AL TEATRO DELLA GIOVENTU’ DI GENOVA I PREMI “A COMPAGNA” 2009


GIOVEDI’ 25 GIUGNO 2009 AL TEATRO DELLA GIOVENTU’ DI GENOVA
I PREMI “A COMPAGNA” 2009

I prestigiosi Premi “A Compagna” 2009 – 32^ edizione sono stati assegnati con votazione a scrutinio segreto dalla Consulta dell’Associazione “A Compagna”, la più antica associazione culturale genovese, a Pier Luigi Gardella, a Luigi Guido Dellepiane, a Manuela Arata e ad Emilio Razeto.

Premio A Compagna dedicato a LUIGI DE MARTINI per le attività di studio e promozione a favore della lingua genovese e delle parlate liguri attribuito a Pier Luigi Gardella.
Premio A Compagna dedicato a GIUSEPPE MARZARI per il teatro, il canto popolare, il folklore e le tradizioni in genere a Luigi Guido Dellepiane.
Premio A Compagna dedicato a ANGELO COSTA per l'impegno civile e per lo sviluppo dell'economia a Manuela Arata.
Premio A Compagna dedicato a VITO ELIO PETRUCCI per l'attività a favore della cultura genovese e ligure tra i giovani a Emilio Razeto
La manifestazione per la consegna dei Premi A Compagna 2008 avverrà Giovedì 25 Giugno alle ore 17.00 al Teatro della Gioventù in Via Cesarea, 14 a Genova. Saranno presenti GIACOMO RONZITTI - Presidente Consiglio Regione Liguria. Genova; MARTA VINCENZI, Sindaco di Genova. GIORGIO DEVOTO, Assessore alla Cultura della Provincia di Genova e LUCA PASTORINO - Sindaco di Bogliasco. Ed inoltre: ELMO BAZZANO, Presidente Consulta Ligure e FELICE MIGONE, Presidente Liguri nel Mondo

Il Gran Cancelliere Maurizio Daccà ricorda «A Compagna rappresenta per la città il testimone, il conservatore, il garante della grande tradizione storica di Genova, della sua lingua, della sua cultura che è stata per secoli al centro del Mediterraneo quando il mediterraneo era al centro del mondo. Con "I Premi" A Compagna intende valorizzare Genova e la Liguria nelle sue diverse manifestazioni e gratificare quelle figure di spicco che ne hanno sapientemente valorizzato la lingua, la cultura, le tradizioni e le attività imprenditoriali. Le grandi figure a cui sono dedicati i premi ne onorano la memoria e mantengono vivo il ricordo ed in questo senso con piacere abbiamo invitato Isabella “Susy” De Martini (nella foto allegata con la mamma Annelore) per la consegna del premio dedicato a suo padre Luigi “Gigetto” De Martini già nostro grande Presidente. Inoltre il premio rappresenta il simbolo più efficace, per chi lo riceve, dell'essere espressione e lustro della genovesità. E' una visione aperta ed ampia della cultura e dei messaggi che la nostra città può inviare all’Italia ed al mondo, riconoscendo la varietà dei contributi che nascono da e per la nostra terra, non solo culturali e tecnici, ma anche commerciali, educativi, musicali e sportivi.»
E ancora «E' con particolare piacere e soddisfazione – dichiara il Gran Cancelliere Maurizio Daccà - che i premi assegnati sono da annoverare tra i più importanti tra quelli conferiti in Liguria.
Per questo motivo - dice il Presidente Franco Bampi - i Premi A Compagna hanno un particolare valore di rappresentatività e di significato all’interno sia della storia della nostra città sia di tutta la Liguria, oggi Regione, ieri territorio unito sotto il nome della Serenissima Repubblica di Genova.»
«Questa occasione - conclude il Presidente Franco Bampi - per ricordare che le varie manifestazioni ufficiali pubbliche che A Compagna presenta richiama sempre vasto consenso e numerosa presenza e sono sempre una conferma che l'Associazione rappresenta la voce forte e prestigiosa di Genova.»

Viva Zena, Viva San Zorzo!

Per informazioni: Segreteria Premi A Compagna
Maurizio Daccà - Gran Cancelliere A Compagna
Tel. 348 420 3515 posta@acompagna.org http://www.acompagna.org/

Luigi “Gigetto” De Martini. Profilo


Luigi “Gigetto” De Martini, Industriale, Presidente de “A Compagna”, nato a Genova il 6 Febbraio 1922 da Augusto e Adelina Monteverde, ivi morto il 1 Febbraio 1975.
Il suo carattere vivace e generoso, unito ad un innato sprito di liberta’ lo conduce, ancora studente a partecipare alla Resistenza con il nome di battaglia di “Gordon” nelle file dei Garibaldini dove, nei mometi piu’ difficili, comanda la divisione Gin Bevilacqua. Nel 1950 sposa, a Londra, Annelor Fein, dalla cui unione nasceranno otto figli. Presa la guida dell’azienda , insieme al fratello Mario, la porta ad essere la prima nel settore delle riparazioni navali. La sua Presidenza dell’Associazione A Compagna, dall’elezione nel 1970 fino alla morte, gli consente di attivare il suo profondo amore per Genova e la Liguria. Attento a tutti i problemi, programma con con acutezza una serie di iniziative atte al rilancio e alla valorizzazione della Regione, basti pensare al volumentto “Considerazioni sul futuro di Genova e della Liguria (Genova 1973). Il sodalizio sotto la sua guida ritrova una considerevole vitaliata’ : si aère la nuova sede di Palazzo Ducaòe, alla Loggia degli Abati del Popolo, e il numero dei soci aumenta notevolmente e cosi’ pure il prestigio. Getta le basi dell’ unione organica fra associazioni liguri che abbiano a cuore lo studio della storia, delle tradizioni, della lingua, della conservazione dei valori naturali e artistici, tutelando gli interessi della Liguria al di fuori e al disopra di ogni fede politica : nasce cosi’ nel 1973 la Consulta Ligure. Sua e’ l’idea della ristampa del proclama , datato 1814 , dei Governatori e Procuratori della Serenissima Repubblica di Genova. Tale proclama affisso nel 1970, sucita scalpore : la Repubblica e’ annessa (nolente) al Regno di Sardegna ed i Procuratori e Governatori depongono l’Autorità onde non “usar mezzi inutile e funesti”. Secondo De Martini, con tale documento al Repubblica di Genova, annessa d’autorita’ al Regno di Sardegna, potrebbe rivendicare il diritto all’autodeterminazione regionale. I sodalizio vede, con la sua Presidenza, l’avvio di cicli di conferenze sulla storie e sulla cultura regionale, i grandi convegno di studio (Per esempio “Storia e vita dei dialetti liguri, nel novembre 1973) , le premiazioni dei cittadini benemeriti, le mostre e le pubblicazioni a stampa. Il suo notevole senso dell’umorismo lo a condotto sovente a una sana e positiva polemica, di cui si serba ancora divertita memoria.

(E. Pongiglione)



Segue notizie relative ai Premi A Compagna



MOTIVAZIONI DEI PREMI A COMPAGNA 2009 - (32^edizione)

Le motivazioni percui i personaggi che si sono aggiudicati i prestigiosi premi della A Compagna, sono:

PIER LUIGI GARDELLA - Premio A Compagna dedicato a LUIGI DE MARTINI

MOTIVAZIONE - Giornalista e scrittore ha contribuito a valorizzare in maniera determinante la storia e la cultura rivierasca. Fondatore del centro studi "Storie di ieri" è profondo e appassionato conoscitore della lingua genovese scoprendone fonti inedite. Ha animato la compagnia Bogliasco 90 con mostre, conferenze e spettacoli.

LUIGI GUIDO DELLEPIANE - Premio A Compagna dedicato a GIUSEPPE MARZARI


MOTIVAZIONE - E' autore e compositore di un vasto repertorio di musica e di testi in genovese. Accompagnandosi al suono della fisarmonica ha trasmesso a grandi e piccoli con parole e musica l'amore per la lingua ed il folclore genovese.


MANUELA ARATA - Premio A Compagna dedicato a ANGELO COSTA

MOTIVAZIONE - Per aver saputo sviluppare in posizioni di sempre maggior rilievo sia privato sia pubblico attività di alto prestigio in ambito culturale, scientifico, economico ed industriale. Con tante iniziative ha divulgato e creati un forte interesse nei giovani per le discipline scientifiche. Le sue intuizioni con le manifestazioi "Imparagiocando" E "Festival della Scienza" hanno contribuito al prestigio e a far conoscere genova a livello mondiale.

EMILIO RAZETO - Premio A Compagna dedicato a VITO ELIO PETRUCCI

MOTIVAZIONE - Per il forte attaccamento alle tradizioni nato dalla passione per la fotografia che lo vede importante testimone del passato della sua Recco e per l'impegno speso a creare corsi di genovese che trasferiscono i modi e le nostre tradizioni alla nuove generazioni dall'interno delle Istituzioni locali oggi divenuti importante punto di riferimento per una cultura di alto livello.

Notizie relative ai Premi A Compagna

PREMI A COMPAGNA

A Compagna rappresenta per la città il testimone, il conservatore, il garante della grande tradizione storica di Genova, della sua lingua, della sua cultura che è stata per secoli al centro del Mediterraneo quando il mediterraneo era al centro del mondo.

Le sue radici risalgono al medioevo, in particolare prima dell’anno 1100, ed anticipa, nella sua forma istituzionale di organizzazione civile ed amministrativa, la successiva formazione del Comune, di cui è elemento costitutivo (vedi “Breve profilo de A Compagna” allegato)

Per questo motivo i Premi A Compagna hanno un particolare valore di rappresentatività e di significato all’interno sia della storia della nostra città che di tutta la Liguria, oggi Regione, ieri territorio unito sotto il nome della Serenissima Repubblica di Genova.

Innanzitutto perché sono nati ormai trent’anni fa, nel 1978, praticamente assieme alla nascita delle Regioni in Italia, e da qui lo stretto legame tra Regione Liguria, in particolare la Presidenza del Consiglio regionale, con questo Premio.

Un altro punto assai significativo è che i premiati non sono solo puramente genovesi o liguri, ma anche internazionali: infatti, nel lungo elenco della storia del Premio (vedi “Elenco premiati” allegato), riscontriamo, accanto ai nomi “liguri” di Emilio Azzaretti (Ventimiglia), Vito Elio Petrucci, Pio Carli (Sanremo), William Piastra, Sandro Patrone ed Aidano Schmuckher, i nomi del Prof. Hugo Plomteux, dell’Università di Lovanio in Belgio, di Monsignor Giorgio Franzi, del Principato di Monaco, del Prof. Jean Nicolas, di Nizza e di Werner Forner dell’Università degli Studi di Siegen – Germania.

Infine evidenziamo l’ampiezza dei soggetti e delle attività culturali ed artistiche cui sono stati attribuiti i premi; infatti troviamo Gruppi teatrali (Compagnia teatrale «A Campanassa» di Savona, Gruppo Teatrale della Scuola Elementare «Fara» di Chiavari, Compagnia Teatrale Mario Baistrocchi), Comunità liguri nel mondo Carloforte e Calasetta, comuni che costituiscono la Comunità Tabarchina), gruppi di musica e canto (Compagnia Cantante di Ventimiglia, la squadra di canto popolare della Lanterna), attori (Mauro Pirovano, Maria Vietz), musicisti quali il duo di violino e chitarra Mario Trabucco Josè Scanu, scuole, insegnanti ed allievi uniti (Scuola Elementare «F. Solimano» di Sori, Scuola Elementare «Eugenio Montale» di Serra Riccò, Istituto Scolastico «Anton Maria Gianelli»)

Essendo un elenco molto lungo, sono stai citati i più significativi tra i premiati e, con l’occasione, invitiamo la Regione a sostenere A Compagna per la pubblicazione di un volumetto sulla storia del premio, con l’elenco completo dei premiati ed a fianco, per ognuno, una scheda informativa ed un estratto da un’opera significativa dei vari personaggi.
Siamo sicuri che potrebbe essere un bel biglietto da visita da consegnare ai prossimi, mi auguro sempre più numerosi, visitatori di Genova, ospiti d’onore o turisti.

Ci sembra di poter osservare, concludendo, che questo Premio rappresenta una visione aperta ed ampia della cultura e dei messaggi che la nostra città può inviare all’Italia ed al mondo, riconoscendo la varietà dei contributi che nascono da e per la nostra terra, non solo letterari e tecnici, ma anche commerciali, educativi, musicali e sportivi.

Questo ci fa ben sperare per il futuro di una Regione che ha bisogno del concorde lavoro di tutti per migliorare ed affermarsi.

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