AL CAFFÈ CRIPPA LA RASSEGNA MUSICALE “PALCO APERTO”


DA VENERDÌ 8 GENNAIO RIPARTE AL CAFFÈ CRIPPA LA RASSEGNA MUSICALE “PALCO APERTO”: DI SCENA GLI EVA!, PERSEO MIRANDA CON IL NUOVO DISCO, CRIME SCENE, TIEBITERS E I TORINESI M.A.B. SUL PALCO ANCHE IL CROONER GENOVESE ANDREA BONANNO E I FAMOSI SOUL MESSENGER

Da Venerdì 8 Gennaio 2010 e per tutto il mese prosegue, presso il Caffè Crippa di Corso Buenos Aires 1 gestito da Giancarlo Natoli (tel. 010 5740191; Internet: www.newcrippa.it), il ciclo di musica dal vivo “Palco Aperto”, curato dal direttore artistico Jeff Lupera (musicista noto in città) e dalla promoter di eventi e musicoterapeuta Laura Lunetta. Dopo il successo dei primi appuntamenti, si è deciso di raddoppiare, aggiungendo, oltre alla serata del Venerdì, anche quella del Sabato. Ecco il calendario per il mese di Gennaio: Venerdì 8 Gennaio, dalle 22 in poi (ora d’inizio di tutti gli appuntamenti), lo show a base di musica e cabaret degli Eva! (Internet: www.myspace.com/evainrockmotion); Sabato 9 Gennaio, presentazione di “Praise My Day”, il nuovo disco del genovese Perseo Miranda (Internet: www.perseononsolorock.com); Venerdì 15 Gennaio, concerto dei Crime Scene a base di cover anni Settanta (Internet: www.myspace.com/crimescenegenova); Sabato 16 Gennaio, doppio evento con il crooner genovese Andrea Bonanno (Internet: www.myspace.com/andreabonanno) e con la cover band Tiebiters (Internet: www.myspace.com/tiebiters), capitanata da Federica e Simona; Venerdì 22 Gennaio, gran ritorno dei Lele delle Scimmie, con il loro disco di inediti “L’Involuzione della specie”; Venerdì 29 Gennaio, concerto dei torinesi M.A.B., capitanati da Mauro Merra (Internet: www.mabsite.it); Sabato 30 Gennaio, chiusura del mese con i genovesi Soul Messenger, formazione conosciutissima nell’ambiente cittadino e non solo. Al termine dell’esibizione delle band in calendario, il palco resterà a disposizione di chiunque volesse suonare, «in una specie di karaoke - dicono Giancarlo Natoli e Jeff Lupera - ma con gli strumenti invece che la voce».

EVA!. Profilo
Quando vedete un enorme punto esclamativo di colore verde, fermatevi: perché avete trovato gli Eva!. La band genovese protagonista di quell’”Eva! Show” che sta spopolando nei locali della città, e non solo. Un misto di musica dal vivo e cabaret, all’insegna del coinvolgimento del pubblico. In uno spettacolo dove sono sempre più sottili le distanze tra palcoscenico e platea. Del progetto, che è nato nel settembre del 2008, fanno parte: Layla Cerosillo alla voce, Dany Leanza alle tastiere, fisarmonica e sintetizzatori, Alessandro Alcinesio alla chitarra, Andrea Ferrera al basso (momentaneamente sostituito da Nicola Finizio) ed Enrico Sidoti alla batteria. Ed Eva? «In realtà non esiste – dice Layla – ma è la nostra guida e la nostra promoter. Un personaggio immaginario, quello che noi tutti vorremmo essere». Un’idea intrigante, che gli Eva! sognano di esportare, tra qualche anno, all’estero. Destinazione Inghilterra. Tutto è partito da Alessandro Alcinesio e Dany Leanza, che hanno portato dentro le loro esperienze e la loro passione per la musica. Poi, è arrivata Layla: voce splendida, che ama cantare sin da quando era bambina e si è poi perfezionata presso la scuola di Music Line, ma anche con l’insegnante privata Amalia. «Abbiamo sette pezzi nostri già pronti, tra pop, elettronica e rock. Li abbiamo presentati lo scorso aprile al Porto Antico, mentre a maggio siamo stati a Forte Sperone, ospiti del Fresh! Festival». Nel background di Layla ci sono Led Zeppelin, Caterina Caselli, Loredana Bertè e tanto rock degli anni Settanta e Ottanta. Nel futuro degli Eva!, c’è tanta voglia di emergere, anche al di fuori del confini cittadini. «Da sempre - afferma Dany Leanza - puntiamo a un tipo di composizione più “sperimentale”, un progetto che portiamo avanti da sette anni. Ci piacerebbe farci conoscere all’estero perché riteniamo che in Italia si sia ancora poco sensibili, rispetto a questo tipo di esperienze musicali». Sia Dany che Alessandro Alcinesio si sono formati alla “Music Line”, la scuola di Gianni Martini. «Lì ci siamo conosciuti - dice Alessandro - e abbiamo messo a punto il progetto embrionale degli Eva! Una bella sfida, di fronte alla quale abbiamo un sacco di entusiasmo».

PERSEO MIRANDA. Profilo
Angelo Spaggiari, ovvero Perseo Miranda, è studioso di astrologia, cantante, chitarrista, compositore metal, showman, conduttore televisivo, testimonial tv e, all’occasione, anche attore e inviato speciale. Ha mosso i suoi primi passi nei media nel 1980, partecipando a trasmissioni radiofoniche a diffusione nazionale su Rai 2 e Rai 3. Una lunga esperienza a diretto contatto col pubblico (in teatri, locali, stadi) gli ha permesso di perfezionarsi dal punto di vista professionale e di imparare a comprendere più profondamente le persone con cui entra in contatto, dote importantissima per un serio ricercatore e studioso di astrologia. Perseo ha pubblicato due libri di astrologia per la Erga Edizioni: “Gli astri ci dicono” e “Perseo: manuale di astrologia”; inciso dischi pop per compilation commerciali e i cd metal “Light And Darkness” e "Evolution Of The Spirit” per la Lodger Records. Ha partecipato a trasmissioni televisive su diversi canali nazionali: Canale 5 (dove nell’arco di un anno è apparso nel “Prossimamente” di “Buona Domenica”), Rai 2, Rai 3, Rete 4. Inoltre Channel Four, Quarta Rete della televisione inglese. È stato ospite in vari telegiornali regionali: per i tg di Telecity-Gold7 e Telestar Video Italia, nei quali è anche intervenuto in qualità di inviato speciale per il Festival di Sanremo. Spesso è invitato in talk show locali. Per Telecity-Gold 7 ha presentato l’Oroscopo del giorno. Da tempo conduce le trasmissioni “Di tutto un po’”, “Non solo... rock”, “Perseo Show”, “Perseo Propone”, “Perseo Presenta” in diversi network locali ed è testimonial per molte pubblicità. Di recente è stato anche attore nel film “Pink Forever” del giovane regista Davide Scovazzo. Il suo nuovo disco è intitolato “Praise My Day”, ovvero “Loda il mio giorno” ed è prodotto dalla Erga Edizioni. L’album, seppur fedele allo stile inconfondibile dell’autore, apre un nuovo ciclo attraverso nove tracce ricche di idee e di fermenti stilistici, trasportando l’ascoltatore in un mondo di suoni Hard&Heavy dalle atmosfere psichedeliche. Per costruire questo sound, sono intervenuti artisti d’eccezione come Pier Gonella (Labyrinth - Necrodeath), fuoriclasse indiscusso della sei corde di fama mondiale (ha già collaborato con Perseo ai tempi del disco “Parallel Dimension”), e il finlandese Robert Vaughan alla batteria. I testi di “Praise My Day” sono una sequenza di flash e immagini che hanno lo stesso denominatore comune: l’esplorazione all’interno della propria coscienza.

CRIME SCENE. Profilo
E’ una delle novità più interessanti della scena genovese. Un sestetto formatosi a maggio del 2009 intorno al giovane Matteo Malvezzi alla chitarra e a Martin Grice al sax, flauto e tastiere. Proprio quel Grice membro dei mitici Delirium, che nella band ha portato anche il talento del figlio Jonathan al basso. A completare la formazione, la cantante Selene Schirinzi, il tastierista Giuseppe Gianni e il batterista Santo Florelli. «Ripercorriamo gli anni Settanta, ma in maniera abbastanza originale – afferma Matteo Malvezzi – Ci piacciono il funk, il rock ma anche tanto soul. Tra le nostre cover, Fugees, Elton John e Aretha Franklin. Ma anche cose più sconosciute, che abbiamo inserito nel repertorio anche grazie all’esperienza di Martin Grice. Questi sono i nostri primi concerti dal vivo. Ci siamo arrivati dopo un periodo di formazione di circa sei mesi, in cui abbiamo lavorato presso alcuni studi di via Canevari. In tutto, abbiamo pronti circa venti pezzi, ma la “rosa” si sta notevolmente ampliando, settimana dopo settimana». Il tutto, con la benedizione dei fiati di Martin Grice. Un nome e una garanzia.

ANDREA BONANNO. Profilo
Ventitré anni, fisico imponente quanto la sua voce, Andrea Bonanno è l’indiscusso “crooner” genovese. Frank Sinatra di Quezzi, Michael Bublè di casa nostra: per lui i soprannomi si sprecano. E, in questo caso, servono a spiegare il suo indubbio e innato talento. Studente di Architettura, Andrea canta da otto anni. Ha “scoperto” di avere una voce particolare, oltre a una straordinaria passione, e ha deciso di mettersi all’opera. Ad affinare la sua tecnica è stato il Maestro Dino Stellini, presso il suo Starlet Studio. «Ho iniziato con pezzi swing - ricorda Bonanno - ma poi sono passato anche al gospel e al blues, ampliando i miei orizzonti». In un recital di Andrea Bonanno (è richiestissimo per i matrimoni) c’è un po’ tutto il repertorio non solo dei crooner, ma della grande tradizione americana: da Sinatra a Nat King Cole, per arrivare a Bublè. «Per farmi una cultura musicale - prosegue Bonanno - sono abituato ad ascoltare un po’ di tutto. Anche l’opera». Ultimamente, poi, Andrea sta imparando a suonare il pianoforte. Oltre alle cover, ha già partecipato a progetti discografici inediti, in particolare con i maestri Bruno Cheli e Christian Mehier. «L’obiettivo è di arrivare a un mio disco, ma voglio fare le cose bene e con calma, cercando di non bruciare le tappe per la troppa fretta». Nel palmares di Bonanno ci sono: la vittoria del concorso canoro delle Due Riviere e i secondi posti al Festival “Voci in transito” e al concorso musicale del “Seven Days”. Ha partecipato alle selezioni per il programma “X Factor” e canta abitualmente come solista presso la Chiesa Evangelica Battista di Via Vernazza a Genova Piccapietra.

LELE DELLE SCIMMIE. Profilo
La band è stata fondata nel 2007. Suo ideatore è Emanuele Famà, appassionato di musica, canzone d’autore e antropologia. Figlio d’arte del fondatore, negli anni Settanta, della prestigiosa etichetta genovese Black Widow Records, il “non plus ultra” in materia di progressive, con annesso negozio in Via del Campo. Lele, originario di Arenzano, si è formato presso la A.M.A. – Accademia Musicale di Arenzano. Ha imparato a cantare, mentre la chitarra l’aveva già imparata come autodidatta. Dopo diverse formazioni, l’assetto definitivo si è stretto intorno a Paolo Vallarino alla batteria (è anche un elemento del gruppo Furious Mind, tre cugini sempre di Arenzano specializzati nel punk hardcore melodico) e Stefano Giusto al basso (anche elemento di una cover band genovese). «Ho sempre amato scrivere le canzoni e mi è sempre riuscito con una certa facilità – racconta Famà – Stesso discorso vale per le musiche. Grazie all’esperienza di Paolo e Stefano, poi, siamo arrivati a un livello molto soddisfacente». Provare per credere, visto che i brani dei Lele delle Scimmie sono ascoltabili direttamente via web. «Tutti pezzi nostri – assicura Famà – nel senso che nel nostro repertorio non abbiamo inserito cover. In tutto, abbiamo una trentina di canzoni già pronte, mentre il nostro disco d’esordio, che vedrà la luce prossimamente, ne contiene ventiquattro ed è intitolato “L’Involuzione della specie”. Quanto al genere, si spazia dal pop al rock cantautorale. E il nome? Farina del sacco di Lele: «Ho pensato alle scimmie – dice – sia per i miei studi di antropologia, sia perché Tarzan è l’unico leader che sia mai stato eletto democraticamente nella storia, sia perché “scimmia”, in gergo giovanile, è sinonimo di vizio. Quindi il nostro nome può suscitare ogni tipo di fantasia…».

M.A.B. Profilo
“M.A.B.” è il nome d’arte di Mauro Merra, che nasce a Torino il 28 giugno del 1973. A 5 anni suona la sua prima Bontempi. Anno dopo anno, la passione per la musica cresce sempre di più, al punto che impara a suonare la chitarra da autodidatta. Poi, di seguito, il basso, che prende per scherzo a una festa: strumento che diventa il suo strumento, la sua vera passione. Nel 1987 comincia a scrivere canzoni, influenzato dal suo idolo Zucchero e comunque innamorato del rock blues e della musica italiana, nonostante le altre sue influenze musicali: Police, Genesis, Sting, Ligabue e Peter Gabriel. Nel 1991 prima come cantante, poi come cantante bassista per una cover band, gira il piemonte per sei anni e suona in svariate formazioni. Partecipa a vari concorsi regionali e nazionali, piazzandosi in buone posizioni e suona nei locali più famosi del torinese. Continua a scrivere pezzi suoi, incide varie raccolte e gode di una collaborazione eccezionale: Roberto Puleo, chitarrista di diversi cantanti, fra cui Angelo Branduardi. Recita per un anno e mezzo in una compagnia teatrale di Collegno (Torino) con Diego Casale dei “Mammuth” di “Zelig”. Nel 2001 crea un progetto con le sue canzoni come solista in concerti per beneficienza, che porta avanti fino al 2003. Fermo un giro per un anno per concerti e impegni vari, nel 2004 riprende il progetto con nuovi elementi, con cui sta facendo cose davvero importanti. Nel 2008 arriva secondo a una delle semifinali al Premio “Alex Baroni” al Festival dell’Adriatico. Nel 2009 viene completato l’ep di cinque pezzi con contratto di edizione. Oggi la formazione è completata da Giuliano Mazza alla chitarra solista, Agostino Fesi alla chitarra ritmica e Sarah Colombano alla batteria.

JEFF LUPERA. Profilo
Giancarlo (in arte Jeff) Lupera, già protagonista all’Oscar in tandem con Dario Pan nel corso di alcune recenti serate musicali svoltesi nei mesi di dicembre e gennaio, è al suo esordio in versione solista. Perché il suo esordio nel mondo della musica risale invece al 1988. Veterano delle 7 note quindi, Giancarlo Lupera vanta un ricco curriculum musicale traboccante di esperienze, militanze in gruppi, esibizioni e collaborazioni importanti. Polistrumentista (suona batteria, chitarra e tastiere), Giancarlo Lupera ha studiato canto per sei anni, prima di cimentarsi con lo strumento più sofisticato e difficile: la voce, e, prima ancora, di aprire a Genova, nella centrale Piazza Tommaseo, la Scuola di Musica “Hamelin” che, dal 1991 al 1994, ha insegnato la musica a 360° ai genovesi, avvalendosi di undici insegnanti qualificati come, solo per citarne alcuni, Salvatore Camilleri, Roberto Pronzato, Maurizio Oddone e Daniele Ivaldi. Militante, negli anni, in sette diversi gruppi musicali fra cui gli “Antartica” e gli “Scala Maiolica”, sia come batterista che come chitarrista e tastierista, si è esibito «praticamente in tutti i locali della Liguria dove si suonasse musica dal vivo - ricorda - Ai tempi non c’era un locale in tutta la regione, grande o piccolo che fosse, dove non ci fossimo esibiti almeno una volta. Ma le serate che ricordo con maggior piacere sono indubbiamente quelle storiche, ai tempi, di Rapallo». Animatore musicale sulle navi della Flotta Grimaldi, dalla “Fantastic” alla “Supreme”, vanta inoltre innumerevoli collaborazioni con musicisti e artisti di alto livello, liguri e non solo, da Aldo De Scalzi a Beppe Mistretta, fino a Giorgio Ganola, Claudio Romanelli (tastierista di Sandro Giacobbe), Andrea dei Cavalli Marci, e altri ancora.

INFORMAZIONI
Caffè Crippa
Corso Buenos Aires 1
Tel. 010 5740191
Internet: http://www.newcrippa.it/
E-mail: newcrippa@hotmail.com

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