte, insegnanti Stefano Battaglia, Riccardo Zegna) e i seminari estivi “Castell’Arquato Jazz (2006)”, docente Danilo Rea; Seminario Barry Harris (Roma, marzo 2008, marzo 2009). Collabora dal 1995 in un’emittente radiofonica toscana (Punto Radio), in qualità di co-conduttore di un programma settimanale di musica; nel ’95, per due anni consecutivi, ha ideato e condotto “Jazz Ahead”, un programma sulla musica jazz. Compone musiche originali per spettacoli teatrali. Vincitore del concorso Barga Jazz ’06 sez D Gruppi emergenti con il gruppo “D. Gorgone quartet”, arrangiamenti e brani originali con Paolo Benedettini (contrabbasso), Claudio Rossi (tromba), Daniele Paoletti (batteria). È uscito nel febbraio 2007 il cd a nome della cantante Federica Gennai (“Mingus’ sound of love” - Sam Jazz) con arrangiamenti di Gorgone su pezzi di Mingus. Partecipa a una tournèe (agosto 2007) a New York e nel New Jersey (Usa) con il quartetto della cantante americana Marlene Verplank con ospite Bucky Pizzarelli. È uscito (febbraio 2009) il cd “Passage” con il “Burma Trio” con le liner notes di Cedar Walton. Ha suonato e collaborato con Jason Marsalis, Garrison Fewell, Joe Lee Wilson, Bucky Pizzarelli, Andy Gravish, Rachel Gould, Claudio Chiara, Piero Odorici, Marlene Verplank, Marco Panascia, Jesse Davis, Joahnnes Faber, Scott Hamilton, John Davis, Tino Tracanna, Grant Stewart. Paesi e Festival in cui ha suonato: Francia, Svizzera, Usa, Irlanda, Germania, Slovenia, Montopoli Jazz Festival (Pi), Piacenza Jazz festival (Pc) Gallarate Jazz Festival (Mi), Villa Imperiale Jazz (Ge), Jazz in Bisceglie (Ba), Jazz al Metastasio (Po), Torino Jazz Club (To), Latina Jazz Festival (Lt), Darry Jazz Festival (Irl del Nord), Summer Jazz Open air (New Jersey, Usa).


ALBERTO MALNATI. Profilo

Ha svolto un’intensa attività di side man al fianco di un gran numero di musicisti ed è uno dei contrabbassisti più solidi ed esperti della sua generazione. Tra le sue collaborazioni ricordiamo: Johannes Faber, Gianni Coscia, Andrea Pozza, Dado Moroni, Sandro Gibellini, Antonio Faraò, Ferdinando Faraò, Bruno Marini, Alessio Menconi, Joe Diorio, Mike Stern, Eric Marienthal, Paul Jeffrey, Jesse Davis, Plas Johnson, Rev. Lee Brown, Kitty Margolis, Shawn Montero, Jerry Brown, Red Holloway, Sangoma Everett, Jimmy Cobb, Bobby Durham, Kenny Barron, Benny Golson, Charlie Mariano, Consuela Lee, Cristina Mazza, Riccardo Zegna, Gianni Basso, Stefano Bagnoli, Nando De Luca, David Boato, Claudio Capurro, Rosario Giuliani, Lisa Pollard, Clive Alive, Linda Wesley, Tom Kirkpatrick, Loomis Green, Zam Johnson. Nel 1999 ha vinto il premio internazionale “Barga Jazz ’99” con l’Ata Trio. Alberto Malnati fa parte della formazione dello chansonnier Giorgio Conte dal 1999. Come band leader ha prodotto il disco “The big Gift” al fianco di Sangoma Everett e Andrea Pozza, guidato il Vajrayana quintet e come co-responsabile il quartetto Be-bop impossible e Ata trio, attualmente dirige il quartetto 4 for trios. Svolge intensa attività didattica presso la scuola “G. Conte” di Pegli dove insegna basso elettrico, contrabbasso, e musica d’insieme jazz.


FOLCO FEDELE. Profilo

Ha studiato col grandissimo Enzo Barberis, Luca Turolla e Franco Rossi presso l’Accademia di Musica Moderna di Milano (diplomandosi), Ettore Fioravanti, Massimo Manzi (Siena Jazz), Ron Savage (Umbria Jazz), Sangoma Everett, Horacio Hernandez, Michele Rabbia (borsa di studio per Arquato Jazz). Attualmente studia con Stefano Bagnoli e frequenta il Laboratorio di ricerca Permanente di Stefano Battaglia presso la Fortezza Medicea di Siena. Ha suonato con Bruno Tommaso Ottetto al Val d’Arno Jazz Festival, Nenè Carlevara trio durante il festival jazz di Bergamo, S.I.D.M.A. big band diretta da Roberto Spadoni al festival jazz di Piacenza e al festival di Chieti con ospite James Newton; S.I.D.M.A. big band insieme all’ orchestra del Teatro Marrucino di Chieti diretti da Bruno Tommaso per la prima mondiale (trasmessa da Radio Rai 3) sulle partiture sinfoniche di Duke Ellington; Meloncello Jazz Quartet al Fesival jazz di Pergine Val Sugana, Gabriele Pesaresi, Gigi Grata, Riccardo La Barbera trio (con Mattia Magatelli) al Blue Note di Milano e al Boca Barranca di Marina Romea insieme a Fabrizio Bosso; Koinè trio (Fabrizio Fogagnolo ed Enrico Penazzi), con i quali vince il concorso Bordighera Jazz and Blues, suona in diretta a Life Gate, apre il concerto degli Earth Wind And Fire e suona alla Fnac di Milano per la presentazione del libro di Luca Conti “Il Dizionario del Jazz”; Mattia Cigalini, Luciano Milanese, Claudio Capurro, Riccardo Bianchi, Sergio Di Gennaro sextet, Cristoph Deghelt, Andrea Imelio, Carmelo Venuto, Renato Podestà, Simone Lisino, Stefano Riggi, Fabio Vernizzi, Riccardo Barbera, Dino Cerutti, Loris Tarantino, Alessandro Balladore, Alessandro Toselli, Cisco Portone, Fulvio Ferrari, Alberto Tacchini, Lorenzo Paesani, Michele Benvenuti, Michele Bozza, Stefano Scopece, Massimo Minardi, Geppo Spina, Day Off big band, Michele Franzini, Simone Mauri, Luca Serrapiglio, Biagio Coppa, Vladimir Denissenko; ha suonato con i cantautori Gipo Gurrado, Alex Ciaudano e Maria Lapi. Ha partecipato ad un musical su Gershwin con Maria Paola salio al Pianoforte, ad una edizione della Boheme con gli specializzandi coreani del conservatorio di Alessandria, diretto la sezione musicale nello spettacolo “Hurry” di Alessandro Mauri, scritto e diretto le musiche per lo spettacolo A.V. storia di una Brava Ragazza di Marianna De Fabrizio, partecipato agli spettacoli “la dove c’è musica”, “la Radio nella mia stanza”, “partners in Crime” e “Summer of Love” di Stefano Brocchetti. Ha suonato con l’orchestra sinfonica di Savona per il musical “la Voce Rapita” di Carlo Chiddemi, primo musical per bambini d’Italia. Suona regolarmente nell’ Orchestra da Camera Contemporanea del Maestro Carlo Matti con i quali ha eseguito la prima Mondiale dell’opera “The Necessary Angel”.


INFORMAZIONI

Ferruccio e Danilo Galbiati

Taverna del Falco

Via Ing. L. Bosco - 16013 Campo Ligure (Genova)

Tel. 010 920264


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