CONSIGLIO NAZIONALE DELL'ADMO PER FESTEGGIARE I VENT'ANNI DALLA FONDAZIONE


SABATO 14 E DOMENICA 15 NOVEMBRE 2009 ALLA SALA DELLA BORSA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELL'ADMO PER FESTEGGIARE I VENT'ANNI DALLA FONDAZIONE DEL REGISTRO ITALIANO DONATORI MIDOLLO OSSEO AL GALLIERA. DOMENICA 15 NOVEMBRE GRANDE FESTA PUBBLICA AL DUCALE

Sabato 14 e Domenica 15 Novembre 2009, presso la Sala della Borsa di Via XX Settembre 44 a Genova, è in programma la 32ª edizione del Consiglio Nazionale dell’Admo - Associazione Donatori Midollo Osseo (che in Liguria ha sede in Via Maddaloni 1, tel. 010 541784; Internet: www.admo.it). La manifestazione è organizzata con il patrocinio di Comune e Provincia di Genova e della Regione Liguria, in concomitanza con la ricorrenza dei vent’anni dalla fondazione dell’IBMDR, ovvero il Registro Italiano Donatori Midollo Osseo, che si trova presso l’Ospedale Galliera di Genova (Internet: www.ibmdr.galliera.it). Patrocini anche di AIBT - Associazione Italiana di Immunogenetica e Biologia dei Trapianti; SIMTI - Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia; Centro Nazionale Sangue; Centro Nazionale Trapianti; Società Italiana di Genetica Umana; Gitmo Onlus - Gruppo Italiano Trapianto Midollo Osseo; Camera di Commercio di Genova; AIEOP - Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica. Titolo dell’edizione 2009 del Consiglio Nazionale è “La Strategia della Comunicazione”. Nella due giorni di lavori, interverranno a Genova illustri esperti, medici e anche soci dell’Admo. Si comincia Sabato, dalle ore 9 (ingresso solo su inviti), con il seguente programma: Benvenuto da parte del presidente di Admo Liguria, Giorgio Zara; Relazione introduttiva - Attività 2009 - Situazioni e prospettive di Admo Federazione, con Paola De Angelis, Presidente ADMO Federazione Italiana; Discussione e approvazione Bilancio preventivo 2010, con Benedetta Forte; Le campagne promozionali, con Ivana Lorenzini; L’organizzazione Admo in Italia, con Renato Picardi; Rapporto con i Registri Regionali, con i Centri Donatori e con l’IBMDR, con Erio Bagni; La situazione legislativa, con Andrea Pizzuto; Progetto pilota Admo Liguria, con la Dott.ssa Lucia Garbarino e con il Dott. Paolo Strada; Possibili sviluppi di collaborazioni strategiche, con Francesco Biagioli; La comunicazione per un’efficace sensibilizzazione (sito, notiziario, pubblicità, campagne informative), con la Dott.ssa Loredana Ranni.
Domenica i lavori riprendono alle 9: IBMDR: situazioni e prospettive, con la Dott.ssa Nicoletta Sacchi; TMO: evoluzione tra successi e fallimenti, con il Dott. Andrea Bacigalupo; TMO pediatrico e le malattie congenite, con il Dott. Edoardo Lanino; Relazione delle Forze Armate - Direzione Generale Sanità Militare, con l’Amm. Vincenzo Martines; Relazione ADISCO, con la Dott.ssa Carolina Sciomer; Premio Admo al miglior progetto di ricerca, con il Prof. Alberto Bosi, presidente della Giuria; Ventennale Admo: definizione di un progetto per la celebrazione, con Mario Bella.

L’iniziativa a cura di Admo al Palazzo nella Borsa s’inserisce in un quadro più ampio di eventi, che vede schierati in prima linea anche l’Ospedale Galliera di Genova, che ha fatto nascere il Registro Italiano Donatori Midollo Osseo sin dal 1989 (riconosciuto con legge 52/2001), e il Centro Trapianti Midollo Osseo dell’Ospedale San Martino di Genova, diretto dal Dott. Andrea Bacigalupo.
Domenica 15 Novembre a Palazzo Ducale, dalle 16 in poi, il Galliera organizza “20 anni di Donazione”, celebrazione dell’evento con autorità e testimonianze dall’Italia e dal mondo (ingresso libero su invito a richiesta). Sarà presente, in veste di testimonial, anche il conduttore tv Fabrizio Frizzi, donatore effettivo, che consegnerà gli attestati per i 2.500 donatori effettivi.
Lunedì 16 e Martedì 17 Novembre quindi, presso il Centro Congressi dei Magazzini del Cotone di Genova, a cura del Centro Trapianti e del Servizio Trasfusionale del San Martino, ecco il convegno internazionale intitolato “Procurement, manipulation and transplantation of hematopoietic stem cells” (Ricerca, manipolazione e trapianto delle cellule staminali emopoietiche). Ingresso per gli addetti ai lavori. «Admo Federazione Italiana - dice Paola De Angelis, presidente di Admo - partecipa alla celebrazione dei 20 anni dell’IBMDR consapevole dell’importanza e dell’efficacia del proprio ruolo nella realizzazione di strumenti fondamentali per l’intero progetto della donazione di cellule staminali emopoietiche: l’impulso alla ricerca e all’iscrizione dei donatori; il riconoscimento (legge 52/2001) del Registro Italiano con sede presso l’E.O. Ospedali Galliera; la tutela del donatore per la salute e per il rapporto di lavoro. Oggi Admo è presente in tutte le regioni e agisce in sintonia con il Registro, le istituzioni e l’organizzazione medica e scientifica per dare sempre più concretezza di successo del trapianto verso la guarigione da malattie non altrimenti raggiungibile». Francesco Biagioli, già presidente di Admo, ricorda come «ogni anno migliaia di persone in Italia e nel mondo necessitano di un trapianto di cellule staminali emopoietiche, provenienti da un donatore adulto o da una unità di sangue cordonale. Alcuni di questi riescono a trovare il donatore idoneo fra i familiari, altrimenti il trapianto dipende esclusivamente dal reperimento, in tempo utile, di un soggetto compatibile fra i volontari non consanguinei o fra le unità di sangue di cordone ombelicale donate con finalità solidaristica. Questo straordinario esempio di solidarietà attualmente rende possibili in Italia circa 700 trapianti all’anno (quasi due al giorno) da non familiare, ma non basta. Continuiamo ad avere bisogno di nuovi iscritti sia fra i donatori adulti che fra le mamme disponibili a donare il sangue cordonale». L'Admo si occupa appunto di reclutare nuove persone, in modo da accrescere e da aggiornare costantemente il registro.
In occasione del Convegno Nazionale al Palazzo della Borsa, inoltre, verrà nominato il vincitore del concorso con premio di 20mila euro indetto da ADMO Liguria per un progetto di ricerca sul trapianto di cellule staminali emopoietiche da donatore non consanguineo. Questo premio trae le mosse da un'analoga iniziativa dell'ottobre 2005, che mirava ad istituire un Premio Internazionale periodico. «Vent’anni sono trascorsi da quando nel nostro paese è stato istituito dall’E.O. Ospedali Galliera, il Registro Donatori di Midollo Osseo – afferma Nicoletta Sacchi, direttore del Registro - un programma nazionale che ha visto il coinvolgimento e la partecipazione di molteplici attori al fine di promuovere, su tutto il territorio, la divulgazione della cultura della donazione e il reclutamento dei volontari. Questo enorme sforzo collettivo ha visto coinvolti da un lato 98 Centri Donatori, 18 Registri Regionali, 57 Centri Prelievo e 18 Banche di Sangue Cordonale con il compito di identificare, informare, selezionare e valutare i potenziali donatori e dall’altro 52 Centri Trapianto con il compito di seguire, curare e trattare i pazienti. Oggi festeggiamo insieme 20 anni di attività che hanno permesso di costituire un registro di oltre 370.000 volontari iscritti (fra i primi nel mondo in quanto a numerosità!) e, soprattutto, hanno reso possibile oltre 4.000 trapianti da non consanguineo».

INFORMAZIONI
Admo Liguria
Via Maddaloni 1
Tel. 010 541784
Internet: www.admo.it

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