Presso il Coordinamento Regionale UPPI della Liguria - Unione Piccoli Proprietari Immobiliari in Genova Via XX Settembre 19/14 si e’ riunito il detto Coordinamento regionale nelle persone dell’ Avv. Nerio Marino (Genova) , del Prof. Santino Camonita (Imperia) e dell’ Arch. Norbero Maggiani (La Spezia) e del Dott. Franco Fenoglio (Savona) ed ha esaminato le recenti normative reginali sulla casa ed in particolare la legge n° 49 del 3 Novembre 2009, la cosiddetta “Piano Casa”.
L’Uppi ha rilevato che avendo la Regione Liguria equiparato gli gli edifici abusivi a quelli condonati, con esclusione dell’applicazione di detta legge a questi utimi, perpretrando cosi’ una profonda ingiustizia nei confronti dei proprietari che con onerosi balzelli hanno sanato l’abuso e rileva conseguentemente la evidente incostituzionalita’ di detta norma. L’Uppi ha deciso di promuovere delle cause pilota al fine di far dichiarare dall’organo competente la rilevata incostituzionalita’ e di sottoporre, nel contempo, ai candidati alle prossime elezioni regionali il seguente questionario:
1) Ritiene opportuna l’Istituzione in regione di una Commissione concultiva in tema di edilizia, urbanistica e fiscalita’ formata dalle associazioni dei proprietari di immobili, dei conduttori, dei consumatori, degli agenti immobiliari, degli amministratori di condominio)
2) La legge regionale 16/2008 (art. 23 – lett. M) impone una DIA e conseguente riaccatastamento in caso di affitto di locali abitativi ad ufficio e viceversa, anche senza opee edilizie. Ovvero non e’ piu’ possibile , dal 2008, pur senza eseguire nessun tipo di opere edilizie affittare per un certo periodo un alloggio abitativo ad uso ufficio e viceversa. La norma è vessatoria e pone tantissimi cittadini liguri che la ignorano nella condizone fuorilegge e come tali sanzionabili. Lei cosa ne pensa in merito?
3) Quali strumenti ed incentivi , anche di carattere economico – fiscale , pensa di adottare per recuperare il tessuto edilizio esistente?
4) La legge regionale 49/2009 “Piano Casa” esclude dalle possibilità di ampliamento sia gli edifici completamente condonati in fascia 1 sia quelli parzialmente condonato in fascia 1. Riteniamo la norma illecita perche’ il condono e’ tuttavia legge dello Stato che sotto tutti i rispetti equipara l’immobile condonato a quelli regolari. Prova ne e’ che l’immobile condonato e’ soggetto alle medesime norme fscali. In caso di elezioni ritiene opportuno assumere iniziative per promuovere una correzione?
Il Coordinamento regionale ligure dell’ Uppi sottoline acome su queste questioni sia in atto una massiccia mobilitazione di tutti i piccoli proprietari rappresentati.
Per informazioni e/o contatti:
UPPI Coordinamento Regionale della Liguria in Via XX Settembre 19/14
Via della Consolazione
tel. 010589082
Presidenza in Via XX Settembre 3/18
tel. 010581300
www.uppi.it
L’Uppi ha rilevato che avendo la Regione Liguria equiparato gli gli edifici abusivi a quelli condonati, con esclusione dell’applicazione di detta legge a questi utimi, perpretrando cosi’ una profonda ingiustizia nei confronti dei proprietari che con onerosi balzelli hanno sanato l’abuso e rileva conseguentemente la evidente incostituzionalita’ di detta norma. L’Uppi ha deciso di promuovere delle cause pilota al fine di far dichiarare dall’organo competente la rilevata incostituzionalita’ e di sottoporre, nel contempo, ai candidati alle prossime elezioni regionali il seguente questionario:
1) Ritiene opportuna l’Istituzione in regione di una Commissione concultiva in tema di edilizia, urbanistica e fiscalita’ formata dalle associazioni dei proprietari di immobili, dei conduttori, dei consumatori, degli agenti immobiliari, degli amministratori di condominio)
2) La legge regionale 16/2008 (art. 23 – lett. M) impone una DIA e conseguente riaccatastamento in caso di affitto di locali abitativi ad ufficio e viceversa, anche senza opee edilizie. Ovvero non e’ piu’ possibile , dal 2008, pur senza eseguire nessun tipo di opere edilizie affittare per un certo periodo un alloggio abitativo ad uso ufficio e viceversa. La norma è vessatoria e pone tantissimi cittadini liguri che la ignorano nella condizone fuorilegge e come tali sanzionabili. Lei cosa ne pensa in merito?
3) Quali strumenti ed incentivi , anche di carattere economico – fiscale , pensa di adottare per recuperare il tessuto edilizio esistente?
4) La legge regionale 49/2009 “Piano Casa” esclude dalle possibilità di ampliamento sia gli edifici completamente condonati in fascia 1 sia quelli parzialmente condonato in fascia 1. Riteniamo la norma illecita perche’ il condono e’ tuttavia legge dello Stato che sotto tutti i rispetti equipara l’immobile condonato a quelli regolari. Prova ne e’ che l’immobile condonato e’ soggetto alle medesime norme fscali. In caso di elezioni ritiene opportuno assumere iniziative per promuovere una correzione?
Il Coordinamento regionale ligure dell’ Uppi sottoline acome su queste questioni sia in atto una massiccia mobilitazione di tutti i piccoli proprietari rappresentati.
Per informazioni e/o contatti:
UPPI Coordinamento Regionale della Liguria in Via XX Settembre 19/14
Via della Consolazione
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