LA BABYMARATONA PER LA BANCA DEGLI OCCHI MELVIN JONES


VENERDÌ 21 MAGGIO 2010 AL PORTO ANTICO DI GENOVA SI SVOLGERÀ LA TRADIZIONALE BABYMARATONA A FAVORE DELLA BANCA DEGLI OCCHI MELVIN JONES


Venerdì 21 Maggio 2010, con partenza alle 10 dal Porto Antico di Genova, il Lions Club Genova Porto Antico, presieduto da Mario Milanta, organizza la nona edizione dell’ormai consueta BabyMaratona, a favore della Fondazione Banca degli Occhi Melvin Jones del Distretto Lions 108 IA 2 - Onlus di Genova (Vico San Matteo 2/4, tel. 010 2461266; Internet: www.banca-occhi-lions.it). La BabyMaratona è una corsa, coordinata organizzativamente dall’Avv. Santo Durelli, in cui gli alunni delle scuole elementari e medie, divertendosi, richiamano l’attenzione dell’opinione pubblica sul tema della donazione delle cornee, per la cui raccolta, conservazione e distribuzione la Banca è stata costituita ed opera. La corsa è riservata ai bambini delle Scuole Elementari e Medie. Le schede per le iscrizioni si possono richiedere alle scuole di appartenenza o allo stand dell’organizzazione presso il Porto Antico Area Mandraccio entro le ore 9,30 di Venerdì 21 Maggio. Anche quest’anno la BabyMaratona è inserita tra le manifestazioni sportive del Progetto giovani - Feste della Scuola ed è patrocinata da Regione Liguria, Comune e Provincia di Genova, e dal Governatore del Distretto Lions 108 IA/2, Aldo Vaccarone. La partecipazione è gratuita. Il percorso, lungo mille e cinquecento metri, è assolutamente straordinario: ritrovo e partenza dei partecipanti dal Porto Antico (zona Mandraccio) - Via San Lorenzo - arrivo in Piazza De Ferrari. Il percorso sarà ovviamente chiuso al traffico e comunque transennato. Le partenze saranno regolate da atleti apripista. Vi saranno tre batterie: 1-2 elementare; 3- 4 e 5 elementare; medie. L’organizzazione si riserva di apportare modifiche a seconda del numero dei partecipanti. Novità di quest’anno: a tutti i partecipanti sarà regalato il Kit del Babymaratoneta, comprendente una maglietta, un apposito tesserino e buoni sconto da consumarsi presso i punti vendita degli sponsors, fra i quali, per la prima volta, figura la Banca UniCredit. Coppe e medaglie per i migliori classificati offerti da Giulio Sanson Borse e Linear Apparecchi Acustici. Inoltre, per gli insegnanti, un simpatico omaggio delle Profumerie Sbraccia. Altri sponsors sono: Rino Covre Moto e Bici, CMCI, ILSE sas, Ediltecnica Srl, ITEC srl tecnologie ed Impianti, Rivetti Elettrimpianti, Vernazza Autogru, Calcioliguria, Musso Assicurazioni, Grafiche 7 srl., Radio 19 e Il Secolo XIX, Grand Hotel Savoia Genova, Locanda di Palazzo Cicala, Fedeagromercati Genova, Formentini Informatica e Studio Abbatuccolo Servizi Esattivi, Gian Bruno Tassistro. Infine, la Scuola che avrà iscritto il maggior numero di partecipanti vincerà uno splendido computer, alla seconda e terza classificata premio in denaro di € 250,00 cadauna offerto dalla Banca di Cherasco. La Banca degli Occhi Melvin Jones, nata nel 1997 e costituita dai Lions Club del Distretto 108 IA/2 è la prima Banca degli Occhi in Europa. Svolge la sua attività in collaborazione con la Clinica Oculistica dell’Università di Genova. La Banca degli Occhi provvede all’espianto, raccolta, esame, selezione, conservazione delle cornee e loro gratuita distribuzione a strutture abilitate a trapianti corneali. La Banca degli Occhi svolge una campagna informativa per il 5 per mille da donare alla Fondazione Banca degli Occhi Melvin Jones, Codice Fiscale 95047960109. Il recente bilancio medico-scientifico, relativo all’ultimo triennio (2007, 2008 e 2009), parla di 930 cornee raccolte e 300 trapianti eseguiti.


LA BANCA DEGLI OCCHI MELVIN JONES

La Fondazione Banca degli Occhi Melvin Jones, costituita nel 1997 e riconosciuta dal Ministero della Sanità, è l’unica struttura regionale in Liguria dedicata alla raccolta, certificazione, conservazione e distribuzione di tessuti corneali destinati a tutte le strutture sanitarie della Regione Liguria. È nata all’interno delle attività del Distretto Lions 108 Ia ed è stata dedicata a Melvin Jones, il dirigente d’azienda americano fondatore nel 1917 del Lions Clubs International. Obiettivi della Banca degli Occhi sono: ridurre le liste di attesa o i viaggi della speranza verso strutture lontane; disporre di una cornea subito, in caso di necessità; garantire la qualità e la sicurezza delle cornee che vengono trapiantate, considerando che il trapianto della cornea consente il recupero della vista in oltre il 90% dei casi; non è un intervento complesso e può essere affrontato da chiunque, anche da persone anziane, senza rischi. Quando, per incidenti o malattia, la cecità si presenta, viene di solito dolorosamente accettata. Pochi sanno che è possibile risolvere, nella maggior parte dei casi, questo stato di sofferenza; la possibilità reale, a portata di tutti, è il trapianto di cornea, che consente il recupero della vista. Ma ecco come funziona la Banca degli Occhi, nelle sue quattro fasi principali: prelievo della cornea, valutazione, conservazione della cornea e distribuzione. Successivamente al decesso, viene proposto ai familiari dello scomparso la possibilità di donare le cornee del proprio caro. In caso venga rilasciato il consenso alla donazione, si procede a una verifica dell’idoneità delle stesse. Il prelievo dei tessuti corneali viene eseguito da un medico oculista, incaricato dalla Banca degli Occhi, nell’assoluto rispetto della fisionomia del donatore e della qualità dei tessuti prelevati. Le cornee disposte in un opportuno liquido di trasporto vengono inviate al laboratorio della Banca degli Occhi. I medici specialisti, incaricati di prelievo all’interno dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino di Genova, rendono il servizio disponibile 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno. Il prelievo è una operazione rapida e consiste nell’asportazione di una piccola porzione di tessuto trasparente, spesso circa mezzo millimetro. Viene effettuato su donatore deceduto da almeno sei ore e non lascia alcun segno visibile. Tutti, a qualsiasi età, possono essere donatori, anche chi ha problemi visivi come la miopia o la cataratta. Le cornee vengono selezionate accuratamente, al fine di minimizzare il rischio di trasmissione di patologie dal donatore al ricevente e per garantire un risultato funzionale ottimo e duraturo. A tal fine, il donatore viene selezionato attraverso una valutazione dell’anamnesi patologica e sociale, ispezione fisica e degli esami sierologici. Si procede quindi all’esame della trasparenza e della vitalità cellulare dei tessuti mediante sofisticate apparecchiature e personale qualificato. In seguito alla valutazione, le cornee vengono conservate e monitorate a 4º C nel liquido di conservazione, che contiene sali minerali, amminoacidi, vitamine e antibiotici per il sostentamento dei tessuti, fino al momento del trapianto. I dati relativi a ciascun tessuto vengono catalogati in una banca dati per rendere possibile la tracciabilità in ogni momento. Le richieste di cornee a scopo di trapianto terapeutico con l’indicazione delle caratteristiche necessarie al tipo di intervento vengono quotidianamente inoltrate alla Banca degli Occhi da strutture ospedaliere distribuite su tutto il territorio regionale. La Banca degli Occhi gestisce un programma di lista di pazienti in attesa di trapianto di cornea dove tutte le richieste vengono registrate. Tenendo conto della priorità acquisita dalla richiesta e individuato il tessuto idoneo all’esigenza, la Banca degli Occhi invia, a proprie spese, le cornee alle strutture richiedenti, corredate da una scheda informativa, riguardante le caratteristiche delle stesse.


INFORMAZIONI

Fondazione Banca degli Occhi Melvin Jones

Vico San Matteo 2/4 (dalle 15,30 alle 18,30)

Tel. 010 2461266

Internet: www.banca-occhi-lions.it


PER INFORMAZIONI SULLA GARA

Santo Durelli

Tel. e fax 010 5538510

E-mail: durelli@avvocatodurelli.it


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