JazzAscona: tempo di bilanci per un'edizione da ricordare

JazzAscona 2009: ritorna la magia.

 

La 25esima edizione del festival si chiude con successo: quest'anno record di presenze e

grande soddisfazione degli organizzatori.

ASCONA, Svizzera – Ieri, sabato 4 luglio, si è svolta la serata conclusiva del 25esimo festival di JazzAscona: l'edizione

migliore degli ultimi dieci anni, secondo gli organizzatori, per affluenza di pubblico, programma, livello delle infrastrutture

e (fortunatamente) bel tempo. Con la presenza, in base ai dati di oggi, di oltre 70.000 spettatori nell'arco di dieci giorni, il bilancio degli incassi è di circa il 20 % in più rispetto al 2008. Il sindaco di Ascona, Aldo Rampazzi, ha dichiarato durante la cerimonia di consegna dell'Ascona Jazz Award al pianista Rossano Sportiello:"questa mi è parsa la migliore edizione in assoluto. Il Comune di Ascona è felice e orgoglioso di promuovere questo festival".

Dopo le vicissitudini dello scorso anno, JazzAscona ritrova così il prestigio che merita, quale evento musicale più importante a livello europeo e forse mondiale nel suo genere. Ma non solo: la grande affluenza del pubblico, il forte sostegno ricevuto dal Comune e dagli enti pubblici, e l'atmosfera di entusiasmo e piacevolezza che hanno animato i giorni del festival (quest'anno senza polemiche), confermano che JazzAscona non è solo una manifestazione artistica, ma è un evento che riveste un ruolo di primo piano per la promozione e valorizzazione del territorio, dal punto di vista, culturale, turistico e sociale. Una piattaforma con enormi potenzialità per la crescita complessiva della zona e per lo sviluppo di nuove sinergie.

Una presa di coscienza, da parte di chi ha partecipato al festival, che si è rivelata nettissima e che fin da ora consente di

iniziare a riflettere positivamente sul futuro.

Il nuovo presidente di JazzAscona, Aldo Merlini, è uno degli artefici del successo di questa edizione e, durante la conferenza stampa conclusiva, ha espresso la sua soddisfazione: "Siamo contentissimi, non solo abbiamo raggiunto l'obiettivo che ci eravamo prefissi, ma l'abbiamo superato. Ieri sera, alla festa organizzata in piazza c'erano tutti: il sindaco, il vicesindaco e gran parte degli sponsor. La loro presenza conferma che erano molto contenti dei risultati

raggiunti". Merlini ha poi introdotto una piccola nota polemica: "l'unica area di miglioramento è legata alla copertura televisiva della RSI" ha affermato. "JazzAscona sta crescendo sempre di più e quest'anno è venuta addirittura una troupe dagli Stati Uniti per realizzare un documentario destinato a un importante canale televisivo americano"..

Il direttore artistico, Nicolas Gilliet, si è detto molto soddisfatto dell'esito di questa edizione e conferma l'entusiasmo che

l'ha caratterizzata: "Tante persone mi hanno fermato per strada per farmi i complimenti. È come se finalmente gli asconesi si siano resi conto che questo festival è internazionale ma prima di tutto è una manifestazione ticinese. Il festival ha bisogno del sostegno delle persone che vivono qui, il riavvicinamento della gente a JazzAscona è qualcosa di molto importante".

Per quanto riguarda le proposte musicali di JazzAscona 2009, il cartellone si è confermato ricco e vario come al solito

e anzi quest'anno ha visto molte nuove presenze, sia fra i miti del jazz (come il grande trombonista Chris Barber), che fra esponenti della nuova generazione, tutti ad altissimi livelli; l'esempio più rappresentativo sono i Take 6, la formazione di fuoriclasse del canto a cappella, che ha vinto ben 10 Grammy Awards e che mercoledì 1 luglio ha tenuto un entusiasmante concerto per celebrare i 25 anni del festival.

I Take 6, alla loro prima esperienza asconese, si sono ambientati con grande facilità, a conferma di come anche fra i

musicisti, nuovi ospiti o habitué, sia prevalso un atteggiamento allegro e rilassato.

Quest'anno, un'attenzione particolare è stata dedicata alle grandi voci, come quella della star americana Niki Haris, ad Ascona per la quarta volta, la storica cantante di Memphis Othella Dallas e le Three Ladies of Blues, con la loro straordinaria capacità di dar vita a uno spettacolo passionale e coinvolgente.

Per quanto riguarda la critica specializzata, secondo un piccolo sondaggio proposto alla stampa internazionale, i migliori

artisti presenti al festival erano, come band gli Yalloppin' Hounds e come solista il sassofonista inglese Scott Hamilton.

JazzAscona è cresciuta anche dal punto di vista organizzativo: dai palchi (con il felice ripristino del palco Chiesa

e Lago), che probabilmente manterranno la loro collocazione l'anno prossimo, al livello di accoglienza delle strutture

turistiche. Anche la collaborazione con i partner e gli sponsor è stata ottima e tutti si dichiarano soddisfatti; ciò consente di guardare ottimisticamente in avanti, con l'auspicio di aumentare il numero di finanziatori e di puntare ancora più in

alto, sempre partendo dalla volontà di rispettare e valorizzare lo spirito del festival e le bellezze di

Ascona.

Per l'anno prossimo, le date del festival saranno, con tutta probabilità: 24 giugno-4 luglio 2010.

E, allora, un grazie a tutti e arrivederci al 2010!

Si ringraziano per il supporto, che ha reso possibile la realizzazione della 25esima edizione di JazzAscona: Casinò di Locarno (mail sponsor), Dannemann, Coop, BancaStato, Hotellerie Suisse Ascona Locarno, Comune di Ascona, il Canton Ticino e numerosi altri sponsor privati e pubblici.

 

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