ALLA SCOPERTA DEL BISTURI PIEZOELETTRICO


DA MERCOLEDÌ 2 A VENERDÌ 4 DICEMBRE 2009 PRESSO LA SEDE DELLA PIEZOSURGERY ACADEMY DI SESTRI LEVANTE L’UNIVERSITÀ DI GENOVA ORGANIZZA IL “CORSO INTERNAZIONALE DI SEZIONAMENTO DELL’OSSO TEMPORALE CON DISPOSITIVO PIEZOELETTRICO”

Da Mercoledì 2 a Venerdì 4 Dicembre 2009 la Clinica Otorinolaringoiatrica dell’Università degli Studi di Genova, diretta dal Prof. Angelo Salami, organizzerà a Sestri Levante (Genova) il corso “International temporal bone dissection course by piezoelectric device”, ovvero “Corso internazionale di sezionamento dell’osso temporale con dispositivo piezoelettrico”. La tre giorni di studi e di incontri si svolgerà presso il laboratorio di Chirurgia Otologica della Clinica Otorinolaringoiatrica dell’Università degli Studi di Genova (Internet: www.orl.unige.it), situato presso la sede della Piezosurgery Academy a Sestri Levante (Palazzo Negrotto Cambiaso, Via Portobello 14; tel. 0185 42968; Internet: www.piezosurgeryacademy.com). Al centro del corso ci sarà la cosiddetta Chirurgia Piezoelettrica, che è stata ideata dal Prof. Tommaso Vercellotti. Essa supera i limiti dei tradizionali sistemi utilizzati nella chirurgia ossea grazie all’impiego di un mezzo di grande precisione, efficienza e facile manualità, con conseguente ridotto traumatismo per i tessuti molli: il bisturi piezoelettrico, o Piezosurgery, prodotto in esclusiva dalla Mectron di Carasco (Via Loreto 15 A, tel. 0185 35361; Internet: www.mectron.it). Sono stati inoltre sviluppati degli inserti con caratteristiche specifiche a seconda dell’applicazione chirurgica e dell’azione richiesta (tagliente, levigante ed atraumatica). All’appuntamento di Sestri Levante, oltre al Prof. Vercellotti di Genova, interverranno corsisti provenienti anche da Stati Uniti, Brasile, Germania, che avranno l’opportunità avvalersi della competenza di Professori di fama internazionale come Stefano Berrettini (Pisa), Vittorio Colletti (Verona), Alexander Felippu (Brasile), Roberto Filipo (Roma), Desiderio Passali (Siena) e Giovanni Ralli (Roma), per apprendere l’utilizzo di quello che può essere considerato il bisturi osseo del terzo millennio. «Fino ad oggi, in chirurgia ossea – afferma il Prof. Angelo Salami, direttore della Clinica Otorinolaringoiatrica dell’Università degli Studi di Genova - l’osso è stato tagliato con dispositivi manuali o motorizzati: sgorbie, trapani e altri apparecchi, che offrono un minor controllo sulla superficie ossea e determinano un significativo rialzo termico, a livello della superficie di taglio, con un’alterazione del processo di guarigione. Lo strumento piezoelettrico, invece, utilizza onde ultrasoniche a bassa frequenza e la sua potenza può essere modulata, in relazione alla densità ossea. Il principale vantaggio del bisturi osseo piezoelettrico è il suo taglio selettivo, che riconosce solamente le strutture mineralizzate, evitando di causare danni al tessuto molle». Nella tre giorni di studi si parlerà appunto dell’autentica rivoluzione portata alla chirurgia da questo tipo di strumento, il tutto grazie agli studi dell'Università di Genova e a un'azienda dell'entroterra: ovvero l'eccellenza ligure grande protagonista. Il bisturi osseo piezoelettrico - già normalmente utilizzato negli studi dentistici - da più di cinque anni è usato presso la Clinica Otorinolaringoiatrica dell’Università degli Studi di Genova nei diversi interventi di chirurgia oto-neurologica, oncologica nasale e maxillo-facciale. «L’esperienza fino ad oggi maturata - fa presente il Prof. Salami - evidenzia l’applicabilità e l’efficacia di tale bisturi. L’assenza di effetti collaterali, la selettività del taglio e il miglior processo di guarigione, con conseguente riduzione della durata del ricovero ospedaliero, rendono il bisturi osseo piezoelettrico uno strumento d’eccellenza per la chirurgia ossea in otorinolaringoiatria. Grazie a questa scoperta, siamo riusciti ad attirare l'interesse di tutta la comunità scientifica».
Il programma dei tre giorni sarà il seguente: Mercoledì 2 Dicembre - Ore 8,30: registrazione; ore 8,45-9: Introduzione a cura del professor Angelo Salami; ore 9-9,30: “Nuove tecnologie in otorinolaringoiatria” con il prof. Desiderio Passali; ore 9,30-10: “Piezochirurgia in otorinolaringoiatria” con il prof. Angelo Salami e il suo staff; ore 10-10,15: “Come realizzarla: l’attrezzatura piezoelettrica”; ore 10,15-13: Esercitazione pratica: Stapedotomia; ore 15-15,30: “La chirurgia centripeta” con il Prof. Alexander Felippu; ore 15,30-18: Esercitazione pratica: mastoidettomia.
Giovedì 3 Dicembre - Ore 9-11,30: Esercitazione pratica: timpanotomia, esposizione dell’epitimpano, decompressione del nervo facciale; ore 11,30-13: tavola rotonda “L’impianto di coclea nel terzo millennio” - Presiede il Prof. Angelo Salami - Interventi: “Diagnosi audiologiche” con il Prof. Stefano Berrettini; “Stato dell’arte dell’impianto di coclea” con il Prof. Roberto Filipo; “Impianto del tronco encefalico dell’udico” con il Prof. Vittorio Colletti; ore 15-18: Esercitazione pratica: inizio e fine della timpanoplastica. Identificazione e isolamento dei canali semicircolari e del vestibolo.
Venerdì 4 Dicembre - Ore 9-9,30: “Basi scientifiche della tecnologia piezoelettrica” con il Prof. Tommaso Vercellotti; ore 9,30-10,30: Esercitazione pratica: identificazione e isolamento dei canali semicircolari e del vestibolo; ore 10,30-12,30: Esercitazione pratica: accesso al canale uditivo dalla fossa mediana; ore 13: fine del corso.


SAPERNE DI PIÙ. LA CHIRURGIA PIEZOELETTRICA
La chirurgia piezoelettrica è una nuova tecnica di osteotomia (taglio dell’osso) e osteoplastica (rimodellamento dell’osso) nata grazie a un rivoluzionario apparecchio che utilizza gli ultrasuoni per “tagliare” l’osso con tutte le modalità e in tutte le morfologie che fino ad ora erano state proprie degli apparecchi rotanti. Il taglio piezoelettrico avviene grazie a una microvibrazione ultrasonica modulata di soli 60-200 micrometri di ampiezza, che è in grado di tagliare i tessuti mineralizzati con grande efficacia e nel massimo rispetto dei tessuti molli, ai quali non si reca danno neppure in caso di contatto accidentale. Inoltre, la cavitazione che è propria del meccanismo ultrasonico favorisce una buona visuale e la vibrazione micrometrica assicura una grande precisione di taglio che permette all’operatore di avvicinarsi notevolmente a strutture di grande delicatezza come il nervo alveolare o la membrana Shneideriana che riveste il seno mascellare. E’ ovvio che per padroneggiare la tecnica si richiede una curva di apprendimento di lunghezza variabile in funzione della manualità e dell’esperienza dell’operatore nell’utilizzo di questa sofisticata apparecchiatura, che è nata grazie alla brillante intuizione di un medico genovese e del suo fratello ingegnere.

INFORMAZIONI
Clinica Otorinolaringoiatrica dell’Università degli Studi di Genova
Segreteria: Tel. 010 3537631
Internet: http://www.orl.unige.it/
E-mail: otorinolaring@unige.it
mailto:otorinolaring@unige.it

Piezosurgery Academy - Sestri Levante
Palazzo Negrotto Cambiaso
Via Portobello 14
Tel. 0185 42968
Internet: http://www.piezosurgeryacademy.com/

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