Finalmente sui digital store l'album più mistico dell'anno 'Diamond of Sutra' di Massimo Claus.
Dopo grandi successi come "Elisir" e "Wakan" e quasi tre anni di attesa, Massimo Claus ritorna sulla scena musicale con un altro disco ricco di spiritualità e contaminazioni, interamente dedicato al Sutra del Loto, grazie all'etichetta Myo Edizioni che dedica tutto il suo catalogo a CD dedicati alla spiritualità.
"Diamonds of Sutra" è un disco mistico, a partire già dalla lingua utilizzata per i testi: per raggiungere il massimo della spiritualità e misticità, Claus ha infatti ripreso la "shindoku", parola giapponese che significa 'lingua della fede', grazie alla quale i Sutra (gli insegnamenti buddhisti) sono arrivati fino ai giorni nostri.
Con l'abilità che lo contraddistingue Massimo Claus in questo disco dà l'ennesima prova della sua bravura, riuscendo ad unire i suoni antichi di una lingua ormai non più usata e i suoni moderni della musica elettronica e chillout.
Esempio di questo può essere il brano "Ari Nari Tonari" in cui la recitazione del famoso mantra tibetano Om mani Padme Hum viene usato come base per la recitazione di formule magiche dalle origini antiche, accompagnata a tamburi, chitarre e mandolino, in un crescendo di voci e strumenti che coinvolgono l'ascoltatore e diventando quasi una tarantella.
Un altro esempio può essere il brano "Jigage", nel quale viene recitato, nel vero senso della parola, l'intero mistico sedicesimo capitolo del Sutra del Loto in Shindoku o "Medicine Buddha", il brano che fa da chiusura al CD, che sembra salutare l'ascoltatore attraverso la voce di monaci tibetani che recitano mantra dedicati al famoso Buddha della Medicina, al quale, nella radizione tibetana, ci si rivolge per "curare e aumentare le capacità curative proprie e altrui, ma anche per superare le malattie interiori dell'affezione, dell'astio, e dell'ignoranza" su una melodia degna di uno dei più importanti e stimati musicisti dell'odierno panorama musicale italiano.
Come tutti gli album di Massimo Claus, anche 'Diamonds of Sutra' necessita di un ascolto più approfondito per l'interiorizzazione dei pezzi e per una comprensione maggiore delle motivazioni che portano un artista come lui a creare gioielli di questo calibro, che escono fuori dal grande pubblico, ma che sono estremamente interessanti dal punto di vista musicale, perché ogni nota viene ricercata e ogni frase musicale è pensata per un determinato motivo.
Certamente Massimo Claus proprio per la sua capacità di composizione e per la genialità delle scelte e la precisione dei suoi lavori potrebbe essere raffrontato a giganti come Mike Oldfield o Peter Gabriel, non fosse altro per il fatto che è 'autosufficiente' e non ha alle spalle case dicografiche milionarie che possono mettergli a disposizione studi di registrazione ultra-professionali con tecnici e tutto quello che ne consegue. I suoi cd sono totalmente ideati, suonati e registrati da lui: nonostante questo, ascoltando ogni suo CD è difficile pensare che non sia stato registrato in studi come quelli delle grandi major.
Ascoltando anche questo CD, si capisce subito che Massimo Claus non ha perso la sua estrema versatilità strumentale, compositiva e le sue capacità di tecnico del suono: il suono è infatti pulito e curato e gli strumenti mixati in modo perfetto, con giusti volumi, al punto tale che forse solo con un impianto stereo 5.1 è possibile afferrarne le diverse sfumature e tutti i suoni che compongono le varie tracce.
Da sottolineare anche il prezzo scelto per la vendita sui digital store che non raggiunge i 10€.
Consigliamo questo disco non solo a coloro che amano le filosofie orientali, ma soprattutto a coloro che amano la buona musica e la ricerca.
Nessun commento:
Posta un commento