Tracce di vita entro i confini indefiniti dell'oggetto. Seminario teatrale intensivo condotto dall'attrice Daniela Tusa.
Il lavoro si concentra sulle diverse funzioni dell'oggetto, come elemento di proiezione delle emozioni che si vogliono comunicare.
Un gioco per rompere gli schemi rigidi imposti dall'oggetto ed il suo uso convenzionale e reinventare la sua funzione.
L'oggetto diventa il mezzo di ampliamento delle potenzialità espressive.
L'oggetto si trasforma fino a scomparire in quanto tale, in questo senso invisibile, divenendo un trasparente contenitore di racconti in forma di monologo o dialogo.
Ad ogni partecipante verrà richiesto di portare un oggetto personale ed un breve testo ( della durata max di 2 minuti) a memoria.
E' richiesto abbigliamento comodo.
DANIELA TUSA
Nasce a San Gallo in Svizzera nel 1971, vive a Tortona in provincia di Alessandria e si forma presso la Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova. Ha lavorato in teatro con le compagnie liguri Gank (La bisbetica domata di Shakespeare) e Salamander ( Romeo e Giulietta di Shakespeare). In provincia ha recitato in molti spettacoli diretti da Laura Bombonato tra i principali " Le serve" di J. Genet e "Una festa per Boris" di T.Bernhard. Con Daniel Gol recita ne" L'analfabeta" di Agota Kristof.
Al cinema ha lavorato diretta da Guido Chiesa nei film "Lavorare con lentezza", nella serie tv "Quo vadis baby?"; da Alberto Rondalli nel film "L'aria del lago"; da Renato De Maria nel film in uscita a novembre "La prima linea" con Giovanna Mezzogiorno e Riccardo Scamarcio, e nella serie tv "Il mostro di Firenze" di Antonello Grimaldi con Nicole Grimaudo.
Alla sua attività di attrice alterna quella di insegnante di corsi teatrali e conduttrice di seminari.
Info: 347.6910817
Lab / Laboratori Arti Benessere
Via Antiochia, 6 a rosso – 16129 Genova
339.4484404
Frakkasso(AT)gmail.com
1 commento:
necessita di verificare:)
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