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PROGETTO DI IVANO MALCOTTI E MARIA GALASSO TRA ARTE E TEATRO
Venerdì 25 Settembre 2009, alle ore 17 presso la Galleria Immagine Colore di Loredana Trestin e Anna Ferrari (Genova, Vico del Fieno 21 rosso, tel. 010 4075240; Internet: www.immaginecolore.com), debutterà dal vivo la perfomance teatrale “Il Gallerista”, originale pièce tratta dal testo firmato da Maria Galasso e Ivano Malcotti (pubblicato dalla Erga Edizioni di Genova, pagg. 32, euro 5; Internet: www.erga.it/edizioni). Lo spettacolo ha la regia e l’interpretazione di Antonio Carletti ed è arricchito dalla musica di Bruno Bregliano. Coreografie a cura dell'artista Aube Butte. La produzione è dell’Associazione Culturale Città di Genova, con la promozione della ANSAS Liguria (Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica - Via Assarotti 15/9 scala A, tel. 010 8466311), ovvero l’ex IRRE (Istituto Regionale per la Ricerca Educativa; Internet: www.irre.liguria.it). “Il Gallerista” è l’autoritratto amaro, contraddittorio e tragicomico dell’uomo moderno che si crede potente, giunto all’appuntamento con la sua coscienza, con i ricordi, le speranze della propria gioventù. Il cinismo, la nevrosi della vita quotidiana e professionale, diventano l’occasione per scoprire, tra cattiveria, nodi irrisolti, bugie e atti mancati, il potere salvifico dell’amore e del sogno. «Un testo veloce - commenta Ivano Malcotti - dove però prevale il senso opprimente di un’esistenza proiettata tutta verso l’interiorità delusa, il rimpianto doloroso seppur celato con mille trovate. Il gallerista è maniacale, perdente, vile, violento, una creatura a tratti turbata e spiantata, che si sente stretto tra la propria condizione umana e il desiderio di possesso e potere. Il suo è immancabilmente un destino tragico e comico allo stesso tempo». L’azione si svolge tutta all’interno della Galleria Immagine Colore, dove si sta allestendo una mostra, il protagonista logorroico trascorre la sua giornata convulsa in attesa di una battaglia conclusiva (forse la mostra che lo consacrerà di fronte al mondo) , che però stenta a concretizzarsi. «L’aiutante (muto) è forse quello che mostra i connotati più interessanti - prosegue Malcotti - Questi è incapace di stringere un contatto umano con i quadri e di andare oltre la mera superficie o apparenza delle cose, come fosse l’incarnazione della purezza». Dopo il debutto a Genova, “Il Gallerista”, che sarà ripreso sia dalle telecamere di Sky che da quelle, via web, di CreaTv, avrà una tournèe italiana, con le prime date già confermate: a Roma a Novembre, presso la Galleria Bettivò Horti Lamiani Arte Contemporanea (Roma, Via Giovanni Giolitti 163, tel. 06 4460292), e a Lucca a Dicembre, presso la Galleria Giò Art (Lucca, Via dell’Anfiteatro 65, tel. 0583 464276). A Gennaio, quindi, rappresentazione a Firenze, presso il Centro Studi Jorge Eielson - Biblioteca Umanistica dell’Università degli Studi di Firenze (Via Senese 5, tel. 055 2398949; Internet: www.centroeielson.com), mentre altre tappe previste sono a Genova (Palazzo del Principe, Villa Gruber e Palazzo Rolli Parodi), Milano, Padova e Bologna e ancora, in Liguria, Sanremo, Loano, Imperia, Savona e La Spezia. «Il linguaggio artistico - osserva Maria Galasso - nel suo significato di immagine come disegno di progettazione si sposa con il teatro, in quanto la simbologia del segno si produce per processo naturale in parola. Il testo de “Il Gallerista” è stato strutturato in modo linguistico unitario. La parola teatrante è intrisa di arte e l’arte è intrisa di teatro. La comunicazione integrata ha permesso di tradurre in qualità educativa l’azione culturale e la sua reciprocità, necessaria per ogni positivo cambiamento».
IVANO MALCOTTI. Profilo
Poeta, autore di testi musicali e teatrali. Svolge attività di ricerca e consulenza teatrale a livello istituzionale. Direttore della rivista di cultura e arte giovanile “Infonopoli”, condirettore della rivista di arte e cultura “Icaro”. È tra i fondatori del Centro Studi Eielson. All’attivo ha numerosi libri, testi di canzone, spettacoli teatrali e progetti culturali. Fa parte di diverse giurie promotrici di giovani talenti. Per Erga Edizioni ha pubblicato “Picasso Artista stregone” con Daniele Grosso Ferrando.
MARIA GALASSO. Profilo
Maria Galasso è ricercatrice Ansas - Liguria. Esperta nell’area linguistico-artistico espressiva, si occupa, attraverso sue innovazioni metodologiche, di progettazione formativa in tutti gli ordini di scuola e nei corsi universitari multidisciplinari di Educazione allo Sviluppo dell’Unicef. Diverse le segnalazioni di merito ricevute in ambito culturale sia a livello nazionale che internazionale. È redattrice di diverse riviste, autrice di saggi, articoli sui linguaggi della comunicazione. Ha in attivo libri finalizzati alla promozione della persona umana. Ultima sua pubblicazione: “Dietro l’angolo”, edito da Fonopoli, Roma 2008.
L’ANSAS - Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica
Il Nucleo Regionale dell’Agenzia per la Scuola - ex Irre Liguria, è organo del Ministero della Pubblica Istruzione e opera sul territorio della regione Liguria. Ha compiti di ricerca, documentazione, supporto alle scuole, sostegno per l’innovazione metodologico-didattica, organizzativa e curricolare. Promuove e partecipa, inoltre, a progetti di livello nazionale e internazionale. Direttore della sede è il Dott. Francesco Verzillo.
ANTONIO CARLETTI. Profilo
Attore, sceneggiatore, regista, animatore teatrale. Da più di quindici anni svolge ricerca e attività sulla didattica teatrale e sul lavoro dell’attore. Tra i 15 e i 18 anni partecipa a diverse trasmissioni radiofoniche serali per alcune emittenti genovesi. Attualmente collabora periodicamente come narratore per le seguenti radio italiane: Radio Città di Pescara, Radio Città Aperta di Roma, Radio Città Fujiko di Bologna, Global Project di Milano. Nelle stagioni 1990/91 e 1991/92 frequenta, presso la Sala Carignano, la scuola di recitazione e il corso di teatro dialettale genovese con Vito Elio Petrucci. A partire dal gennaio 1992 frequenta il laboratorio teatrale del Teatro Corte dei Miracoli di Genova: partecipa ai seminari e alle produzioni (Riccardo III, Trittico Pirandelliano, Lovercraft: bellezza e orrore dell’ignoto, Norimberga, Ombre sull’abisso) dal 1993 al 1996. Nel 1993 frequenta il corso di danza contemporanea di Elvira Bonfanti, che termina con uno spettacolo, rappresentato al Teatro della Tosse e a Forte Sperone, Genova. Dal 1995 è socio fondatore dell’Associazione culturale La Milonga, che organizza eventi principalmente letterari. Partecipa alla realizzazione delle varie attività dell’associazione, tra cui i Percorsi Poetici. Realizzati nel 1995 per la prima delle tredici edizioni del Festival Internazionale di Poesia, i Percorsi Poetici sono diventati una presenza costante durante tutte le edizioni del Festival. È tra i fondatori della compagnia Nuovo Teatro che si forma all’interno del laboratorio della Corte dei Miracoli tra alcuni docenti e allievi. A partire dal settembre del 1998 una parte della compagnia assume la denominazione di Teatro Le Zerbe. La compagnia continua la sua attività laboratoriale, tenendo corsi e laboratori per studenti e adulti a Genova e ad Aosta. Collabora attivamente alle attività dell’Associazione culturale La Milonga e con il Teatro Atamas di Aosta per il teatro ragazzi. Nel 1999 debutta al “Festival Teatro Nuovo” di Ventimiglia e al Festival di una notte di Mezza Estate di Genova con De. ..Lear, ispirato a Re Lear di Shakespeare. Nel Settembre del 2000 presenta al “II Festival Teatro Nuovo” di Ventimiglia Nel segno di Paz, spettacolo ispirato ai fumetti di Andrea Pazienza, per la regia di Antonio Tancredi, rappresentato in vari teatri a Genova e in tournée in Italia nel 2001 e 2002. Ripreso nel 2004, con una nuova tournée anche nel 2005/06 e nel 2006/07. Dal 1997 al 2001 cura, insieme a Luciano Neri e Antonio Tancredi, la programmazione artistica del Café Teatro La Madeleine di Genova. Collabora quindi all’allestimento di vari concerti, di cui il più importante è quello di Manu Chao, tenutosi a Genova nel luglio 2001. Nel maggio del 2003 fonda, con Alberto Nocerino e Serena Savini, l’Associazione TeatrOvunque, che nasce dal desiderio di incentivare l’attività teatrale e artistica in generale, promovendo iniziative proprie e di chiunque abbia tanta passione e pochi mezzi. Nel 2005 apre, insieme a tre soci, il Circolo Arci “Punto G”, all’interno del quale si svolgono corsi di espressione corporea per bambini, sala prove per un gruppo femminile di canto a-cappella, serate teatrali e di cinema alternativo, laboratori teatrali per adulti e ragazzi, rassegne di favole al sabato pomeriggio intitolate Merende da Favola… e molto altro. Dal febbraio 2007 TeatrOvunque partecipa a un coordinamento di teatro ragazzi che coinvolge dodici compagnie cittadine. Con la costituzione dell’associazione “Coordinamento Teatro Ragazzi Liguria”, di cui è vice presidente, l’obiettivo è quello di offrire alle realtà ufficiali un ventaglio molto ampio di offerte nell’intrattenimento per il pubblico di bimbi e ragazzi. Attualmente è impegnato nella realizzazione di: Il Gallerista, scritto da Maria Galasso e Ivano Malcotti; L’uomo dal fiore in bocca”, da Luigi Pirandello.
BRUNO BREGLIANO. Profilo
È nato nel 1970 a Genova e a tredici anni ha iniziato a studiare chitarra elettrica. Travolto dal Rock degli anni Ottanta e dalla cultura musicale di quel periodo, dopo aver frequentato diversi chitarristi della scena genovese, decide di fare sul serio intraprendendo gli studi di musica classica presso il Conservatorio Nicolò Paganini di Genova, iscrivendosi alla classe di Contrabbasso. I maestri di strumento con i quali studia sono Zoccoli-Lumachi. Da subito è rapito dall’aspetto creativo e dalla composizione dei suoni. Scrive diversa musica,spaziando dell’elettronica alla classica. Le esperienze compositive si prestano a diventare colonne sonore per produzioni video e per spettacoli teatrali. In questo periodo collabora con autori di testi teatrali e con gli Agarthi Sound Factory, la sua band di rock progressivo. Oltre allo studio del Contrabbasso si dedica al basso elettrico e al violoncello. Tra i suoi spettacoli, “Voglio arrivarci vivo”, scritto dalla ricercatrice e critica genovese Maria Galasso, che utilizza la musica rock e classica della Band genovese Agarthi Sound Factory, come cornice per veicolare testi e immagini (materiale originale dell’Archivio Ansaldo) relativi al mondo del lavoro vissuto da donne e uomini: lettere di lavoratori, contenuti di blog, interviste, monologhi e poesie. “Guido oltre le vette”, promosso dal Comune di Sassuolo, in collaborazione con le confederazioni sindacali - Cisl, Cigl, Uil - nell’ambito delle iniziative dedicate al 25 Aprile 2009. “Äia da respiâ - Genova canta De André”, una raccolta di brani di Fabrizio De André cantati da altri artisti genovesi in un evento tenutosi al Porto Antico di Genova. Ha partecipato come parte dell’organizzazione a diverse edizioni di Cinemabili, festival nazionale di cortometraggi sul tema della disabilità.
AUBE BUTTE. Profilo
Pittrice genovese dagli innumerevoli interessi, dalla poesia alla personalizzazione artistica di mobili e infissi, dalle illustrazioni per il collezionismo editoriale alle scenografie per il teatro. Da diversi anni è testimonial internazionale e i suoi lavori sono messi all’asta per campagne di sensibilizzazione a missioni umanitarie e di solidarietà (Emergency, Exodus di Don Mazzi, Libera Di Don Ciotti, Ospedale Gaslini di Genova). Alcune sue opere hanno illustrato plaquette di grandi artisti come Renato Zero, Alda Merini, Bernard Noel, riviste di arte e cultura come “Icaro” e “Infonopoli”, copertine di dischi o locandine per spettacoli di prosa e musica. Nel 2006 il suo quadro “Farfalle in Libertà” è stato scelto come copertina per il Manifesto della cultura europea per la pace intorno a un messaggio di Mario Luzi. La sua ultima retrospettiva risale a marzo 2007 presso la Fondazione Mattei di Roma promossa dal comune di Roma.
Suoi quadri hanno accompagnato performance teatrali nei campi di concentramento in occasione degli incontri mondiali degli ex deportati, concerti di musica rock, jazz, anniversari del Primo maggio e altre commemorazioni nazionali. È inserita in numerosi progetti culturali ed educativi nazionali di carattere istituzionale.
INFORMAZIONI
Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica
Via Assarotti 15/9 scala A
Tel. 010 8466311
Internet: http://www.irre.liguria.it/
E-mail: ivanomalcotti@virgilio.it
Venerdì 25 Settembre 2009, alle ore 17 presso la Galleria Immagine Colore di Loredana Trestin e Anna Ferrari (Genova, Vico del Fieno 21 rosso, tel. 010 4075240; Internet: www.immaginecolore.com), debutterà dal vivo la perfomance teatrale “Il Gallerista”, originale pièce tratta dal testo firmato da Maria Galasso e Ivano Malcotti (pubblicato dalla Erga Edizioni di Genova, pagg. 32, euro 5; Internet: www.erga.it/edizioni). Lo spettacolo ha la regia e l’interpretazione di Antonio Carletti ed è arricchito dalla musica di Bruno Bregliano. Coreografie a cura dell'artista Aube Butte. La produzione è dell’Associazione Culturale Città di Genova, con la promozione della ANSAS Liguria (Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica - Via Assarotti 15/9 scala A, tel. 010 8466311), ovvero l’ex IRRE (Istituto Regionale per la Ricerca Educativa; Internet: www.irre.liguria.it). “Il Gallerista” è l’autoritratto amaro, contraddittorio e tragicomico dell’uomo moderno che si crede potente, giunto all’appuntamento con la sua coscienza, con i ricordi, le speranze della propria gioventù. Il cinismo, la nevrosi della vita quotidiana e professionale, diventano l’occasione per scoprire, tra cattiveria, nodi irrisolti, bugie e atti mancati, il potere salvifico dell’amore e del sogno. «Un testo veloce - commenta Ivano Malcotti - dove però prevale il senso opprimente di un’esistenza proiettata tutta verso l’interiorità delusa, il rimpianto doloroso seppur celato con mille trovate. Il gallerista è maniacale, perdente, vile, violento, una creatura a tratti turbata e spiantata, che si sente stretto tra la propria condizione umana e il desiderio di possesso e potere. Il suo è immancabilmente un destino tragico e comico allo stesso tempo». L’azione si svolge tutta all’interno della Galleria Immagine Colore, dove si sta allestendo una mostra, il protagonista logorroico trascorre la sua giornata convulsa in attesa di una battaglia conclusiva (forse la mostra che lo consacrerà di fronte al mondo) , che però stenta a concretizzarsi. «L’aiutante (muto) è forse quello che mostra i connotati più interessanti - prosegue Malcotti - Questi è incapace di stringere un contatto umano con i quadri e di andare oltre la mera superficie o apparenza delle cose, come fosse l’incarnazione della purezza». Dopo il debutto a Genova, “Il Gallerista”, che sarà ripreso sia dalle telecamere di Sky che da quelle, via web, di CreaTv, avrà una tournèe italiana, con le prime date già confermate: a Roma a Novembre, presso la Galleria Bettivò Horti Lamiani Arte Contemporanea (Roma, Via Giovanni Giolitti 163, tel. 06 4460292), e a Lucca a Dicembre, presso la Galleria Giò Art (Lucca, Via dell’Anfiteatro 65, tel. 0583 464276). A Gennaio, quindi, rappresentazione a Firenze, presso il Centro Studi Jorge Eielson - Biblioteca Umanistica dell’Università degli Studi di Firenze (Via Senese 5, tel. 055 2398949; Internet: www.centroeielson.com), mentre altre tappe previste sono a Genova (Palazzo del Principe, Villa Gruber e Palazzo Rolli Parodi), Milano, Padova e Bologna e ancora, in Liguria, Sanremo, Loano, Imperia, Savona e La Spezia. «Il linguaggio artistico - osserva Maria Galasso - nel suo significato di immagine come disegno di progettazione si sposa con il teatro, in quanto la simbologia del segno si produce per processo naturale in parola. Il testo de “Il Gallerista” è stato strutturato in modo linguistico unitario. La parola teatrante è intrisa di arte e l’arte è intrisa di teatro. La comunicazione integrata ha permesso di tradurre in qualità educativa l’azione culturale e la sua reciprocità, necessaria per ogni positivo cambiamento».
IVANO MALCOTTI. Profilo
Poeta, autore di testi musicali e teatrali. Svolge attività di ricerca e consulenza teatrale a livello istituzionale. Direttore della rivista di cultura e arte giovanile “Infonopoli”, condirettore della rivista di arte e cultura “Icaro”. È tra i fondatori del Centro Studi Eielson. All’attivo ha numerosi libri, testi di canzone, spettacoli teatrali e progetti culturali. Fa parte di diverse giurie promotrici di giovani talenti. Per Erga Edizioni ha pubblicato “Picasso Artista stregone” con Daniele Grosso Ferrando.
MARIA GALASSO. Profilo
Maria Galasso è ricercatrice Ansas - Liguria. Esperta nell’area linguistico-artistico espressiva, si occupa, attraverso sue innovazioni metodologiche, di progettazione formativa in tutti gli ordini di scuola e nei corsi universitari multidisciplinari di Educazione allo Sviluppo dell’Unicef. Diverse le segnalazioni di merito ricevute in ambito culturale sia a livello nazionale che internazionale. È redattrice di diverse riviste, autrice di saggi, articoli sui linguaggi della comunicazione. Ha in attivo libri finalizzati alla promozione della persona umana. Ultima sua pubblicazione: “Dietro l’angolo”, edito da Fonopoli, Roma 2008.
L’ANSAS - Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica
Il Nucleo Regionale dell’Agenzia per la Scuola - ex Irre Liguria, è organo del Ministero della Pubblica Istruzione e opera sul territorio della regione Liguria. Ha compiti di ricerca, documentazione, supporto alle scuole, sostegno per l’innovazione metodologico-didattica, organizzativa e curricolare. Promuove e partecipa, inoltre, a progetti di livello nazionale e internazionale. Direttore della sede è il Dott. Francesco Verzillo.
ANTONIO CARLETTI. Profilo
Attore, sceneggiatore, regista, animatore teatrale. Da più di quindici anni svolge ricerca e attività sulla didattica teatrale e sul lavoro dell’attore. Tra i 15 e i 18 anni partecipa a diverse trasmissioni radiofoniche serali per alcune emittenti genovesi. Attualmente collabora periodicamente come narratore per le seguenti radio italiane: Radio Città di Pescara, Radio Città Aperta di Roma, Radio Città Fujiko di Bologna, Global Project di Milano. Nelle stagioni 1990/91 e 1991/92 frequenta, presso la Sala Carignano, la scuola di recitazione e il corso di teatro dialettale genovese con Vito Elio Petrucci. A partire dal gennaio 1992 frequenta il laboratorio teatrale del Teatro Corte dei Miracoli di Genova: partecipa ai seminari e alle produzioni (Riccardo III, Trittico Pirandelliano, Lovercraft: bellezza e orrore dell’ignoto, Norimberga, Ombre sull’abisso) dal 1993 al 1996. Nel 1993 frequenta il corso di danza contemporanea di Elvira Bonfanti, che termina con uno spettacolo, rappresentato al Teatro della Tosse e a Forte Sperone, Genova. Dal 1995 è socio fondatore dell’Associazione culturale La Milonga, che organizza eventi principalmente letterari. Partecipa alla realizzazione delle varie attività dell’associazione, tra cui i Percorsi Poetici. Realizzati nel 1995 per la prima delle tredici edizioni del Festival Internazionale di Poesia, i Percorsi Poetici sono diventati una presenza costante durante tutte le edizioni del Festival. È tra i fondatori della compagnia Nuovo Teatro che si forma all’interno del laboratorio della Corte dei Miracoli tra alcuni docenti e allievi. A partire dal settembre del 1998 una parte della compagnia assume la denominazione di Teatro Le Zerbe. La compagnia continua la sua attività laboratoriale, tenendo corsi e laboratori per studenti e adulti a Genova e ad Aosta. Collabora attivamente alle attività dell’Associazione culturale La Milonga e con il Teatro Atamas di Aosta per il teatro ragazzi. Nel 1999 debutta al “Festival Teatro Nuovo” di Ventimiglia e al Festival di una notte di Mezza Estate di Genova con De. ..Lear, ispirato a Re Lear di Shakespeare. Nel Settembre del 2000 presenta al “II Festival Teatro Nuovo” di Ventimiglia Nel segno di Paz, spettacolo ispirato ai fumetti di Andrea Pazienza, per la regia di Antonio Tancredi, rappresentato in vari teatri a Genova e in tournée in Italia nel 2001 e 2002. Ripreso nel 2004, con una nuova tournée anche nel 2005/06 e nel 2006/07. Dal 1997 al 2001 cura, insieme a Luciano Neri e Antonio Tancredi, la programmazione artistica del Café Teatro La Madeleine di Genova. Collabora quindi all’allestimento di vari concerti, di cui il più importante è quello di Manu Chao, tenutosi a Genova nel luglio 2001. Nel maggio del 2003 fonda, con Alberto Nocerino e Serena Savini, l’Associazione TeatrOvunque, che nasce dal desiderio di incentivare l’attività teatrale e artistica in generale, promovendo iniziative proprie e di chiunque abbia tanta passione e pochi mezzi. Nel 2005 apre, insieme a tre soci, il Circolo Arci “Punto G”, all’interno del quale si svolgono corsi di espressione corporea per bambini, sala prove per un gruppo femminile di canto a-cappella, serate teatrali e di cinema alternativo, laboratori teatrali per adulti e ragazzi, rassegne di favole al sabato pomeriggio intitolate Merende da Favola… e molto altro. Dal febbraio 2007 TeatrOvunque partecipa a un coordinamento di teatro ragazzi che coinvolge dodici compagnie cittadine. Con la costituzione dell’associazione “Coordinamento Teatro Ragazzi Liguria”, di cui è vice presidente, l’obiettivo è quello di offrire alle realtà ufficiali un ventaglio molto ampio di offerte nell’intrattenimento per il pubblico di bimbi e ragazzi. Attualmente è impegnato nella realizzazione di: Il Gallerista, scritto da Maria Galasso e Ivano Malcotti; L’uomo dal fiore in bocca”, da Luigi Pirandello.
BRUNO BREGLIANO. Profilo
È nato nel 1970 a Genova e a tredici anni ha iniziato a studiare chitarra elettrica. Travolto dal Rock degli anni Ottanta e dalla cultura musicale di quel periodo, dopo aver frequentato diversi chitarristi della scena genovese, decide di fare sul serio intraprendendo gli studi di musica classica presso il Conservatorio Nicolò Paganini di Genova, iscrivendosi alla classe di Contrabbasso. I maestri di strumento con i quali studia sono Zoccoli-Lumachi. Da subito è rapito dall’aspetto creativo e dalla composizione dei suoni. Scrive diversa musica,spaziando dell’elettronica alla classica. Le esperienze compositive si prestano a diventare colonne sonore per produzioni video e per spettacoli teatrali. In questo periodo collabora con autori di testi teatrali e con gli Agarthi Sound Factory, la sua band di rock progressivo. Oltre allo studio del Contrabbasso si dedica al basso elettrico e al violoncello. Tra i suoi spettacoli, “Voglio arrivarci vivo”, scritto dalla ricercatrice e critica genovese Maria Galasso, che utilizza la musica rock e classica della Band genovese Agarthi Sound Factory, come cornice per veicolare testi e immagini (materiale originale dell’Archivio Ansaldo) relativi al mondo del lavoro vissuto da donne e uomini: lettere di lavoratori, contenuti di blog, interviste, monologhi e poesie. “Guido oltre le vette”, promosso dal Comune di Sassuolo, in collaborazione con le confederazioni sindacali - Cisl, Cigl, Uil - nell’ambito delle iniziative dedicate al 25 Aprile 2009. “Äia da respiâ - Genova canta De André”, una raccolta di brani di Fabrizio De André cantati da altri artisti genovesi in un evento tenutosi al Porto Antico di Genova. Ha partecipato come parte dell’organizzazione a diverse edizioni di Cinemabili, festival nazionale di cortometraggi sul tema della disabilità.
AUBE BUTTE. Profilo
Pittrice genovese dagli innumerevoli interessi, dalla poesia alla personalizzazione artistica di mobili e infissi, dalle illustrazioni per il collezionismo editoriale alle scenografie per il teatro. Da diversi anni è testimonial internazionale e i suoi lavori sono messi all’asta per campagne di sensibilizzazione a missioni umanitarie e di solidarietà (Emergency, Exodus di Don Mazzi, Libera Di Don Ciotti, Ospedale Gaslini di Genova). Alcune sue opere hanno illustrato plaquette di grandi artisti come Renato Zero, Alda Merini, Bernard Noel, riviste di arte e cultura come “Icaro” e “Infonopoli”, copertine di dischi o locandine per spettacoli di prosa e musica. Nel 2006 il suo quadro “Farfalle in Libertà” è stato scelto come copertina per il Manifesto della cultura europea per la pace intorno a un messaggio di Mario Luzi. La sua ultima retrospettiva risale a marzo 2007 presso la Fondazione Mattei di Roma promossa dal comune di Roma.
Suoi quadri hanno accompagnato performance teatrali nei campi di concentramento in occasione degli incontri mondiali degli ex deportati, concerti di musica rock, jazz, anniversari del Primo maggio e altre commemorazioni nazionali. È inserita in numerosi progetti culturali ed educativi nazionali di carattere istituzionale.
INFORMAZIONI
Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica
Via Assarotti 15/9 scala A
Tel. 010 8466311
Internet: http://www.irre.liguria.it/
E-mail: ivanomalcotti@virgilio.it
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