BLOOM CINEMA OTTOBRE 2009
ORARI delle proiezioni:
MARTEDI', MERCOLEDì e DOMENICA ore 21,30
GIOVEDI', VENERDI' e SABATO: ore 20,30
(salvo indicazioni diverse)
BIGLIETTI:
intero € 4,50 ridotto € 3,50;
Giovedì ingresso unico € 3; Sabato ingresso unico € 5;
Tessera Bloomcinema: ogni 5 ingressi dà diritto ad un ingresso omaggio.
E' valida dal 1 settembre 2009 al 30 giugno 2010, è nominale, è gratuita.
MARTEDI', MERCOLEDì e DOMENICA ore 21,30
GIOVEDI', VENERDI' e SABATO: ore 20,30
(salvo indicazioni diverse)
BIGLIETTI:
intero € 4,50 ridotto € 3,50;
Giovedì ingresso unico € 3; Sabato ingresso unico € 5;
Tessera Bloomcinema: ogni 5 ingressi dà diritto ad un ingresso omaggio.
E' valida dal 1 settembre 2009 al 30 giugno 2010, è nominale, è gratuita.
************
Martedì 20, mercoledì 21, giovedì 22
ANTICHRIST
di Lars von Trier, con Charlotte Gainsbourg, Willem Dafoe, Germania, Danimarca, Francia, Italia, Polonia, Svezia 2009, Drammatico, Horror, 104'.
Presentato in concorso al 62mo festival di Cannes (2009), Palma d'oro attrice protagonista.
Antichrist racconta la storia di una coppia che improvvisamente perde il proprio figlio. Lui, psichiatra, decide – contro ogni logica – di curare personalmente la moglie in preda a forti attacchi d'ansia. La porterà nel posto che lei teme di più per superare il suo dolore. Quel posto è la Foresta di Eden, dove la coppia possiede un piccolo rifugio nel quale lei una volta scrisse la sua tesi incentrata sulla persecuzione delle streghe nel medioevo. Mentre cercano di capire perché una tragedia simile abbia colpito proprio loro, la coppia si apre alla possibilità che la risposta sia nel fatto che la natura del mondo è in realtà malefica.
Ovviamente il problema non è sapere se Lars von Trier sia misogino o se ritenga Antichrist un film "strindberghiano". Sarebbe come abboccare all'amo della promozione o del ricatto intellettuale, elementi chiave dell'affermazione del regista danese. Una cosa è praticare la discontinuità della forma, ossia abdicare al cinema noto per rinnovare le possibilità del linguaggio, ben altra è ricorrere all'artificio presumendo che esso da solo possa bastare per restituirci lo stupore e, soprattutto, il timore e il tremore di quanto non conosciamo.
D'altronde che la natura non fosse benigna si sapeva già (e non basta citare Bosch) (FilmTv.it).
Venerdì 23, Sabato 24, Domenica 25
TEZA
di Haile Gerima, con Aron Arefe, Abiye Tedla, Germania, Etiopia, Francia 2008, drammatico, 140'. Presentato in concorso a Venezia 2008.
L' intellettuale africano Amberber ha lasciato l' Etiopia per studiare medicina in Germania. Venticinque anni dopo ritorna al suo villaggio sperando di poter fare qualcosa per il suo paese grazie alle capacità e le conoscenze acquisite studiando. Ma Amberber dovrà fare i conti con un paese dilaniato dalla guerra civile e da feroci faide tribali.
Tra i migliori titoli della stagione, Teza è il secondo capitolo dopo Adua (1999) della riflessione di Hailé Gerima sulle radici dell'Etiopia e sul confronto con l'Occidente. Un'opera magmatica, a tratti indecifrabile nel suo onirico sprofondare tra le ombre di un mondo di valori in dissolvimento. Gran premio della Giuria e Osella per la migliore sceneggiatura alla Mostra del cinema di Venezia 2008. (FilmTv.it)
Martedì 27, mercoledì 28, giovedì 29, Venerdì 30, ottobre Domenica 1 novembre
IL GRANDE SOGNO
Di Michele Placido, con Riccardo Scamarcio, Luca Argentero, Elio Germano, Jasmine Trinca, Pierfrancesco Favino, Margherita Buy, Michele Placido, Laura Morante, Italia 2008, Drammatico, Storico.
La storia de Il grande sogno è quella di Nicola, bel giovane pugliese che fa il poliziotto ma vorrebbe essere un attore, e si trova a dover fare l'infiltrato nel mondo studentesco in forte fermento. All'università incontra Laura, una ragazza della buona borghesia cattolica, brillante e appassionata studentessa che sogna un mondo senza ingiustizie, e Libero, uno studente operaio, leader del movimento studentesco che sogna la rivoluzione. Tra i tre nascono sentimenti e forti passioni e Laura - sedotta da entrambi - dovrà scegliere chi dei due amare.
Non tutto brilla, questo è certo. C'è troppa voglia di essere esemplari, con scene simboliche poco fluide o decisamente brutte. Aleggia un desiderio di "sintesi" che certamente nuoce alla riuscita dell'affresco, alla sua autenticità e al respiro narrativo. Detto questo, però, Il grande sogno ha un pregio innegabile: il cuore. È cinema popolare che si beve d'un fiato, e riesce nonostante i difetti a farti amare i personaggi. (FilmTv.it)
sabato 31 ottobre ore 20,30, domenica 1 novembre ore 16,00
CORALINE E LA PORTA MAGICA
di Henry Selick, USA 2009, Animazione, Fantasy, 100'.
Tratto dal romanzo di successo di Neil Gaiman e diretto da Henry Selick, regista di "The Nightmare Before Christmas".
Coraline è una bambina di 11 anni che con i genitori si trasferisce in una nuova casa , nell'Oregon. Un giorno, inizia a contare le porte della casa, scoprendone una che non aveva mai visto. Spinta dalla curiosità, una notte apre la porta e si ritrova in un mondo parallelo, identico a quello in cui abita, con la sua casa, i suoi genitori, i suoi strani vicini ma con una particolarità, tutti hanno gli occhi cuciti con dei bottoni. In questo mondo fantastico incontrerà un gatto parlante, che le farà da guida. Ma quello che inizialmente poteva apparire come un mondo fantastico, si dimostra il contrario, costringendo Coraline a trovare una via di fuga, aiutata dall'amico gatto.
A ben 16 anni di distanza da The Nightmare Before Christmas, Henry Selick torna all'animazione pura con l'adattamento di un romanzo omonimo di Neil Gaiman, con una serie di situazioni macabre e spaventose (Coraline non pare adatto ai bambini di età prescolare). Selick si discosta nettamente dalle illustrazioni stilizzate che accompagnavano il romanzo, e preferisce una messa in scena di rara ricchezza. Coraline non solo è il primo film in stop motion realizzato in 3D – la cui profondità è perfettamente integrata, come il colore e le scenografie, in una strategia della rappresentazione che sottolinea la differenza tra i due mondi – ma è segnato da un livello di eccellenza tecnica in tutte le fasi della produzione, che ne fa semplicemente qualcosa di mai visto. (FilmTv.it)
Martedì 3, mercoledì 4, giovedì 5, Venerdì 6, Sabato 7, Domenica 8
I LOVE RADIO ROCK
(The Boat that Rocked)
di Richard Curtis, con Philip Seymour Hoffman, Bill Nighy, Kenneth Branagh, Emma Thompson, Gran Bretagna 2009, Commedia, 129'.
BLOOM - SVILUPPI INCONTROLLATI
Coop. Sociale Il visconte di Mezzago
Via Curiel 39 Mezzago MI
tel. 039/623853 - fax 039/6022742
stampa (chiocciola)bloomnet.org
www.bloomnet.org
Coop. Sociale Il visconte di Mezzago
Via Curiel 39 Mezzago MI
tel. 039/623853 - fax 039/6022742
stampa (chiocciola)bloomnet.org
www.bloomnet.org
Nessun commento:
Posta un commento