LA VENTESIMA EDIZIONE DI “LUCI SUI FORTI” DAL 14 AL 25 LUGLIO 2010 A FORTE SPERONE


DA MERCOLEDÌ 14 A DOMENICA 25 LUGLIO 2010 A FORTE SPERONE VA IN SCENA LA VENTESIMA EDIZIONE DI “LUCI SUI FORTI”, LA RASSEGNA DI TEATRO, DANZA E MUSICA ORGANIZZATA DA GIOVANNA VITAGLIANO. SPETTACOLI SERALI PER TUTTI E APPUNTAMENTI POMERIDIANI PER I RAGAZZI


Da Mercoledì 14 a Domenica 25 Luglio 2010, nella magnifica cornice di Forte Sperone, sulle alture di Genova, torna, per la ventesima edizione, la popolare rassegna di teatro “Luci sui Forti”, ideata da Giovanna Vitagliano Dubois, che ne mantiene la direzione artistica. La famosa coreografa e imprenditrice genovese (anche direttrice della scuola di danza L’Ecole di Via Montezovetto ad Albaro) ha messo a punto un ricchissimo calendario che comprende spettacoli e intrattenimento sia per gli adulti (con inizio alle 21), sia per i bambini (nei pomeriggi, dalle 18,30). «Festeggiamo il ventennale - afferma Giovanna Vitagliano - insieme a tanti compagni di avventura, con i quali abbiamo condiviso immense soddisfazioni, nel corso di questi anni. Penso alla Compagnia degli Amici di Jachy di Paolo Pignero, ma anche alla Pozzanghera di Domenico Baldini e Lidia Giannuzzi. Senza dimenticare Luca Poli e la sua Duende, il formidabile tanguero Francesco Pedone e gli amici Pagiassi, coordinati da Alberto Ravaioli, che ci faranno divertire con il loro show di clown». Una formula che si mantiene vincente da vent’anni e che viene costantemente premiata dagli spettatori. “Luci sui Forti” è realizzata con il patrocinio di Comune di Genova, Provincia di Genova, Regione Liguria e Camera di Commercio. Numerosi gli sponsor: Novelli 1893 del Gruppo Biasotti, Molinari Arredamenti, Etigraph e Toro Assicurazioni - Filiale di Rapallo. I biglietti per ogni singolo spettacolo costeranno 10 euro intero e 8 euro ridotto. Ingresso gratuito, per gli spettacoli serali, per i bambini al di sotto di 12 anni. All’interno del Forte Sperone funzionerà un punto di ristoro. Ampio parcheggio gratuito a due passi dall’ingresso.

Ma ecco il programma completo, data per data.

Mercoledì 14, Giovedì 15, Venerdì 16, Sabato 17 e Domenica 18 Luglio, alle ore 21: E...20, al Forte! di Paolo Pignero, con la Compagnia Gli Amici di Jachy. Regia di Paolo Pignero. Si tratta di uno spettacolo itinerante che si dipana fra i meandri del Forte attraverso immagini e suggestioni degli anni Venti: dal proibizionismo visto attraverso il cinema americano, alla letteratura italiana di Pirandello, passando per l’epopea di Rodolfo Valentino raccontata da Garinei e Giovannini in “Ciao Rudy”, per finire naturalmente con il musical “Chicago”.

Lunedì 19 Luglio, alle ore 21: Era, è,... e sarà Tango! di Francesco Pedone, con la Compagnia Gli Emigranti del tango. Regia di Francesco Pedone. È uno spettacolo tanguero, dove la storia del tango si intreccia con le vicende del XX secolo e la leggenda della bellissima Chorra. Musiche e balli del primo Novecento, Piazzolla e Pugliese degli anni Sessanta, per finire con musiche rock ballate a Tango Nuevo.

Martedì 20, Mercoledì 21, Giovedì 22, Venerdì 23 e Sabato 24 Luglio, alle ore 21: Ci vediamo tra 20 anni di Lidia Giannuzzi, con la Compagnia La Pozzanghera. Regia di Lidia Giannuzzi. Qualcosa è successo 20 anni prima a Forte Sperone, proprio durante la prima edizione di “Luci sui Forti”, qualcosa che ha rovinato un’amicizia, qualcosa che ha deviato il percorso di un gruppo di ragazzi. Forti di una promessa: ci vediamo tra 20 anni, i ragazzi di allora, ormai diventati uomini e donne, si ritrovano al Forte per vedere, alla luce degli anni trascorsi e della saggezza acquisita, di riprendere il loro percorso insieme: un viaggio tra il 1990 e il 2010.

Domenica 25 Luglio, alle ore 21: Il Gabbiano Jonathan Livingston commedia musicale in due atti a cura della Compagnia Teatrale Duende di Chiavari. Scritta e diretta da Luca Poli. La commedia, suddivisa in due atti, prende spunto dal famoso romanzo di Richard Bach e, opportunamente riadattata per un ambiente teatrale, vuole sensibilizzare le coscienze sui temi dell’integrazione e sul mondo dei cosiddetti “diversamente abili”.


Mercoledì 21, Giovedì 22 e Venerdì 23 Luglio, alle ore 18,30: 20 anni! spettacolo itinerante per ragazzi di Lidia Giannuzzi, con la Compagnia La Pozzanghera. Regia di Lidia Giannuzzi. Cosa succede a un rifiuto (una lattina, una bottiglia, un sacchetto) se viene abbandonato a Forte Sperone per 20 anni? Uno spettacolo itinerante per spiegare ai ragazzi cosa accade ai rifiuti che vengono abbandonati, per stimolare la loro coscienza al rispetto dell’ambiente e alla raccolta differenziata.


Mercoledì 14 Luglio, dalle ore 20 alle ore 20,30, e per tutte le sere successive: Intrattenimento a cura dell’Associazione Pagiassi Onlus Volontari Clown di Corsia, a base di clownerie e con una colorata parata.


LUCI SUI FORTI. La storia

Luci sui Forti nasce nel 1990, dalla collaborazione con il promotore delle fortificazioni genovesi di allora, Generale Comandante Luigi Manfredi. Lo scopo era quello di sensibilizzare gli enti affinché quel patrimonio artistico, abbandonato e sconosciuto ai genovesi, fosse ripulito, riutilizzato e aperto al pubblico attraverso visite guidate. L’esercito ebbe un ruolo importante in questa operazione. Per qualche anno si affacciò sul palcoscenico di Forte Sperone il Teatro della Tosse, i cui spettacoli attirarono molto pubblico, ma ben presto la Tosse scelse altri lidi. Ecco che quindi, timidamente, l’Associazione Luci sui Forti guidata da Giovanna Vitagliano Dubois, senza alcun aiuto da parte delle Istituzioni, ma con tanto entusiasmo, crea un palcoscenico dedicato ai giovani, in cui le Compagnie amatoriali si possono esprimere in libertà senza dover spendere tanto denaro per l’affitto di teatri e sale e dove i giovani attraverso la musica, il teatro e la danza hanno la possibilità di vivere in prima persona l’esperienza dello spettacolo, conoscersi, confrontarsi e crescere artisticamente. È una vetrina per i giovani che vogliono farsi conoscere e mostrare i risultati ottenuti con lo studio. A Forte Sperone si è esibita un’etoile come Elisabetta Terabust e ci sono stati illustri ospiti: l’Opera di Roma, il Teatro di Torino, il jazz di Romano Mussolini e Dado Moroni. Concerti importanti, rassegne di danza con oltre duecento partecipanti, seminari, omaggi alla poesia, incontri culturali e tante altre iniziative hanno dato vita in questi vent’anni a “Luci sui Forti”. «Così Forte Sperone - dice Giovanna Vitagliano - è diventato il “nostro” teatro e anche il cartellone ha assunto, anno dopo anno, una sua fisionomia, una bella soddisfazione che ha ripagato tutta la fatica e l’impegno che abbiamo profuso per la nostra manifestazione». Si affermano giovani attori, ogni stagione si confrontano diverse compagnie definite “amatoriali” solo perché costituite da amanti del teatro, non perché siano di secondaria importanza. Queste compagnie, formate da giovani attori, sono guidate da insegnanti e registi molto validi. Per le varie Compagnie amatoriali “Luci sui Forti” rappresenta un appuntamento di confronto, crescita, conoscenza e collaborazione. «Non a caso - conclude Giovanna Vitagliano - molti giovani che hanno partecipato alla nostra manifestazione hanno poi intrapreso la strada della danza o della prosa a livello professionale».


GIOVANNA VITAGLIANO DUBOIS. Profilo

Da sempre appassionata di danza, ha iniziato i suoi studi da ragazza, andando ad approfondire le sue esperienze anche all’estero. In seguito, è diventata coreografa e si è occupata dell’organizzazione di spettacoli, in Italia ma anche in Francia e in Spagna. Alla fine degli anni Sessanta e agli inizi dei Settanta ha collaborato con il prestigioso Teatro Margherita di Genova. Contemporaneamente, nel 1968, ha fondato la sua scuola di danza in Via Carrara, “Ecole de Danse”, poi diventa “Tuttadanza”. Nel 2002 si è spostata in Via Montezovetto 22 ad Albaro e ha dato alla scuola il nome “l’Ecole, Laboratorio di Danza”. Cura la direzione dei suoi corsi da oltre quarant’anni; l’insegnante della sezione classica è invece Gianna Negrotto Cambiaso, mentre il settore della danza moderna è curato da Giusy Longo e da Dawn Eccles. Hanno collaborato per anni all’insegnamento nomi importanti della danza quali Ada Bessone Casabianca del Teatro Regio di Torino, Angela Kirsten, Gustaff Gherard. I percorsi di Giovanna Vitagliano e de “l’Ecole” sono praticamente identici. Da diciotto anni, ad esempio, organizza il Gran Gala delle Debuttanti per il Fondo Tumori e Leucemie del Bambino. Collabora con il Maestro Juliano Cavicchi e la sua Orchestra al Gala “Vienna sul lago” a Villa d’Este e in vari show con nomi prestigiosi dello spettacolo tra cui Gino Bramieri, Gino Landi, Gloria Paul, Daniele Piombi, Dado Tedeschi, Lara Saint Paul (Sporting di Montecarlo) e Sofia Loren (Giardini di Naxos). Nel 1999, organizza il Carnevale a Palazzo Ducale per il Cepim: “Genova come Venezia”. Collabora con varie Associazioni quali Lions e Zonta. Sempre nel 1999, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Genova, realizza un musical, “Merlin, the Rock Opera”, rigorosamente musicato e cantato dal vivo, che più tardi riceverà il premio internazionale “Cultura Opera Prima”, consegnato dalla professoressa Gabriella Airaldi dell’Università di Genova. Nel 2000, inizia un lungo percorso coreografando le selezioni provinciali di Miss Italia, fino a creare un vero e proprio spettacolo per la serata finale in cui veniva proclamata Miss Liguria. Dal 2008, collabora con la Sartoria Storica del Comune di Genova curando le manifestazioni dei cortei storici sia in Italia che all’estero. Giovanna Vitagliano ha una figlia di nome Chiara, che la aiuta nell’organizzazione di “Luci sui Forti”.


INFORMAZIONI

Giovanna Vitagliano Dubois

Via Montezovetto 22

Tel. 010 315401

Cell. 338 3223548

E-mail: danza@ecolegenova.org


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